Salve gentile dott. o dott.ssa Da vari giorni ho un dolore persistente al fianco sinistro ed é asso
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Salve gentile dott. o dott.ssa
Da vari giorni ho un dolore persistente al fianco sinistro ed é associato a nausea.Un anno fa ho avuto una dolorosissima colica renale e mi sono stati riscontrati due calcoli di cui uno particolarmente grande.Mi é stato detto che é inutile "bombardarli" perché si trovano in una posizione che non avrebbe creato problemi.Tuttavia mi hanno detto che il vero problema che ha scatenato la colica e che avrebbe potuto scatenarla in futuro, é la presenza di "renella".In attesa di tornare dalle vacanze e cosí andare dal mio medico, sarei grati di ricevere un vostro parere per una rassicurazione.Questo dolore attuale é molto probabile che provenga dal problema ai reni avuto ,oppure é qualcosa di diverso?
Mi scuso per il disturbo e vi ringrazio per l'attenzione
Da vari giorni ho un dolore persistente al fianco sinistro ed é associato a nausea.Un anno fa ho avuto una dolorosissima colica renale e mi sono stati riscontrati due calcoli di cui uno particolarmente grande.Mi é stato detto che é inutile "bombardarli" perché si trovano in una posizione che non avrebbe creato problemi.Tuttavia mi hanno detto che il vero problema che ha scatenato la colica e che avrebbe potuto scatenarla in futuro, é la presenza di "renella".In attesa di tornare dalle vacanze e cosí andare dal mio medico, sarei grati di ricevere un vostro parere per una rassicurazione.Questo dolore attuale é molto probabile che provenga dal problema ai reni avuto ,oppure é qualcosa di diverso?
Mi scuso per il disturbo e vi ringrazio per l'attenzione
La calcolosi descritta andava trattata nel caso chirurgicamente. Lasciare in sede due calcoli significa solo rischiare l'occlusione pielo-ureterale con generazione di idornefrosi e perdita del rene. Le coliche si possono scatenare o meno e sono il tentativo dell'organsimo di eliminare i calcoli e la microcalcolosi o renella (magari da verificare nelle sue ragioni). Credo che debba farsi vedere da un urologo che abbia più attenzione alla questione e che si ponga anche il problema delle ragioni della calcolosi e della renella e ritengo che ciò debba essere fatto rapidamente.
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Salve
Il consiglio è quello di fare una ecografia dell’addome, anche in attesa di fare la valutazione urologica, in modo da escludere sofferenza del rene.
Al momento monitori la situazione, controlli che il dolore sia sempre controllabile dagli antidolorifici e che non compaia la febbre (in questi casi il consiglio è di recarsi presso il pronto soccorso più vicino)
Auguri di pronta risoluzione della sua situazione
Saluti
Il consiglio è quello di fare una ecografia dell’addome, anche in attesa di fare la valutazione urologica, in modo da escludere sofferenza del rene.
Al momento monitori la situazione, controlli che il dolore sia sempre controllabile dagli antidolorifici e che non compaia la febbre (in questi casi il consiglio è di recarsi presso il pronto soccorso più vicino)
Auguri di pronta risoluzione della sua situazione
Saluti
Carissimo quello che definisce "colica renale" andrebbe indagato con esami strumentali. Se dovesse trattarsi realmente di calcolosi potrebbe valere la pena fare una TC senza mezzo di contrasto.
Si rivolga ad uno specialista nel settore.
Saluti
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