Salve, ho 20 anni e da un po' di tempo mi stai sentendo con un persona in una coppia aperta. Ora, m

5 risposte
Salve, ho 20 anni e da un po' di tempo mi stai sentendo con un persona in una coppia aperta.
Ora, mi ha raccontato delle sue esperienze sessuali, molto variegate, fra cui due, da single, compiute a tre.
Nella mia adolescenza non è che abbia fatto chissà che esperienze...
Ho avuto soltanto un rapporto sessuale che non è andato alla grande, tanto che è da allora che non ho più incontri "intimi" con altre persone.
Il problema è che adesso, sentendo questi racconti, oltre ad avere un'attrazione erotica particolarmente esuberante, ho cominciato ad avere anche io fantasie di questo tipo e non so come gestirle.
Da una parte vorrei sperimentare, dall'altra sento che qualcosa mi trattiene; ho paura delle mie pulsioni.
Che cosa dovrei fare?
Buonasera, avere delle fantasie non significa per forza desiderare (o decidere) di svilupparle. Capisco il suo smarrimento, probabilmente dovuto anche alla poca esperienza che riferisce, ma come mai riferisce come un "problema" avere una forte libido in questo momento? Il mio consiglio è: sperimenti con sé stesso/a lasciandosi andare alle sue fantasie, se e quando vivrà un'occasione "reale" potrà decidere se continuare e fino a che punto anche nella realtà. Forse più che gestire le sue fantasie, può cominciare provando a prenderle come un gioco, chissà che non diventino meno "minacciose". Se vuole, può scrivermi per confrontarci privatamente sulla questione.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno, le fantasie sessuali sono un buon modo per avere livelli di eccitazione tali da provare un piacere più intenso, sia da soli che in compagnia. Ho come l'impressione che l'appetito sessuale che lei descrive la spinga in qualche modo verso esperienze che hanno il sapore di tabù, qualcosa che va contro alle sue idee rispetto a cosa significa una "buona sessualità". Forse mi interrogherei sui messaggi che ha ricevuto nella sua educazione sessuale all'interno della sua famiglia di origine per venire a patti con questi e, di conseguenza, acquistare una maggiore serenità nel suo vissuto erotico
Parlarne con uno specialista che la tranquillizzi o ad un amico. Saluti Mario Dott. Mengheri
Cara utente, condivido pienamente i consigli delle colleghe; da quello che leggo lei non ha avuto finora delle esperienze sessuali soddisfacenti, come lei dice ascoltando i racconti di lui probabilmente vi ha richiamato delle pulsioni che per svariati motivi ha messo da parte e ora stanno venendo fuori con una forte intensità e questo vi spaventa; stia tranquilla e se vuole esperimentare lo faccia sempre rispettando e con consenso del vostro stesso sentire, la sessualità è un gioco di complicità, rispetto e tanta fantasia.
Gentile utente,

le esperienze e le emozioni che descrive sono del tutto comprensibili e rappresentano una parte importante del percorso di scoperta di sé e della propria sessualità. È naturale che il confronto con racconti e situazioni nuove possa suscitare curiosità, fantasie o anche una certa inquietudine, specialmente se si è alle prime esperienze o se in passato ci sono state situazioni vissute con difficoltà.

Le fantasie sessuali sono una componente normale della vita psichica e non implicano necessariamente l’obbligo di tradurle in azioni. Esse possono rappresentare un modo per esplorare desideri, curiosità e aspetti della propria identità, senza che ciò debba per forza portare a una pratica concreta. La sessualità, infatti, è un terreno personale e unico, dove ciò che conta è sentirsi autentici e rispettosi dei propri limiti e desideri.

È importante ascoltare se stesso e comprendere cosa le genera piacere, interesse o, al contrario, disagio. Se da una parte può essere arricchente sperimentare nuove esperienze, è altrettanto fondamentale farlo solo quando si sente davvero pronto e in un contesto che garantisca rispetto, consenso e sicurezza emotiva.

La paura delle pulsioni è spesso legata a timori o incertezze interiori, che possono essere affrontati con un dialogo aperto con se stesso o, se lo desidera, con l’aiuto di un professionista. Un percorso di consulenza psicologica potrebbe offrirle uno spazio sicuro per esplorare questi aspetti senza giudizio, aiutandola a capire meglio i suoi desideri, le sue emozioni e i suoi eventuali blocchi.

La invito a essere paziente e gentile con se stesso: ogni percorso di crescita personale è unico e richiede tempo.

Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu

Esperti

Eros Luca Parise

Eros Luca Parise

Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico

Mottella

Prenota ora
Daniele Vitale

Daniele Vitale

Psicologo, Sessuologo, Psicologo clinico

Roma

Prenota ora
Laura Meschini

Laura Meschini

Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico

Montelupone

Prenota ora
Silvia Atzeri

Silvia Atzeri

Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo

Sestu

Prenota ora
Diego Italo Emilio Bonetti

Diego Italo Emilio Bonetti

Medico dello sport, Psicoterapeuta

Milano

Domande correlate

Hai domande?

I nostri esperti hanno risposto a 299 domande su sessuologia
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.