Salve e grazie infinite a chi vorrà darmi qualche indicazione. Brevemente: Stavo bene. Ho avuto un
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Salve e grazie infinite a chi vorrà darmi qualche indicazione. Brevemente:
Stavo bene. Ho avuto un rapporto occasionale. Il giorno dopo, inizia il calvario con dolore bruciore prostatico e prostata ingrossata (DAP 31, DT 49, dl 37, area congestione mediana)
Tutti gli esami per le infezioni (spermiocolture, stamey) sono negativi. PSA negativo.
Siccome ho tratto beneficio (con quasi scomparsa dei sintomi) dall'uso di un antibiotico efficace su batteri gram positivi - augmentin, (per un post-operatorio di rinosettoplastica) mi viene da pensare che magari io soffro di un'infezione da gram positivo..
Pertanto, vorrei rifare stamey e fare un analisi del secreto prostatico con PCR. Per questo vi chiedo:
- Stamey è sufficiente per verificare la presenza di infezioni, specialmente quelle di batteri gram positivi quali enterococchi?
- Quali patogeni potrei cercare in PCR con un'analisi del secreto prostatico?
Per favore, se mi dovete dire di vedere un urologo, non ce n'è bisogno. Il problema è che alla luce degli esami fatti mi viene detto (e probabilmente verrà detto) che si tratta di una forma abatterica. Io però non credo alle coincidenze perché prima dell'evento stavo bene.
Vorrei indagare nonostante tutto. Se sono fuori luogo, me ne scuso. Grazie comunque.
Stavo bene. Ho avuto un rapporto occasionale. Il giorno dopo, inizia il calvario con dolore bruciore prostatico e prostata ingrossata (DAP 31, DT 49, dl 37, area congestione mediana)
Tutti gli esami per le infezioni (spermiocolture, stamey) sono negativi. PSA negativo.
Siccome ho tratto beneficio (con quasi scomparsa dei sintomi) dall'uso di un antibiotico efficace su batteri gram positivi - augmentin, (per un post-operatorio di rinosettoplastica) mi viene da pensare che magari io soffro di un'infezione da gram positivo..
Pertanto, vorrei rifare stamey e fare un analisi del secreto prostatico con PCR. Per questo vi chiedo:
- Stamey è sufficiente per verificare la presenza di infezioni, specialmente quelle di batteri gram positivi quali enterococchi?
- Quali patogeni potrei cercare in PCR con un'analisi del secreto prostatico?
Per favore, se mi dovete dire di vedere un urologo, non ce n'è bisogno. Il problema è che alla luce degli esami fatti mi viene detto (e probabilmente verrà detto) che si tratta di una forma abatterica. Io però non credo alle coincidenze perché prima dell'evento stavo bene.
Vorrei indagare nonostante tutto. Se sono fuori luogo, me ne scuso. Grazie comunque.
La prostata, salvo non fosse un aumento di volume così consistente da infiammazione acuta febbrile, ha raggiunto quel volume (29 ml) per incremento progressivo da congestione infiammatoria persistente che alla fine ha superato il livello critico e si è fatta sentire. Le colture svolte sono corrette, soprattutto il test di Stamey se è stato eseguito correttamente e la loro negatività esclude i batteri (l'effetto ottenuto con l'augmentin deriva dall'azione antinfiammatoria che ogni antibiotico possiede), ma certamente può ripeterlo ed è più che sufficiente su tale fronte (ovviamente va curato che il secreto prostatico sia estratto al meato e non nell'urina dopo massaggio). Non faccia passi diagnostici da solo, ma interpelli un buon andrologo che decida quali esami da fare e se, come è possibile, la congestione infiammatoria deriva da ragioni extrabatteriche vanno determinate le altre ragioni (stato metabolico-ossidativo, nutrizionale, ormonale, vascolare, fisico e stressogeno). Ovviamente occorre eseguire una attenta ecografia doppler pelvico-prostatica e testicolare e l'analisi spermatica.
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