Salve ho 29 anni ed e' da fine agosto che ho iniziato a soffrire di cali di forza improvvisi..sudore

Gentile utente, se sotto il profilo fisiologico non risultano “patologie” che possano spiegare i suoi sintomi allora è probabile che questi siano la manifestazione di un disagio psicologico, non è infrequente che la nostra “psiche” si esprima attraverso il corpo. Il mio consiglio è pertanto quello di rivolgersi ad uno psicoterapeuta e comprendere la natura, l’origine ed il significato di questi sintomi, sottolineo ammesso che non ci siano problemi di tipo medico. Un caro saluto.

Buonasera,
sembrano sintomi legati ad una condizione d'ansia elevata. Sarebbe molto utile approfondire la situazione da uno psicoterapeuta per risolvere la situazione.
dott Tealdi

Buona sera. I sintomi che lei descrive potrebbero essere associati all'attivazione del sistema neurovegetativo dell'ansia. Se non fosse già in carico da un collega terapeuta, la invito a contattarne uno per iniziare un percorso terapeutico. Potrebbe essere l'inizio di un cambiamento.
Saluti, dott.sa Mattalia Giulia

Salve, concordo con i colleghi nel credere che lei necessiti di uno psicoterapeuta che la sostenga mentre impara a gestire le sue paure ansiogene. La invito inoltre a farlo prima che le sue somatizzazioni si cronicizzino o limitino in qualche modo la sua vita! In bocca al lupo!
Dott.ssa Federica Serafini Psicologa Psicoterapeuta

Buongiorno, ciò che lei descrive sembrano essere sintomi derivanti dalla somatizzazione dell'ansia. Quando non portiamo alla coscienza le emozioni che ci attraversano, spesso, vengono "scaricate" sul corpo. Potrebbe essere molto utile per lei intraprendere un percorso di psicoterapia che l'aiuti ad acquisire consapevolezza circa le sue emozioni e ad individuarne le origini.
Cordialmente dott.ssa Elena Bruno

Buonasera, escludere le eventuali cause organiche è certamente il primo passo verso un’esplorazione di ciò che sta accadendo. Se questi sintomi continuano a presentarsi probabilmente qualcosa nel suo mondo interno sta cercando di trasmetterle un segnale che andrebbe inserito nella cornice della sua vita: cosa sta attraversando, se ci sono stati piccoli o grandi cambiamenti, quanto stia passando sotto traccia e il corpo si stia occupando di esprimere. Potrebbe trovare sostegno in un confronto con uno psicoterapeuta per dare voce alla totalità della sua persona e non solo al sintomo in quanto tale. Un cordiale saluto Dott.ssa Elisa Galantini

Gentile Utente,
Alla luce degli accertamenti medici che non hanno evidenziato anomalie a livello fisiche, e della capacità di riconoscersi un temperamento ansioso, è ipotizzabile che questi cali di forza e sudorazione fredda rappresentino proprio una problematica di natura ansiosa. Provi a prendere contatto con uno psicologo per fare maggiore chiarezza su questi episodi che allo stato attuale le appaiono ancora opachi, e per fare in modo che progressivamente non occupino via via sempre più spazio nelle sue giornate. Un caro augurio di buona fortuna

Gentile, sembra che sia una sintomatologia da collegarsi all'ansia. Si rechi ad una consulenza psicologica. Saluti.

Gentile Utente, è stato corretto iniziare a indagare con degli esami medici se i sintomi possono essere di natura organica. Il fatto che sia stata esclusa questa possibilità, unito al suo carattere che descrive come ansioso, suggerisce che le sensazioni fisiche che prova (sudori freddi, mancanza di forza, rigidità muscolare) siano la conseguenza di stati ansiosi molto intensi. Infatti quando si prova ansia, il sistema neurovegetativo si attiva provocando a livello corporeo varie reazioni, tra cui quelle che descrive.
Le consiglio di consultare uno psicologo, per valutare in modo più approfondito questa ipotesi ed eventualmente iniziare un percorso individuale.
Cordiali saluti, dott.ssa Irene Capello.

Salve, penso che si dovrebbe partire dalla prima volta che lei ha percepito i sintomi da lei descritti. Che cosa stava succedendo in quel periodo nella sua vita? Qualche avvenimento l'aveva fatto stare male, sia nella sua vita privata affettiva che relazionale. Dietro al sintomo che presenta sicuramente ci sarà un problema da risolvere, un percorso terapeutico sarebbe la cosa giusta da fare, aiutato da una psicoterapeuta potrà elaborare il perchè dei suoi sintomi, cordiali saluti, dott. Eugenia Cardilli.

Buonasera! Escluse cause organiche, il disturbo sembra, da ciò che scrive, legato ad una forte ansia. Sarebbe il caso di valutare con uno psicoterapeuta le possibili cause e il percorso più idoneo.
Dott.ssa Valeria Randisi

Salve, in casi di sintomatologia organica è necessario primariamente escludere qualsiasi causa medica che giustifichi le difficoltà che sta incontrando. Se il medico ritiene che le analisi svolte ad ottobre siano esaustive e consentano di escludere patologie organiche, è assai probabile che debba rivolgersi a uno psicoterapeuta in quanto la sintomatologia può essere ascritta a una forte ansia. I motivi di questi episodi sono da ricercarsi negli episodi di storia di vita, che prendono un senso alla luce del contesto in cui avvengono, dei Suoi modi di fare esperienza, e dei modi della progettualità. Per comprenderli è necessario un percorso che La guidi a riconoscere quando avvengono, perché è assai probabile che non siano indipendenti dal contesto - benché di contro è molto plausibile che Lei li viva in questo modo. Si rivolga a uno psicoterapeuta e ne trarrà beneficio. Cordialità, DMP

Buongiorno, se ha fatto gli esami e risulta nella norma, con molta probabilità le difficoltà che accusa sono di natura emotiva e si riflettono sul corpo.
In genere le difficoltà di tipo ansioso si amplificano coi cambiamenti di stagione.
Le suggerisco di fare una consulenza psicologica che l'aiuti non solo a comprendere la natura del suo malessere ma anche le strategie efficaci per affrontarlo.

Buonasera, ha fatto senz'altro bene a svolgere le analisi per controllare il suo stato di salute fisica. Appurato che non ha nulla sotto quel punto di vista, come detto anche dai colleghi, probabilmente si tratta di uno stato ansioso.
Spesso infatti i nostri sintomi psicologici si ripercuotono sul nostro fisico.
Prenda appuntamento per una consulenza psicologica, vedrà che un percorso potrà aiutarla a comprendere la fonte del suo disagio.
Un caro saluto, dott.ssa Paola De Martino

Buonasera. Esclusa un origine organica, non resta che sentire il parere di uno specialista psicologo, dove, dopo attenta raccolta di informazioni sulla sua vita e sulla sintomatologia che lamenta, potrà decidere per un percorso curativo.

Cordialità

Massimiliano Trossello

Buongiorno, provi a richiedere una consulenza psicologica, potrebbe aiutarla molto a far chiarezza rispetto alla sua situazione.
Ottime cose, Dott. Andrea De Simone

Salve,
da quanto scrive sembra che non ci siano problemi medici. Questo è già un dato positivo, su cui fare affidamento, soprattutto perché si descrive come "ipocondriaco".

immagino che questi sintomi la preoccupino perché appaiono senza una "causa" evidente su cui poter intervenire: non riuscire a controllare i motivi di questo malessere aumentano il malessere stesso.

Per questo può esserle utile fare chiarezza e consultare uno psicologo, che la aiuti a dare un senso a quanto le accade.

Buone cose
dr. Stefano Ventura

Salve, se come si definisce, lei è "ipocondriaca" non dovrebbero cercare ulteriori rassicurazioni dal punto di vista fisico bensì dovrebbe cercare di capire per quale motivo si sia sviluppata in lei questa assoluta necessità di rassicurazione circa la sua salute fisica.
Ciò che è più indicato quindi è iniziare una psicoterapia allo scopo di affrontare e risolvere le sue paure circa una sua ipotetica maggiore vulnerabilità.
Resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti.

Gentile Utente,
se dal punto di vista organico non è emersa alcuna problematica è possibile che il suo corpo stia esprimendo un malessere di tipo psicologico.
Le suggerirei di intraprendere un percorso di consulenza o psicoterapia per approfondire tale condizione, comprendendone le cause e individuando delle strategie per
ridurre il disagio che prova.
Cordialmente
Rossella Ianniello

Buongiorno. Intanto bene che abbia escluso qualsiasi problema di tipo medico. Anche se è difficle poter dare una definizione di quello che le succede sulla base di così pochi elementi, sembrerebbe che quello che descrive siano sintomi ansiosi. Io le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo della sua zona, per poter affrontare la sua tendenza all'ansia, e l'ipocondria che riferisce.
Buona giornata!

Salve, i sintomi che descrive andrebbero approfonditi con una consulenza psicologia.
Un saluto,
MMM

Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini