Salve, ho 17 anni e sono una ragazza. Non é la prima volta che scrivo qui. Finita in ospedale per va

5 risposte
Salve, ho 17 anni e sono una ragazza. Non é la prima volta che scrivo qui. Finita in ospedale per vari dolori allo sterno e addominali. Analisi tutto ok. Non avevo niente, solo coliche addominali. Tre settimane di inferno: gonfiore, addome duro e dolorante, dolore allo sterno, nodo in gola, eruzioni cutanee e difficoltà a respirare (mi affanno facilmente). Medico di famiglia dice che é reflusso e sospetta celiachia. Analisi di nuovo ok. Tutti i valori a posto e negativa alla celiachia. La mia famiglia dice che il dolore è nella mia testa. Sarà così? Ieri sera ho mangiato un normale panino al prosciutto. Non potevo camminare. Sono gonfiata e avevo l'addome duro. Un senso di pesantezza mai provata. Eppure non ho niente che non va.
Conviene fare visite allergologiche?
Oppure consultare uno psicologo?
Gentile Signorina, da quanto racconta non posso trarre conclusioni "fondate". Ritengo necessario che venga visitata e seguita da un bravo internista, piuttosto che continuare a fare un gran numero di esami. L'allergologo, nel suo caso, non ritengo sia lo specialista più indicato. Relativamente alle difficoltà respiratorie: ha fatto una spirometria? una visita cardiologica?. Rispetto ai dolori addominali: ha fatto un esame delle feci? un'ecografia dell'addome?. Consultare uno psicologo non mi pare possa essere utile molto alla sua salute in questo momento: eventualmente potrà farlo dopo aver seguito gli altri miei consigli, in particolare quello di consultare un bravo internista. Saluti, Paolo Emilio Manconi

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escludo un problema psicologico. Farei un approfondimento per allergie e/o intolleranze alimentari. Ovviamente occorre rivedere tutti gli accertamenti effettuati e visitarla
buongiorno, come allergologo le posso dire che quadri clinici simili al suo arrivano spesso alla nostra attenzione negli ultimi anni. Avendo una preparazione di tipo internistico, noi riusciamo in genere a fare alcune diagnosi differenziali (soprattutto tra allergie alimentari, a volte subdole, e intolleranze varie), tranquillizzando i pazienti, correggendo diete a volte sbagliate ed indirizzandoli poi eventualmente ad un gastroenterologo che si occupi di tali problemi, che sono probabilmente di tipo funzionale dell'apparato digerente.
Vista la negatività di un buon numero di esami, e non avendo mai praticato una seria indagine allergologica ed immunologica io partirei da questa (PRIST, RAST, Prick, ecc.), ovviamente dopo una approfondita e seria anamnesi. Allo psicologo ricorrerei solo in caso di negatività anche delle indagini allergo-immunologiche. La psicosomatica è una realtà clinica troppo spesso sottovalutata e/o ignorata da molti colleghi, cosidetti organicistici. Ma in dermatologia ne vediamo una marea.
Salve dalla descrizione dei sintomi propenderei per un possibile reflusso gastroesofageo e colite che potrebbero essere causati da intolleranza/allergia alimentare e/o da altre cause come per esempio da un germe che si chiama helicobacter pylori e che è causa comunque di gastrite colite e reflusso o anche da stress o da farmaci antinfiammatori
Sicuramente però è necessaria la visita con raccolta accurata della sua storia clinica ed esame obiettivo per escludere anche altre cause dei sintomi che riferisce (cause respiratorie, cardiologiche ecc)
Disponibile a visita per approfondimenti Saluti

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