Salve ho 2 varici esofagee senza segni di rosso, dettate dicono da una sindrome metabolica comune pu
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Salve ho 2 varici esofagee senza segni di rosso, dettate dicono da una sindrome metabolica comune pure al mio povero fratello che ebbe una ascite da non so bene cosa. Comunque come me non beveva, fumava, drogava. Era diabetico ma mio padre ha ottanta anni, insulino dipendente, con neuropatia diabetica e il fegato è sano. Noi invece steatosico. Detto ciò, mi si dice di poter fare un cura betabloccanti ma non avendo mai un punto di riferimento in ospedale, perché cambiano, e avendomi detto che possono abbassare frequenza cardiaca, io ancora non ho iniziato. Il punto è che da un esame sangue occulto feci è venuto positivo, io non vorrei allarmarmi che sono già agitata di mio ma vogliono farmi fare cllonscopia. La feci 7 anni fa e tutto ok. Nessun caso in famiglia la colon fu traumatica per preparazione e perché non mi fece nulla la sedazione. So che esiste virtuale ma il mezzo di contrasto da bere, può far male? Sono spaventata. E ha limiti?
Esiste pure la robotica ma costa solo che è indolore ho letto. Ea classica ho ancora piu paura ora ricordando la passata. Non posso rifare esane sangue occulto? O altro per capire ed evitarmela?
Esiste pure la robotica ma costa solo che è indolore ho letto. Ea classica ho ancora piu paura ora ricordando la passata. Non posso rifare esane sangue occulto? O altro per capire ed evitarmela?
Buongiorno,
Per quanto riguarda i beta bloccanti, deve affidarsi al suo medico di famiglia che , iniziando dal dosaggio più basso, dovrà titolare il farmaco (cioè alzare gradualmente il dosaggio), raggiungendo una dose che permetta di mantenere la frequenza cardiaca tra i 50 e i 60 battiti al minuto (questo è solitamente l’obiettivo “misurabile” perché la terapia sia efficace).
Per quanto riguarda la colonscopia, ripetere il sangue occulto non ha alcun senso.
La colonscopia virtuale ha due limiti:
1)non riesce a vedere i polipi di piccole
2) in caso di riscontro di polipi, è necessario procedere in ogni caso alla colonscopia con strumento endoscopico.
Ne parli con il suo medico che potrà consigliarle , prendendo in considerazione eventualmente una colonscopia in narcosi con assistenza anestesiologica.
Cordialmente,
M. Sacco
Per quanto riguarda i beta bloccanti, deve affidarsi al suo medico di famiglia che , iniziando dal dosaggio più basso, dovrà titolare il farmaco (cioè alzare gradualmente il dosaggio), raggiungendo una dose che permetta di mantenere la frequenza cardiaca tra i 50 e i 60 battiti al minuto (questo è solitamente l’obiettivo “misurabile” perché la terapia sia efficace).
Per quanto riguarda la colonscopia, ripetere il sangue occulto non ha alcun senso.
La colonscopia virtuale ha due limiti:
1)non riesce a vedere i polipi di piccole
2) in caso di riscontro di polipi, è necessario procedere in ogni caso alla colonscopia con strumento endoscopico.
Ne parli con il suo medico che potrà consigliarle , prendendo in considerazione eventualmente una colonscopia in narcosi con assistenza anestesiologica.
Cordialmente,
M. Sacco
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