Salve, Gentile Dorrore, ho 30 anni e il mio compagno ne ha 37. Siamo fidanzati da due anni e convi

4 risposte
Salve, Gentile Dorrore,
ho 30 anni e il mio compagno ne ha 37. Siamo fidanzati da due anni e conviviamo. Prima della convivenza avevamo rapporti sessuali frequenti e c'era una forte attrazione fisica. Tuttavia, dopo che ho dovuto subire una conizzazione al collo dell'utero, la situazione è cambiata radicalmente.
Dal momento dell'intervento, il mio compagno ha iniziato a non sentire più attrazione fisica per me. Ho provato a parlargli più volte e inizialmente ha attribuito il problema all'intervento. Dopo molto tempo e sforzo, ha ammesso che non prova più attrazione fisica nei miei confronti. Questo ha portato a una completa assenza di intimità da oltre un anno.
Siamo entrambi giovani e insieme da poco tempo, quindi questa situazione mi risulta particolarmente difficile da affrontare. Nonostante ci troviamo bene in molte altre aree della nostra vita di coppia (andiamo a cena insieme, facciamo lavori di casa, ci prendiamo cura l'uno dell'altro), non c'è più alcun tipo di intimità: niente baci, coccole, complimenti o interesse nei miei confronti come donna.
Ho proposto al mio compagno di cercare aiuto, ma lui non vuole e ha detto che se non mi sta bene, posso cercare altro. Mi trovo quindi in una situazione di stallo e non so come procedere. Anche perché la mia autostima su questo fatto si abbassata molto e mi sento insicura.
Vorrei chiedere il suo aiuto e consiglio su come affrontare questa situazione e se esistono delle soluzioni per cercare di recuperare l'intimità e la complicità nella nostra relazione.
La ringrazio anticipatamente per la sua attenzione.
Buona sera mia cara.
La situazione è delicata e, da quanto scrive, il suo compagno le ha fatto capire, esplicitamente, che sta bene cosi nella relazione e che, se lei ha bisogno e sente la mancanza di intimità, dovrà cercarla altrove e non con lui. Capirà e comprenderà quindi, che non cambierà atteggiamento. Che tra voi potrà continuare ogni esperienza ma non la coltivazione dell'Eros.
Le suggerisco di intraprendere lei, per se stessa, degli incontri terapeutici che le permettano di recuperare la stima verso se stessa (femminile e personale).
Un saluto, dottoressa Teresita Forlano

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buonasera, il suo compagno si è distanziato sia sul piano sessuale che affettivo (coccole, baci), non mostrando motivazione al cambiamento rispetto alla situazione attuale. Uno psicoterapeuta può aiutarla a recuperare la sua autostima e ad uscire dallo stallo per muoversi verso le scelte che più rispondano ai suoi bisogni. Un caro saluto. Dr.ssa Lorena Ferrero
Salve, capisco la sua sofferenza e frustrazione nel vivere una situazione in cui ha cercato, e sta ancora cercando, di fare il possibile per recuperare una dimensione di coppia fondamentale: l'intimità. Chiede se ci siano delle soluzioni e sì, ci sono, ma lo si deve volere in due, e da quello che scrive sembra che il suo compagno non voglia impegnarsi in tal senso.
Purtroppo e per fortuna, non possiamo costringere una persona a cambiare per noi, ma possiamo scegliere cosa fare per stare bene. Mi sembra che lei abbia ben chiaro cosa le manchi, ora deve solo capire cosa fare per ottenerlo, e un percorso individuale le può essere d'aiuto in questa scoperta.
La abbraccio e le auguro di trovare il coraggio di intraprendere la strada verso i suoi bisogni
Caterina De Galitiis
Comprendo la sua situazione e il suo stato d'animo in questo momento. Da quello che scrive, mi pare di capire che per il suo compagno questa situazione non sia motivo di fastidio e, di conseguenza, non senta la necessità di trovare una soluzione, a differenza sua. Per poter comprendere appieno la situazione e fare scelte consapevoli per il suo futuro, le consiglierei di intraprendere un percorso di terapia individuale.
In questo modo potrebbe esplorare le sue emozioni e i suoi bisogni in modo più profondo, capire le dinamiche della sua relazione e come affrontare la situazione attuale.
È importante ricordare che la terapia è un processo confidenziale e sicuro, in cui potrà parlare liberamente e senza timori di giudizio. Un terapeuta esperto potrà aiutarla a trovare la strada migliore.
Cordialmente, Dott.ssa Malagisi Ilenia

Esperti

Eros Luca Parise

Eros Luca Parise

Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico

Mottella

Prenota ora
Mauro Vargiu

Mauro Vargiu

Psicoterapeuta, Sessuologo, Psicologo

Milano

Prenota ora
Laura Meschini

Laura Meschini

Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico

Montelupone

Prenota ora
Diego Italo Emilio Bonetti

Diego Italo Emilio Bonetti

Medico dello sport, Psicoterapeuta

Milano

Giorgio Pietro Folcia

Giorgio Pietro Folcia

Internista, Ginecologo, Ostetrica

Milano

Riccardo Tripodi

Riccardo Tripodi

Ginecologo, Internista, Medico di medicina generale

Genova

Domande correlate

Hai domande?

I nostri esperti hanno risposto a 282 domande su sessuologia
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.