Salve, ho 20 anni e da circa 10 mesi mi è uscita un'ernia l4-l5 a seguito di un esercizio ripetutame

Buona sera, quello che le posso consigliare è di rivolgersi a un osteopata di fiducia per poter fare una valutazione posturale e per poter valutare come si sta evolvendo il suo dolore. Per quanto riguarda l'esperienza che ho avuto può ricominciare ad allenarsi ma inizialmente farei esercizi a corpo libero dove non vi è un carico eccessivo sulla zona e non dovrebbe causarle dolore, ovviamente senza che il dolore aumenti durante l'esecuzione degli esercizi. Sarebbe interessante capire com'è avvenuto il "trauma" cosi da poterle consigliare la terapia e gli esercizi che potrebbero aiutare il suo caso specifico. Se vuole mi contatti pure senza impegno cosi da poterle fare delle domande legate alla sua sintomatologia e al trauma.
Cordiali saluti, Michele Clementi

Buonasera
Avrei necessità di avere maggiori informazioni. Potrebbe inviarmi il suo numero di cell? oppure mi chiami Lei.
Senza impegno.
Grazie

Buonasera, a proposito della sua domanda, non avrei dubbi circa l'eventualità di riprendere l'attività fisica, il movimento è la medicina più potente al mondo; piuttosto bisognerebbe valutare la qualità del movimento. In ogni caso come le ha già suggerito il collega, si rivolga ad un osteopata di sua fiducia per una valutazione posturale prima di riprendere. Resto a disposizione qualora ritenesse necessario, distinti saluti.

Buongiorno,
assolutamente sì, può riprendere a svolgere attività fisica. La presenza di un ernia non preclude la possibilità di svolgere attività fisica, ma è fondamentale uno stile di vita attivo per prevenire altre problematiche.
Come suggerito dai colleghi le consiglio di rivolgersi ad un osteopata vicino a lei per poter valutare meglio la sua condizione e iniziare insieme un percorso terapeutico per alleviare il dolore.
Le consiglio, inoltre, di rivolgersi ad un professionista per riprendere l'attività fisica gradualmente, evitando di sollecitare eccessivamente la zona lombare.
Resto a disposizione per eventuali dubbi.
Cordiali saluti

Dott.ssa Laura Beretta

Buongiorno, il riposo così prolungato di certo non aiuta il riassorbimento dell’ernia (che è comunque spontaneo col passare dei mesi), anzi è un importante nocebo che non fa altro che fare diventare il dolore “centralizzato” cioè riconosciuto come normale dal sistema nervoso. Le consiglio di rivolgersi ad un collega fisioterapista prima di ricominciare ad allenarsi e rivolgersi in ogni caso a un chinesiologo che le consiglierà l’allenamento più consono alla sua condizione.

Salve, io le consiglio di rivolgersi ad un osteopata che sicuramente dopo un anamnesi dettagliata e dei test specifici saprà darle informazioni più precise e la aiuterà a risolvere il suo problema. Per quanto riguarda l'attività fisica le consiglio di riprenderla, è fondamentale per il benessere generale di qualsiasi individuo! E' importante però che la ripresa sia graduale e seguita da un chinesiologo. Per ulteriori dubbi resto a disposizione, Nicole Zannino

Buonasera,
io con la presenza ancora di un dolore che irradia dietro la gamba fino al piede, senza averla vista non me la sento di suggerire di riprendere in toto la palestra, indubbiamente partirei dalla camminata ad una andatura che non le dà dolore e poi riprenderei il resto ma sempre senza che si manifesti il dolore, con pazienza e poi lentamente valuterei se aumentare i carichi o meno.
Comunque un parere anche di un bravo osteopata le sarà di aiuto.
Cordiali saluti

Buongiorno, io personalmente le consiglio una visita osteopatica, portando con sè gli eventuali esami strumentali effettuati, in modo tale da valutare il suo dolore e la sua postura e poter scegliere con lei il piano di trattamento più adeguato in modo tale da migliorare il suo dolore riuscendo anche a riprendere l'attività sportiva.

Salve, data ancora la presenza di dolore le consiglio, prima di intraprendere qualunque attività, di recarsi da un osteopata che la possa valutare adeguatamente. Resto a disposizione in caso di necessità. Dott. Federico Ghio

Buongiorno, le consiglio di intraprendere il percorso con un osteopata che la valuterà dal punto di vista posturale e lavorerà in modo da diminuire il carico sulla sua zona lombare e parallelamente le consiglio di affidarsi ad un buon personal trainer che le consiglierà al meglio come lavorare, iniziando sicuramente con esercizi a corpo libero. Il corpo è fatto per muoversi e rinforzando la muscolatura le darà sicuramente giovamento!

Buongiorno, le consiglio di intraprendere un percorso con un osteopata di zona e riprendere l'attività fisica seguito da un Buon personal trainer. il giusto movimento la aiuterà nel recuperare il dolore lombare e prevenire gli infortuni futuri.

Buonasera, io le consiglio di affidarsi ad un'osteopata per riuscire a discriminare la causa del suo dolore che potrebbe non essere dovuta dall'ernia stessa, capire se è un problema viscerale o strutturale, da allentare tutti i sintomi. Nel frattempo potrebbe dedicarsi a uno sport un po più dinamico anche in acqua per riuscire a dare un assetto diverso al corpo e trovare un nuovo equilibrio.
Rimango a disposizione
Martina Fiorello

Buongiorno, la ripresa dell'attività fisica potrebbe aiutare sicuramente la sintomatologia, però le consiglierei di farlo dopo una visita osteopatica per capire come è cambiata la sua postura in seguito a questo evento e magari associarci della ginnastica posturale, per riprendere al meglio e con minore rischio di recidive. Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti. Cordialmente

Buongiorno, intanto mi permetto di consigliarle una ripresa dell’attivitá fisica con un personal trainer cosicché possa procedere gradualmente e correttamente, bastano angoli di lavoro “sbagliati” dal punto di vista biomeccanico, che se ripetuti scorrettamente nel tempo possono procurare da lievi dolori a reali danni. Inoltre abbinerei un percorso osteopatico atto a valutare una corretta distribuzione dei carichi, valutare eventuali influenze discendenti/ascendenti. Le auguro una pronta guarigione! ES

Buongiorno, Dopo la seduta di ozonoterapia intradiscale che ha ridotto il dolore, è possibile considerare la ripresa dell'attività fisica. Tuttavia, è consigliabile consultare un osteopata per una valutazione posturale dettagliata prima di iniziare. Inizi gradualmente con esercizi a corpo libero e coinvolgi un personal trainer esperto per garantire una corretta esecuzione. Comunicare apertamente con entrambi i professionisti è essenziale. In questo modo, potrà riprendere l'allenamento in modo sicuro e mirato al miglioramento della sua condizione. Resto a disposizione per ulteriori informazioni.

Salve,

ho letto con attenzione la sua descrizione e capisco la sua preoccupazione riguardo all'ernia l4-l5 e alla ripresa dell'attività fisica. È comprensibile che il dolore persistente l'abbia portata a interrompere l'allenamento in palestra e a cercare soluzioni.

condivido l'idea con gli altri professionisti di riprendere gradualmente l'attività fisica, ma sottolineo l'importanza di una valutazione osteopatica. Questa potrebbe fornire una prospettiva più approfondita sulla sua situazione, aiutandola a pianificare un trattamento mirato.

L'idea di iniziare con esercizi a corpo libero e con l'assistenza di un personal trainer esperto consentirebbe una ripresa graduale, controllata e adattata alle sue esigenze specifiche.

Ricorda che ogni consiglio qui è generico e che la tua situazione richiede una valutazione personalizzata. Non esiti a consultare nuovamente il medico per discutere di questi suggerimenti e adattarli alla sua situazione individuale.

Spero che lei possa trovare il giusto equilibrio tra la ripresa dell'attività fisica e la gestione del dolore. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti o supporto.

Cordiali Saluti
Sofia Maggioni

Assolutamente, è importante che riprenda l’attività fisica, lavori con carichi medi per il rafforzamento dei muscoli stabilizzatori e sul bilanciamento con esercizi mono laterali. Si faccia seguire dai professionisti della palestra che frequenta che è molto importante.

Salve lo stare fermo non giova praticamente mai quindi cerchi comunque di muoversi e fare degli esercizi anche in palestra magari facendosi seguire da qualche personal trainer. Indubbiamente il rinforzo lombare e coro addominale aiuta la questione ma come sempre sono i dettagli che fanno la differenza. Cordialmente Osteopata Davide Savoia

Buongiorno, l'attività fisica è in realtà efficace nel migliorare e prevenire dolori futuri, anche in presenza di ernie discali. Il mio consiglio è di riprendere affiancato da un chinesiologo che possa seguirla nell'esecuzione corretta degli esercizi, così da evitare sovraccarichi. A questo le consiglio di affiancare una valutazione osteopatica, per risolvere eventuali disfunzioni che possono contribuire al mantenimento del dolore. Cordiali saluti, Umberto Parola

Salve, avrebbe senso effettuare una valutazione Osteopatica e successivamente creare la scheda di allenamento sotto i consigli dello stesso osteopata, affinché si possa ridurre al minimo il rischio di ulteriori incidenti in palestra.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

Buongiorno, stando alle attuale evidenze scientifiche la ripresa (graduale) dell'attività fisica è il metodo migliore per trattare lombalgie croniche. Nel suo caso è presente un'ernia che comunque ha determinato una condizione di dolore cronico, il principio da seguire è lo stesso, abituare progressivamente la colonna al carico. Questo è possibile grazie ad esercizi specifici e ben dosati. Inoltre, il dolore non è di per se indice di danno ai tessuti, per questi non devi aver paura di tornare in palestra, anzi! Il consiglio che viene dato è: riprendere tutte le attività mantenendo il dolore entro 3/10 e prestando attenzione che non peggiori il giorno seguente aver svolto una certa attività (questo significherebbe che si è fatto troppo). Chiaramente, come sempre, andrebbe valutato il caso specifico per adottare la giusta terapia e scegliere gli esercizi migliori. In ogni caso il movimento è sempre la scelta giusta, ripeto, se ben dosato e tollerato. Fermarsi del tutto per lunghi periodi indebolisce le strutture e predispone a future recidive. Spero di essere stato d'aiuto.