Salve, ho 26 anni e da mesi lamento dolore sotto il seno sinistro e alcune volte sento pungere… il d
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Salve, ho 26 anni e da mesi lamento dolore sotto il seno sinistro e alcune volte sento pungere… il dolore si accentua quando sto coricata e alcune volta quando cammino mi fa male il petto… soffro di tachicardia sinusale e i battiti arrivano perfino a 113bpm… 6 anni fa ho fatto elettrostidio fisiologico in quanto soffrivo di sincope ma non hanno rilevato nulla… ho messo un holter e mi ha rilevato tachicardia sia a riposo sia in movimento con un ritardo ventricolare di ripolarizzazione… devo spaventarmi? Assumevo bisoprololo 125 ma l ho smessa… aiuto
Gentile utente,
Il fatto che lei abbia eseguito uno studio elettrofisiologico (esame di III livello invasivo) mi fa presupporre che la sua storia sia particolarmente densa di esami strumentali di natura cardiologica alla luce peraltro del riscontro di sincope non altrimenti spiegata.
Sarebbe utile per una corretta risposta da parte mia sapere di più riguardo agli esami cui si è sottoposta.
Il ritardo di conduzione ventricolare è una formula generica per indicare che l’impulso elettrico nel momento in cui viene condotto all’interno del tessuto di conduzione ventricolare giunge con un grado variabile di ritardo. È ovviamente necessario una attenta valutazione dei tracciati basali a 12 derivazioni per esprimere un giudizio.
Riguardo la tachicardia sinusale, è quasi sempre necessario escludere cause predisponenti extra cardiologiche tra cui alcune fisiologiche (es gravidanza esercizio fisico) alcune patologiche (anemia, disturbi tiroidei, Stati infettivi e infiammatori). Pertanto è sicuramente necessario un pannello di esami ematici completi di emocromo indici di infiammazione e ormoni tiroidei.
I miei migliori saluti
Filippo Pasca
Il fatto che lei abbia eseguito uno studio elettrofisiologico (esame di III livello invasivo) mi fa presupporre che la sua storia sia particolarmente densa di esami strumentali di natura cardiologica alla luce peraltro del riscontro di sincope non altrimenti spiegata.
Sarebbe utile per una corretta risposta da parte mia sapere di più riguardo agli esami cui si è sottoposta.
Il ritardo di conduzione ventricolare è una formula generica per indicare che l’impulso elettrico nel momento in cui viene condotto all’interno del tessuto di conduzione ventricolare giunge con un grado variabile di ritardo. È ovviamente necessario una attenta valutazione dei tracciati basali a 12 derivazioni per esprimere un giudizio.
Riguardo la tachicardia sinusale, è quasi sempre necessario escludere cause predisponenti extra cardiologiche tra cui alcune fisiologiche (es gravidanza esercizio fisico) alcune patologiche (anemia, disturbi tiroidei, Stati infettivi e infiammatori). Pertanto è sicuramente necessario un pannello di esami ematici completi di emocromo indici di infiammazione e ormoni tiroidei.
I miei migliori saluti
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