Salve gentili Dott.ri vi scrivo per chiedervi gentilmente qualche consiglio riguardo la gestione del

L’ideale è seguire uno stile dietetico basato sulla dieta mediterranea con un apporto di carboidrati pari al 45-50%, proteine 15-20%, grassi 20-35% (prediligendo prevalentemente grassi monoinsaturi). A questo è opportuno sempre abbinare un’adeguata attività fisica aerobica (camminata a passo veloce) di almeno 150 minuti a settimana (pari a circa 30 minuti al giorno per 5 giorni). Dunque per mantenere il cuore in salute è consigliato seguire una dieta che comprenda molta verdura e molta frutta di stagione perché fonte di vitamine, sali minerali e fibre, abbinati a cereali integrali e legumi ricchi di sostanze nutritive e di fibre utili per migliorare il processo di digestione. È importante anche consumare più pesce, alimento leggero e ricco di Omega 3 e Omega 6, e bere almeno due litri d'acqua al giorno.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Gentile paziente,

concordo con quanto riportato dal collega, aggiungo che per poter formulare una struttura idonea alla problematica sarebbe comunque necessario analizzare a 360° il quadro da lei riferito.
Al netto di tutto, uno stile di vita attico e una alimentazione su base mediterranea sono assolutamente idonee alla sua situazione, se tuttavia ricerca un qualcosa di più specifico le consiglio di far riferimento ad uno specialista.

Cordialmente
Dott. Celli Lorenzo

Gentilissima paziente,
Concordo con i colleghi, è necessario un consulto per stilare un piano nutritivo corretto.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

Salve le consiglio di seguire una dieta sana ed equilibrata di tutti i macro/micronutrienti. La più adatta in questo senso è la dieta mediterranea. Per l'ipotensione è consigliato mantenersi bene idratati;consumare regolarmente cibi ricchi di vitamina B12, come uova e carne,
consumare sempre una buona quantità di frutta e verdura, in particolare, almeno 2 porzioni di verdure al giorno e 2-3 porzioni di frutta fresca;
non eliminare il sale dalla dieta;
consumare regolarmente della liquirizia pura.
Per ulteriori informazioni resto a sua disposizione.
Dott.ssa Marrese

Buongiorno, concordo con quanto riferito dai colleghi. L'ideale sarebbe rivolgersi a un professionista, che durante la visita può avere una visione più completa della sua situazione. Rimango a disposizione, Dott.ssa Montecchiani Erika

Gentilissima, come indicato dai colleghi, è necessario un incontro con uno specialista della nutrizione per poterla aiutare al meglio ed avere una visione completa sia dal punto di vista fisiologico che patologico. Solo in questo modo sarà possibile stilare un piano personalizzato sulle sue esigenze.
A disposizione, cordiali saluti. Dott.ssa Giulia Tavanti

Gentile paziente sicuramente la presa in carico da un professionista è l’ideale per approfondire al meglio la sua situazione. Allo stesso tempo mi sento di dirle che la liquirizia, pure, o in forma di tisana le può essere d’aiuto per sostenerla nel caso della pressione. Presti attenzione però se la agita troppo nel caso, non consumi quella pura ma solo in filtro come tisana.
Cordiali saluti
Dott.ssa Pavani Francesca

Gentile paziente, concordo con quanto detto dai miei colleghi. E' necessario seguire un'alimentazione ben bilanciata e nel caso valutare un'integrazione di Magnesio o anche la liquirizia ma le consiglio di affidarsi ad un professionista
Saluti

Buongiorno, come già detto dai colleghi, per la saluta cardiaca ma non solo, la dieta mediterranea con un corretto bilanciamento dei macronutrienti e delle calorie è sicuramente un'ottima soluzione, soprattutto se abbinata ad esercizio fisico regolare.
Alcuni alimenti quali liquirizia/caffè possono alzare leggermente la pressione ma solamente a livello transitorio.
Dottor Matteo Meroi

Buongiorno, l'alimentazione per l'ipotensione sarà ricca di verdure e frutta, acqua circa 2 litri al giorno soprattutto come tè, usi pure il sale da cucina se i valori di colesterolo ematici non sono alti, eviti carni processate, carboidrati sia semplici che complessi abbinati questi ultimi alle verdure per evitare picchi glicemici seguiti poi da abbassamenti repentini della glicemia .
Cordiali saluti

Salve, La pressione bassa può essere influenzata da diversi fattori, incluso l'alimentazione. Ecco alcuni consigli alimentari che potresti considerare:

1. **Aumenta l'assunzione di liquidi**: Assicurati di bere abbastanza acqua durante il giorno. La disidratazione può contribuire alla pressione bassa.

2. **Sale**: Consuma un po' più di sale nella tua dieta, ma senza esagerare. Il sale aiuta a trattenere i liquidi nel corpo, aumentando leggermente la pressione sanguigna.

3. **Alimenti ricchi di potassio**: Frutta e verdura come banane, spinaci e patate dolci sono buone fonti di potassio, che può aiutare a regolare la pressione sanguigna.

4. **Alimenti ricchi di caffeina**: Una piccola quantità di caffè o tè può temporaneamente aumentare la pressione sanguigna. Tuttavia, evita di bere troppe bevande caffeinate, poiché possono causare disidratazione.

5. **Pasti frequenti**: Mangiare pasti più piccoli e frequenti durante il giorno anziché pasti grandi può aiutare a mantenere la pressione sanguigna più stabile.

6. **Evita alcol e zuccheri raffinati**: L'alcol può abbassare ulteriormente la pressione sanguigna, mentre gli zuccheri raffinati possono causare picchi e cali glicemici che influenzano la pressione.

Ci tengo a sottolineare cve questi sono solo suggerimenti generali e potrebbero non essere adatti a tutti.
Per un percorso personalizzato È sempre meglio consultare un nutrizionista o un medico soprattutto considerando il tuo leggero soffio al cuore.

Spero di esserti stata d’aiuto, per altro rimango a disposizione .
Un cordiale saluto

Gentile paziente, in accordo con quanto affermato dai colleghi meglio effettuare un consulto con uno specialista per poter stilare un piano alimentare corretto e personalizzato. Cordialmente, Dott.ssa Giorgia Tavellin.

Buongiorno,
Al di là di una corretta alimentare ben bilanciata ed equilibrata, puoi all'occorrenza servirti di liquirizia pura.
Saluti,

Dott. Matarese

Buonasera, eviti diete eccessivamente scarne in carboidrati e alimentazione iposodica. Utilizzi sale da cucina, può consumare delle caramelline alla liquirizia nei momenti dove sente di più la sintomatologia. Può essere utile non fare pasti troppo abbondanti ed evitare periodi di digiuno durante la giornata. Inoltre l'attività fisica può migliorare la sintomatologia.
Cordialmente Dott. Stefano Nicolosi