Salve ho 25 anni, non dormo da più di 2 mesi, è come se il mio cervello non vuole spegnersi, 5 anni

33 risposte
Salve ho 25 anni, non dormo da più di 2 mesi, è come se il mio cervello non vuole spegnersi, 5 anni fa mi trovai con i primi giorni di insonnia che durarono circa 3/giorni ad un massimo di 8, ma ora sta durando così tanto. Sono un ragazzo molto ansioso e questo periodo sto soffrendo molto lo stress, ho soltanto paura di aver preso sotto gamba la situazione insonnia e adesso non so più come uscirne. Spero mi aiuterete a tranquillizzarmi
Salve, ritengo fondamentale l'avvio di un percorso psicologico al fine di indagare, dettagliatamente, cause, origini e fattori di mantenimento dei suoi sintomi. Purtroppo la grave situazione storica in cui siamo ha fatto venire a galla delle fragilità finora sopite. Se ne può uscire, non deve abbattersi.
Cordialmente, dott. FDL

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Gentile Utente,
L'attuale periodo sta esasperando un problema che da quanto racconta la accompagna da diversi anni, e del quale le cause sono ancora inesplorate. Tenga presente che gli episodi di insonnia non sono faticosi in sé stessi, quanto piuttosto perché generano paura che possano ripetersi, come se minassero la fiducia di saper dormire. E' un problema che spesso risente dei tentativi che le persone adottano per risolverlo, e questo contribuisce col tempo a renderlo difficile da affrontare. Posto che ne abbia parlato già con il suo medico curante ed abbiate escluso (anche attraverso esami strumentali) la presenza di una condizione medica alla base, sarebbe importante che approfondisse la dimensione psicologica. Principalmente per restituire tranquillità al momento del dormire, ed in un secondo eventuale momento per indagare le cause dell'ansia radicata che riferisce di avere e che potrebbe esserne all'origine. Un caro augurio di buona fortuna
Salve, credo che debba intraprendere un percorso di psicoterapia, il sonno gioca un ruolo chiave nell'equilibrio psicofisico.
Buona serata.
Dott. Fiori
Salve,
Mi dispiace. molto per la sua difficoltà, che noto che stia andando avanti da tempo..
Le consiglio un percorso psicologico, anche per capire la natura della sua problematica ansiosa..
Un cordiale saluto
A.S.
Buonasera, mi dispiace per questa situazione che si trova a vivere. Capisco quanto possa essere fastidiosa e preoccupante per lei. Bisognerebbe indagare da quanto tempo vive così e perché la situazione si mantiene, quali sono le dinamiche sottostanti il disturbo. La invito pertanto a prendere in considerazione l'ipotesi di intraprendere un percorso psicologico.
Un caro saluto
Dott.ssa Lavinia Dilillo
Salve,

l'insonnia è un disagio davvero difficile con cui convivere: la spossatezza sia fisica che mentale, la difficoltà a concentrarci, e la preoccupazione incessante che possa peggiorare ancora possono renderci la vita davvero dura.
Innanzi tutto, dall'insonnia si può guarire, con un programma che si focalizzi su come viviamo il rapporto con il sonno e agisca per modificare le nostre aspettative, credenze e abitudini rispetto a questo bisogno fisiologico. Occorre certamente comprendere che momento sta vivendo nella sua vita, perché l'insonnia è un sintomo, del quale occorre comprendere i motivi.
Intanto, in una situazione così acuta, si rivolga al suo medico curante, sia per verificare che non ci siano condizioni di salute che provochino questo disagio, sia per farsi prescrivere un calmante o un sonnifero da prendere all'occorrenza. Poi le consiglio di intraprendere un percorso di psicoterapia per prendersi cura di questo problema.

con i migliori auguri
dr. Ventura
Buonasera, non è mai troppo tardi per chiedere aiuto!! Si rende conto delle sue problematiche e questo già è un buonissimo passo avanti per iniziare davvero un percorso che la porti a star meglio. E' importante lavorare sulla sua ansia, sui suoi pensieri, sul suo stato emotivo. Richieda una consulenza psicologica per affrontare il suo malessere.
Resto a disposizione, un caro saluto, dottoressa Paola De Martino
Gentile Utente, come prima cosa sarebbe utile escludere cause mediche rispetto al problema da lei portato. Dato che si definisce come una persona molto ansiosa, parallelamente potrebbe iniziare un percorso psicologico per provare a dar voce a questa ansia. Spesso le persone ansiose soffrono di insonnia, che è soltanto uno dei modi in cui le nostre preoccupazioni si manifestano. Buona serata, dott. Simeoni
Buona sera!. L' insonnia è comune a tutti in momenti particolari, può diventare patologica se continua a mantenersi nel tempo. Un percorso psicologico può aiutarla, per comprendere quali sono i fattori che mantengono la sua insonnia.
L' Intervento psicologico che io le consiglio, che anche io utilizzo, fa riferimento al protocollo cognitivo-comportamentale per l' insonnia.
Comprende una parte di valutazione del problema e poi l' Intervento sull'igiene del sonno; sui i comportamenti che ostacolano un giusto riposo e su quelli che lo favoriscono ( faccio sempre una parte di training sul rilassamento); sugli aspetti più cognitivi, cioè le credenze che noi abbiamo sul sonno che possono continuare a mantenere la nostra mente e la nostra attenzione attiva sul problema ma senza risolverlo.
Curare l' insonnia si può!.
Rimango a disposizione.
Dott.ssa Chiara Pavia
Buonasera,
mi spiace molto per la sua insonnia. La invito ad agire ora e non perdere altro tempo: contatti uno psicologo cognitivo-comportamentale, e fate insieme un lavoro sull'ansia e l'insonnia.
dott Tealdi
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 70 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Gentile Signore, nonostante le sue indicazioni molto chiare e semplici è necessario valutare alcuni aspetti. Per prima cosa si deve escludere una qualsiasi causa organica che generare questa situazione. Esistono diverse strutture, anche pubbliche che posso svolgere questo compito e sicuramente il suo medico di fiducia saprà indicargliene una che può raggiungere facilmente. Una volta esclusa questa situazione è utile contattare uno psicoterapeuta per comprendere il concetto di ansia di cui lei parla. A questo punto si può iniziare a valutare quale sia il percorso da seguire per affrontare la situazione di cui parla nella sua nota. Un cordiale saluto
Buongiorno. Ha preso in considerazione la possibilità di utilizzare l'ipnosi come strumento psicologico? A disposizione per approfondimenti.

Cordialità

MT
Gentile utente, mi dispiace per il disagio che ci porta.
Come già le anticipava un collega, anche il momento che stiamo attraversando non aiuta; un po’ perchè riattiva le nostre fragilità finora tenute “a bada” e un po’ perchè ci tiene in uno stato di attivazione e allerta continui.
Il primo passo per uscirne l’ha già fatto esponendo il suo problema e chiedendo aiuto! Non si scoraggi e contatti uno psicologo. La aiuterà a stabilire una buona igiene del sonno e lavorare sulla sua ansia.
Un caro saluto
Buongiorno,
ansia e stress influiscono sui ritmi del sonno. Si rivolga al suo medico di base per indagare o escludere eventuali cause organiche e successivamente può consultare uno psicologo per capire meglio come affrontare la sua ansia e lo stress. Sicuramente il periodo che viviamo non aiuta, per questo le consiglio di intervenire prontamente. Un cordiale saluto
Gentile utente, come già detto da altri colleghi, l'insonnia è strettamente connessa con alcuni vissuti psicologici, molto dei quali possono non essere consapevoli. Oltre a un confronto con il suo medico di base, potrebbe attivarsi attraverso l'utilizzo di alcuni strumenti specifici (mindfulness, tecniche di rilassamento) che permettono una più efficace gestione dello stress. Cordialmente. V.M.
Buongiorno, mi dispiace molto per il disagio che sta vivendo. Come già detto in precedenza da alcuni colleghi, lo stress e l'ansia influiscono notevolmente sul naturale ritmo sonno-veglia. Potrebbe esserle utile, dopo aver verificato con il suo medico di base che non vi siano cause organiche, intraprendere un percorso psicologico che la aiuti a comprendere la causa del suo malessere e che la aiuti a trovare strategie utili, specifiche per lei, per poter gestire i momenti di stress (attraverso ad esempio l'utilizzo di tecniche di rilassamento specifiche quali Training Autogeno, Mindfulness..).
Resto a disposizione e le auguro una buona giornata.
Buonasera, cito una frase "gli insonni non dormono perché si preoccupano, e si preoccupano perché non dormono” e si crea quindi un circolo vizioso che si autoalimenta.
Le consiglio di iniziare un percorso con uno specialista Psicologo per dare spazio e voce al vissuto emotivo che ne sta dietro.
Un saluto.
Salve, sicuramente l'aiuto di uno psicologo è ciò che mi sento di consigliare nel suo caso per trovare un modo di fermare questo circolo in cui purtroppo non riesce a dormire. Sono disponibile ad approfondimenti. Intanto le auguro una buona giornata
Salve, in questo caso un colloquio con un terapista sarebbe doveroso. Potrebbe indagare dietro la causa di questo malessere e aiutarla a trovare una soluzione.
MMM
Buongiorno, penso che potrebbe trovare un reale conforto e una rassicurazione profonda e piú radicata impegnandosi in un percorso di psicoterapia. In un contesto di ascolto che accolga le sue preoccupazioni, potrà fare un lavoro sulle radici del suo malessere per trovare nuove strade, entrare in contatto con le sue risorse, sentirsi più sereno e riuscire a vivere meglio di giorno e dormire meglio di notte. Non è mai troppo tardi per riprendere in mano la situazione e avere attenzione e cura verso se stessi. Resto a disposizione per domande e consulenze, anche online. Saluti, Dott.ssa Giancarli
Buon pomeriggio, immagino non sia semplice affrontare il periodo presente e sperimentare diverse paure, è un passo notevole il suo nel prenderne consapevolezza.
Condivido con lei l’importanza di rivolgersi ad uno psicologo con una specializzazione anche in tecniche di rilassamento, che potrebbe aiutarla a gestire lo stress, a recuperare una certa qualità del sonno ed a capire l’origine delle sue paure.
E’ essenziale prendersi cura di sé. Spero di averle lasciato uno spunto utile, un saluto
Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Buongiorno, dopo aver consultato il suo medico di base per escludere problematiche mediche, le consiglio di concedersi la possibilità di fare qualche colloquio esplorativo con uno psicologo. Sembra infatti ben consapevole dell'impatto che il periodo complesso che attraversiamo sta avendo su di lei, e questo mi sembra un ottimo elemento di base da cui partire. In fondo, pensi che i sintomi che il nostro corpo produce, nel suo caso l'insonnia, non sono altro che campanelli d'allarme che ci permettono di renderci conto che qualcosa non va come dovrebbe. Con un giusto spazio di ascolto e di pensiero, è molto probabile che la sua situazione si risolverà per il meglio.
In bocca al lupo
Dott.ssa Erika Conversano
Salve, sarebbe opportuno intraprendere un percorso psicologico al fine di indagare le cause, le origini e i fattori di mantenimento dei suoi sintomi. Inoltre, ciò permetterebbe di avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo.
Salve, mi dispiace per lo stato di agitazione sperimentato. Vorrei rassicurarla che la situazione è risolvibile con l'aiuto di un professionista psicologo. L'ansia/stress eccessiva e frequente può portare delle conseguenze negative anche sulla qualità del sonno.
I pensieri ruminativi a contenuto negativo portano la persona a sperimentare delle emozioni negative (ad esempio ansia) e di conseguenza il disagio aumenta.
Le consiglio di pensare a rivolgersi ad uno psicologo/psicoterapeuta in modo da affrontare la situazione e sviluppare una buona dose di resilienza, utile anche per future situazioni di stress.
In bocca al lupo!
Rimango disponibile per eventuali domande e dubbi
Dott.ssa Melania Filograna
Buona serata
Sicuramente ha bisogno di essere guidato alla ricerca del suo equilibrio psicofisico
Gentile Utente , intanto capisco la sua sofferenza e accolgo il suo disagio .
Per questo le consiglio un percorso psicologico che potrà aiutarla nella gestione della sua ansia che potrebbe essere una delle cause di questa situazione così gravosa per la sua persona e il suo benessere.
Aggiungo che sarebbero utili delle sedute di ipnosi che andrebbero a migliorare questo aspetto aprendo un'altra chiave d'accesso.
Un 'altra indicazione potrebbe essere quella di rivolgersi a dei centri specializzati per il disturbo del sonno.
Resto a sua completa disposizione per qualsiasi domanda , intervento o informazione.
Un abbraccio forte .
Dr. Luca Russo
Salve, le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale per comprendere le cause del suo malessere e soprattutto cosa lo mantiene. Non è mai tardi per cominciare, non abbia timori! Resto a disposizione, FM.
Gentile utente, a fronte della situazione descritta la invito a rivolgersi ad uno psicologo specializzato nel trattamento di stati d'ansia, stress e disturbi del sonno così da poter intraprendere un percorso utile per affrontare le fatiche che sta vivendo. Resto a disposizione e le faccio i migliori auguri. cordialmente, dott.ssa Alessandra Bordin
Gentile utente, Grazie per aver condiviso la tua esperienza. Comprendere la tua situazione attraverso una prospettiva psicologica sistemico-relazionale implica riconoscere che la tua insonnia non è solo un problema individuale, ma è inserita in un contesto più ampio che coinvolge le tue relazioni e le tue esperienze di vita.
Innanzitutto, è importante considerare come l’ansia e lo stress che stai vivendo possano influenzare il tuo sonno. L’insonnia, in questo senso, può essere vista come un sintomo di uno stato emotivo più complesso. È possibile che ci siano fattori esterni, come contesti lavorativi, relazioni interpersonali, o cambiamenti nella vita che stanno contribuendo a questa ansia e, di conseguenza, all'insonnia.
In un approccio sistemico-relazionale, potresti beneficiarne considerando le seguenti domande:
Quali sono le relazioni significative nella tua vita? Esplora come queste relazioni potrebbero influenzare il tuo stato d’animo. Talvolta, tensioni o conflitti irrisolti possono manifestarsi attraverso l’ansia e problemi di sonno.
Quali fattori di stress ti circondano? Identificare le fonti di stress nella tua vita può aiutarti a valutare se puoi apportare dei cambiamenti o stabilire dei limiti per gestirle meglio.
Hai un supporto sociale? Parlarne con amici o familiari può alleviare il peso delle tue preoccupazioni. La condivisione delle tue esperienze può aiutarti a ottenere nuove prospettive.
Ti prendi cura di te stesso? Considera pratiche di auto-cura, come l’esercizio fisico, la meditazione o altre tecniche di rilassamento, che possono migliorare il tuo benessere generale.
Potrebbe anche essere utile considerare di consultare un professionista della salute mentale. La terapia, in particolare quella che utilizza un approccio sistemico-relazionale, può aiutarti a esplorare le dinamiche delle tue esperienze e come queste si intersecano con la tua vita quotidiana.
Infine, riguardo alla tua paura di aver sottovalutato la situazione, ricorda che è assolutamente normale sentirsi sopraffatti a volte. Riconoscere ciò che stai attraversando è un primo passo importante verso il cambiamento. La strada verso il miglioramento richiede tempo e pazienza, quindi cerca di essere gentile con te stesso durante questo processo. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio conoscitivo.
Dott. Cordoba
Prenota subito una visita online: Prima visita - 50 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Capisco che l'insonnia possa essere molto difficile da gestire, soprattutto quando persiste da tempo. Dato che hai avuto esperienze simili in passato, potrebbe essere utile consultare un medico o uno specialista del sonno per comprendere meglio le cause e trovare un trattamento adeguato. Potresti anche considerare di parlare con un/una psicolog* oppure psicoterapeuta per affrontare l'ansia e lo stress che stai provando, che potrebbe causare e/o derivare dall'insonnia.

Inoltre, integrare tecniche di rilassamento come la meditazione o la respirazione profonda nella tua routine quotidiana puo' aiutare a calmare la mente. Anche l'attivita' fisica regolare puo' essere utile, purché non venga praticata troppo vicino all'ora di andare a letto.
Mi auguro che tu possa trovare il supporto giusto per riequilibrare questo disagio attuale.
Io piuttosto mi rivolgere una domanda: perchè a questa età scrivo una domanda del genere piuttosto che affrontare la cosa?
Il suo corpo le sta mandando un segnale importante che non ha bisogno di essere tranquillizzato ma affrontato.
Spero che la sua situazione familiare ed affettiva possa esserle di supporto, nel caso la invito a trovare una persona che possa seriamente aiutarla a stare meglio o a capire cosa si è bloccato nel suo ingranaggio psico-fisico, per poter recuperare il suo benessere.
Con affetto
Salve, la tranquillizzo da una parte e la stimolo a cercare uno psicoterapeuta che la possa aiutare.
La deprivazione di sonno a lungo andare può portare a delle conseguenze collaterali.
Per cui non sottovaluti il sintomo e si prenda cura di sé.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli

Esperti

Palmina Scotto d'Antuono

Palmina Scotto d'Antuono

Neuropsichiatra infantile

Fiumicino

Benedetta Lanfranco

Benedetta Lanfranco

Psicologo clinico

Milano

Massimiliano Tordoni

Massimiliano Tordoni

Psicologo clinico

Santa Maria degli Angeli

Marisa Gazzillo

Marisa Gazzillo

Neuropsichiatra infantile

Afragola

CAROLA MASUCCI

CAROLA MASUCCI

Psicologo clinico

Spoltore

Carmen Bonvicini

Carmen Bonvicini

Psicologo clinico, Psicologo

Reggio Emilia

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 150 domande su Disturbi del sonno
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.