Salve, fatto emocromo a mio figlio di 15 anni alto 1.73 cm per kg 48 Gli asterischi sono su neutro

Gentilissima paziente,
Il valore dei neutrofili del suo figlio sia leggermente basso, mentre i linfociti sono leggermente alti. Tuttavia, è importante considerare che l'interpretazione dei risultati degli esami del sangue deve essere fatta da un medico, che potrà valutare l'intera situazione clinica di suo figlio.
Per quanto riguarda l'alimentazione, se suo figlio non mangia molta verdura, potrebbe cercare di integrare con altre fonti di nutrienti importanti come frutta, legumi, cereali integrali, carne magra o pesce. Inoltre, potrebbe considerare l'uso di integratori vitaminici o consultare un nutrizionista per consigli specifici sulla dieta di suo figlio.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un medico o un dietologo prima di apportare qualsiasi cambiamento significativo nella dieta del suo figlio.

Gentilissima,
sarebbe opportuno far visionare questi esami al medico di base. Le posso suggerire di iniziare ad introdurre la verdura, so che ha detto che non la mangia, ma ce ne sono tantissimi tipi e sarebbe molto importante per la sua salute, più di qualsiasi integratore, che andrebbe preso solo nel caso in cui una dieta varia ed equilibrata non bastasse. Sicuramente sarà difficile all'inizio fargliela accettare, sopratutto se non l'ha mai mangiata, ma presentandogliela ad ogni pasto, senza forzature e mantenendo un clima rilassato a tavola, piano piano dovrebbe iniziare a mangiarla. Non getti la spugna e gli dia fiducia. Nel frattempo cerchi di sopperire con frutta e legumi e, solo se anche il medico lo consiglia, con degli integratori.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Colciago

Salve, premettendo che la valutazione degli esami ematici dovrebbe essere effettuata analizzando l'insieme degli stessi, vedendo i valori fuori scala è possibile che questi siano associabili anche ad alcune ipovitaminosi, quali ad esempio quelle di vitamina B9 (appunto i folati) e vitamina B12. Queste 2 vitamine sono fondamentali per la corretta sintesi delle diverse cellule del sangue, tant'è che una riduzione protratta nel tempo di vitamina B12 può essere causa della cosiddetta anemia megaloblastica. Io quindi le consiglierei di provare a integrare queste 2 vitamine e la vitamina D (magari dopo aver fatto dosaggio ematico della stessa), in quanto è una vitamina fondamentale per un buon funzionamento del sistema immunitario. Oltre a ciò, considerando peso e altezza di suo figlio, io consiglierei di valutare l'adeguatezza dell'alimentazione e la composizione corporea, attraverso una bioimpedenziometria, in quanto anche la malnutrizione proteico-energetica può influenzare la sintesi di globuli bianchi e globuli rossi. Buona giornata

Concordo con le risposte esaustive date dai colleghi.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Gentilissima, le consiglio di far visionare al vostro medico curante le analisi del sangue così che possa trarre una conclusione dalla loro interpretazione. Per quanto riguarda lo scarso se non nullo apporto di verdura, le consiglio di presentarle comunque a tavola anche sotto forma di polpette o hamburger vegetali fatti in case combinando un cereale in chicco, un legume e una verdura cotta con aromi e spezie per insaporire.
Se dalle analisi non è stato valutato lo stato ematico delle vitamina B12, D e folati le consiglio di richiederle sempre al medico di base in modo da avere un ulteriore quadro completo e nel caso decidesse di farsi seguire da un professionista della nutrizione sono informazioni utili poi per stilare un piano alimentare personalizzato per suo figlio. Rimango a sua disposizione, cordiali saluti, Dott.ssa Alessia Oliani

Gentile paziente, quando si fanno determinate analisi, quest'ultime devono essere interpretate e naturalmente contestualizzate. Le consiglio di rivolgersi al medico che le ha prescritte e naturalmente le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista perchè l'alimentazione di suo figlio e naturalmente le sue abitudine vanno cambiate. Questi continui malanni di suo figlio possono anche essere dovuti ad una carenza di vitamine, ad un microbiota intestinale poco sviluppato. Anche qui, come nel caso precedente, va tutto approfondito con cura e contestualizzato.
Dott. Nello Arianna

Buongiorno, interpelli il suo medico di fiducia per la valutazione delle analisi del sangue. Inoltre c'è una stretta connessione tra " ammalarsi spesso " , come riporta lei, ed una dieta priva di verdure e frutta. Per primo non si assumono molecole essenziali come le Vitamine, secondo si seleziona un microbiota proinfiammatorio che come conseguenza determina un sistema immunitario poco competente. Buona giornata

Buongiorno, l'interpretazione degli esami ematici è molto più complessa della sola interpretazione degli asterischi quindi sarebbe opportuno rivolgersi ad un medico per valutare il quadro di suo figlio nella sua totalità. Il medico può optare per delle integrazioni se lo ritiene necessario visto che il bambino si ammala spesso, per ciò che concerne la nutrizione si può valutare un percorso di educazione alimentare, introducendo man mano gli alimenti giusti e utilizzando gli accorgimenti giusti in cucina per evitare quadri carenziali.
Resto a disposizione
Dott. Stefano Nicolosi

Gentilissima, in primis le consiglio di far valutare le analisi dal suo medico curante, se non lo ha già fatto. Dal punto di vista alimentare le consiglio di cercare il più possibile di ampliare la tipologia di alimenti consumati da suo figlio (anche se mi rendo conto quanto possa essere complesso) prima di utilizzare integratori, proverei "nascondendo" le verdure magari in delle frittate o frullate a crema con la pasta per cercare di introdurle.
Rimango a disposizione per altri consigli.
Dott.ssa Ludovica Damiani

Buonasera
Sicuramente una valutazione più approfondita Andrebbe fatta da un medico.
Un altro aspetto importante potrebbe essere una valutazione dettagliata a livello nutrizionale per analizzare la dieta di suo figlio, al di là delle verdure e capire i reali introiti di kcal, nutrienti e da lì capire anche eventuali carenze. A volte con una semplice visita si possono scoprire moltissime cose interessanti.
Grazie

Buonasera, come già detto dai colleghi la valutazione degli esami del sangue deve essere effettuata dal medico curante. Dopo presa visione dal medico potrebbe pensare di integrare con alimenti o con integratori naturali le varie carenze che suo figlio presenta affidandosi ad uno specialista.
Saluti

Gentilissima, come già detto dai colleghi la valutazione degli esami ematochimici deve essere effettuata dal medico curante.. Dopo aver preso visione dei risultati si può pensare di integrare con alimenti o integratori per le numerose carenze che suo figlio presenta..
Cordiali saluti
Dott. Christian Spadafora

Gentile paziente, il mio consiglio è, oltre a quello di mostrare gli esiti degli esami al medico di suo figlio che conosce la sua storia clinica, è quello di cercare di ampliare il più possibile la gamma di alimenti graditi da suo figlio. Si può provare a fare preparazioni diverse con verdure diverse, sia frullate con qualcosa che lui gradisce, sia dei pesti di verdure che condiscano un primo piatto, sia delle frittate con verdure e altri ingredienti, o delle polpette o burger che contengano anche verdure. Il segreto è non demordere e, per ora, cercare di compensare con tanta frutta, legumi e variando le fonti proteiche. Ricordi che impostare una dieta varia ed equilibrata fin da piccoli è alla base di una salute futura. Cari saluti.
Roberta