Salve gentili oculisti, 3 settimane fa mi andò uno schizzo di Ipoclorito di sodio nell’occhio sinist

4 risposte
Salve gentili oculisti, 3 settimane fa mi andò uno schizzo di Ipoclorito di sodio nell’occhio sinistro ( la comune candeggina o varechina) , fortuna era piuttosto diluita, stavo sciacquando degli indumenti e grosso modo la concentrazione di candeggina in acqua era 1 % massimo 1,5 % (e la candeggina è già di sè diluita nelle confezioni per uso casalingo, ha di suo il 2% circa in Cloro al confezionamento). Sciacquai prontamente e ripetutamente per parecchi minuti, e fui comunque consigliato di recarmi subito al PS; la Dottoressa Oculista mi disse che "grossi danni non ne vedeva", scrisse "Minima iperemia congiuntivale, alcuni punti di sofferenza epiteliale. BUT ridotto", e mi diede del Tobradex per 1 settimana. Ora, di norma (anche perché soffro di occhi secchi) con l’approssimarsi delle stagioni calde succede che a volte mi vengono vari problemi congiuntivali, come ora che ho un po’ di quella famosa polverina / sabbiolina, specie al mattino. Devo dire che il giorno del contatto con la candeggina, dopo un lieve arrossamento iniziale, poi nel corso del giorno e a seguire nei giorni successivi il rossore svanì. So che il mio occhio sinistro è più soggetto ad arrossamenti ed è un pò più delicato del destro, e ora sono alcuni giorni che ho questo occhio sinistro (non so se per quel motivo od altro) specie al mattino al risveglio che risulta un pò "rosato", ovvero noto le venine più rosse ed appariscenti, e conferiscono a tutto il bianco dell’occhio un alone roseo. Alcuni anni fa ebbi una forma di congiuntivite virale e gli occhi si arrossarono e molto più che ora; mi stavo chiedendo se forse potrebbe essere una forma virale pure questa di ora, magari leggera, oppure cosa potrebbe essere? Cordialità e grazie
Buongiorno! dalla sua lettera capisco che lei ha una ipolacrimia che ha reso più lenta e incompleta la guarigione dalla ustione chimica che ha subito. Normalmente la cornea reagisce riepitelizzandosi spontaneamente in pochi giorni se l'insulto non è stto profondo, ma non avendo vasi sanguigni la cicatrizzazione è effimera e basta un pò di vento o un ambiente troppo secco che si ripresenta il danno epiteliale. Certamente, quindi, dovrà fare uso di lacrime artificiali riepitelizzanti per un periodo lungo; le posso consigliare lo Xantergel oppure altri prodotti come : Ozodrop, Lumixia, Cationorm, Thealoz duo, Icross gel, Systane (di cui ci sono formule più o meno gelatinose e quindi ad effetto più prolungato). Dovrebbe verificare se mettendo queste gocce il quadro clinico migliora altrimenti deve fare una nuova valutazione perchè un occhio rosso è sempre un campanello d'allarme !

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Lei potrebbe essere affetto da DSE per cui dovrebbe instillare collirio lubrificante ed utilizzare salviette per la pulizia e detersione quotidiana del bordo palpebrale affinché eventuali infiammazioni subentranti si manifestino con minore intensità
collirio lubrificante il giorno e un gel la sera per almeno 1 mese
Sono d'accordo con i colleghi che mi hanno preceduto, ma ritengo che con il proseguire della sintomatologia sia opportuno fare una visita oculistica di controllo per rivalutare il quadro clinico.

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