Salve, ho 27 anni e sto con il mio ragazzo da 3 anni. In questi anni abbiamo affrontato diversi prob

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.

Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL

Gentile utente, si coglie dalle sue parole l'angoscia e la tristezza che sta vivendo in questo periodo e la grande solitudine che le pesa sulle spalle. Credo che la scelta di intraprendere due percorsi psicoterapeutici distinti sia la migliore strategia in questo momento e la invito ad avere fiducia in questo lavoro. Le ricordo, però, che nessuna psicoterapia si sostituisce a noi stesi: la terapia serve a fornirci spunti, a costruire strumenti, a trovare risorse che poi investiamo noi per il nostro benessere. Ricordi che il centro del suo interesse deve essere lei, e non il suo partner e non la coppia.

Buongiorno, scoprire un tradimento e riuscire a perdonare non è cosa facile e non è da tutti. Mi fa piacere leggere che si è già rivolta ad un professionista per essere aiutata ad affrontare questo momento delicato.
La terapia può essere un'occasione per approfondire le vulnerabilità e quegli aspetti che a volte ci limitano o influenzano le interazioni con gli altri.
Mi auguro che il suo percorso le possa far ritrovare la fiducia in se stessa e ridurre le sue insicurezze.
Saluti
Veronica Vanerio

Salve. Gestire "il post tradimento" non è mai una questione semplice in quanto entrano in gioco tanti aspetto quali le insicurezze, i problemi di fiducia il rivangare il passato ad ogni angolo. La scelta che lei e il suo fidanzato avete preso è senza dubbio adeguata pe fronteggiare un momento così delicato per i singoli e per la coppia.
Saluti
Dott.ssa Michela Saviano

Buongiorno, immagino che la situazione che sta vivendo in questo momento non sia facile: il suo compagno è stato per lei una figura di riferimento e sostegno a fronte di un lutto grave come quello di un genitore, e forse questo l'ha motivata a perdonarlo per non perdere lui e quel senso di sicurezza. Non dobbiamo però pensare che le persone che sono state significative vanno tenute a tutti i costi: questo lo dico in quanto mi sembra che lei sia in conflitto tra il significato passato che ha per lei il suo compagno e i dubbi attuali che il tradimento ha sollevato (mi potrò ancora fidare di lui?). Spero che, attraverso il lavoro terapeutico, possa trovare soluzione a tale quesito e ritrovare un po di serenità.

In questa riflessione Lei porta una testimonianza della sua sofferenza, e sembra interrogarsi sulla ragione per cui ha perdonato il suo amico. Sono riflessioni che in terapia possono trovare uno spazio di trasformazione. Ad maiora!

Cara utente,
innanzitutto grazie per aver scritto qua la sua situazione.
Comprendo la sua sofferenza, vivere perennemente col dubbio ci può solo che far provare emozioni negative.
Spero che tramite la terapia che sta seguendo riesca a riflettere sui suoi pensieri e sulle sue scelte.
Cari saluti,
Dott.ssa Giada Valmonte

La psicoterapia individuale è un'ottima risorsa per entrambi e credo che sia fondamentale per la conoscenza di sé.
Tuttavia, la coppia è un mondo a sé, molto più di due persone che si uniscono: la coppia pesca in ognuno di noi e nelle nostre fragilità in modo davvero unico ed è per questo che mi permetto di suggerire ad entrambi l'affiancamento di un supporto alla coppia. In tal modo, oltre a fare chiarezza in voi stessi, potrete porre le basi di un legame sereno e fiducioso, condizione indispensabile per un progetto a lungo termine. Un saluto, PF

Buonasera. Gestire un lutto e il dolore che ne consegue e dopo tempo scoprire un tradimento provoca ovviamente dolore. Nel suo particolare caso, immagino che si siano aggiunte altre emozioni contrastanti: il dolore per la perdita di sua mamma, il dolore, la rabbia, la tristezza e il senso di solitudine verso una persona che l'ha sostenuta durante l'elaborazione del lutto e verso la quale era riconoscente. Sono emozioni legittime come è legittima la sua preoccupazione per il fatto che questa donna lavori ancora con il suo compagno. Tuttavia, è importante sottolineare che l'aiuto ricevuto dal suo compagno in un momento così buio non giustifica, a prescindere, il suo tradimento. Dopo questi eventi che hanno segnato la sua vita, è come se il suo schema interiore, che comprende la rappresentazione di Sè, dell'Altro e di Sè in relazione all'Altro sia mutato, portandola a svalutarsi, a non sentirsi amabile e apprezzata; i suoi desideri più reconditi e presenti in ognuno di noi, come il bisogno di essere amata, sono soffocati da pensieri ed immagini negative che potrebbero portarla a pensare, soprattutto inconsapevolmente che, se chiede amore, l'Altro non ci sarà, portandola ad un senso di solitudine e di insicurezza e ad avere aspettative negative. Il suo schema si può sempre modificare, cambiando la visione che ha adesso di Sè, valorizzando le sue parti sane, composte da efficacia, volontà, curiosità ed amore di sè. Il percorso richiede impegno ma è già un'ottimo inizio che abbia deciso di intraprendere un percorso terapeutico.
Un caro saluto,
Dott.ssa Chiara Lo Re
Psicologa Psicoterapeuta
Torino e Asti
Consulenze online

Gentile utente, il tradimento crea una macchia nella relazione che puo rimariginarsi ma ci vuole tempo. Pensare a una lavoro sulla coppia e senza dubbio una buonna indicazione.

Buongiorno, il tradimento crea una ferita profonda sul valore di sé e nella sicurezza della relazione. Avete fatto bene a richiedere un aiuto professionale, dovrà però aspettare tempo per fare chiarezza e valutare il da farsi in futuro.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Buongiorno, mi dispiace molto per le esperienze dolorose che ha dovuto affrontare e capisco il senso di smarrimento che ne è derivato. La strada per ricostruire la fiducia nel suo compagno è sicuramente impegnativa e richiede tempo. La decisione di intraprendere un percorso di terapia individuale è un passo molto importante: le permetterà di esplorare le sue emozioni, sviluppare nuove risorse personali e riflettere in profondità sulle sue relazioni.
Per comprendere meglio le dinamiche del vostro rapporto e trovare insieme la strada migliore da percorrere, potrebbe essere utile affiancare ai percorsi individuali anche un percorso di terapia di coppia. Questo approccio combinato può offrirvi un supporto più completo e facilitare una comunicazione aperta e costruttiva tra voi.
Le auguro di cuore che questo percorso possa portare serenità e chiarezza nella sua vita e nella sua relazione. Un caro saluto, Dott.ssa Sara Mancassola

Buongiorno, con la rottura della fiducia potrebbe essere necessario un percorso di coppia per trattare la cosa. Non è da tutti riuscire a superare un tradimento perchè non è da tutti riporre nuovamente fiducia dopo che è stata tradita. Se non c'è fiducia non c'è rapporto quindi dovrebbe cercare di capire se lavorandoci ci può riuscire...

Buongiorno,
Dopo un tradimento, la persona che rimane più ferita può decidere di prendere in mano il rapporto per comprendere le ragioni per le quali possa essere possibile o meno una riparazione. Stare nel rapporto o interromperlo sono entrambe due posizioni comprensibili, una non è migliore dell'altra.
Certo è che un tradimento segna un prima e un dopo, ovvero il rapporto non potrà più essere come prima, necessariamente ha bisogno di una trasformazione, di un tempo di riflessione e ahimè anche di passare attraverso la sofferenza.
Se lei ha scelto di restare in quel rapporto e di intraprendere una psiterapia per comprendersi nelle sue scelte vada avanti con fiducia.
Buon lavoro
Dott.ssa Cristina Villa

Buongiorno,
lei è portatrice di una istanza di coppia ed è in un percorso di coppia che andrebbero affrontate le problematiche qui riportate. Parli anche con il suo ragazzo di questa possibilità, in fondo sarebbe un occasione di crescita per entrambi.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara

Buongiorno il fatto che entrambi state facendo un percorso di psicoterapia individuale vi permette di capire cosa volete dalla relazione e da voi stessi e di rinforzare l autostima. Deve chiedersi se è pronta e disposta a fidarsi nuovamente del suo fidanzato,la fiducia è la base del rapporto. Un caro saluto Rossella Chiusolo

Gentile utente, comprendo il suo dolore. I tradimenti sono eventi molto comuni, documentati dalla notte dei tempi. Quando si subisce è una ferita molto profonda, che intacca la fiducia. Ma siccome può succedere e siete molto giovani, se c'è la volontà da entrambe le parti di lavorarci, la ferita si può rimarginare. Soprattutto è importante considerarla come un'esperienza da cui imparare. bene che siete entrambi in terapia, valutate con i vostri terapeuti, una terapia di coppia. Rimango a disposizione, la saluto cordialmente, cordiali saluti dott.ssa Silvia Ragni