Salve, ho 23 anni e da diversi giorni sento un fastidio alla vescica, come un normale stimolo ad uri
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Salve, ho 23 anni e da diversi giorni sento un fastidio alla vescica, come un normale stimolo ad urinare, il problema è che la sensazione persiste per tutto il giorno, come se la vescica non fosse mai vuota. Naturalmente questo mi spinge ad andare in bagno molto più spesso del solito, fra le 15 e le 20 volte nei giorni peggiori, ma la maggior parte delle volte l’urina esce a fatica e ‘col contagocce’. Definirei il flusso ‘normale’ solo la mattina presto o comunque quando la trattengo, a fatica, per diverse ore.
Ho effettuato una uroflussometria e i risultati non segnalano nulla di allarmante, a detta dell’urologo che mi ha fatto effettuare le analisi. Presento valori medi di flusso di 14.3 ml/s e un residuo post-minziale assente. In effetti, lì per lì, per la prima volta dopo diversi giorni, mi sentivo la vescica vuota, ma probabilmente questo è dato dal fatto che mi era stato detto di non urinare per le 2 ore precedenti all’esame e di bere un litro d’acqua 1 ora prima dell’esame. Va da se’ che non erano le mie condizioni abituali.
Solo poche ore dopo la uroflussometria il fastidio è tornato prepotentemente.
Quale potrebbe essere la causa?
Grazie
Ho effettuato una uroflussometria e i risultati non segnalano nulla di allarmante, a detta dell’urologo che mi ha fatto effettuare le analisi. Presento valori medi di flusso di 14.3 ml/s e un residuo post-minziale assente. In effetti, lì per lì, per la prima volta dopo diversi giorni, mi sentivo la vescica vuota, ma probabilmente questo è dato dal fatto che mi era stato detto di non urinare per le 2 ore precedenti all’esame e di bere un litro d’acqua 1 ora prima dell’esame. Va da se’ che non erano le mie condizioni abituali.
Solo poche ore dopo la uroflussometria il fastidio è tornato prepotentemente.
Quale potrebbe essere la causa?
Grazie
E'0 altamente probabile che i suoi sintomi derivino da una discreta congestione infiammatoria pelvico-prostatica. La valutazione di tale quadro si svolge con una ecografia doppler pelvico-prostatica, meglio se associata alla ecografia doppler testicolare, allo spermiogramma base e alla coltura del secreto prostatico estratto. Sulla base di tali dati si potrà poi decidere realmente nel merito.
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In considerazione della fatica ad urinare e al mitto a "contagocce" sarebbe necessario valutare lo stato dell'uretra mediante una uretrocistografia retrograda e minzionale per escludere stenosi uretrali
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