Salve e grazie in anticipo per il tempo che prenderete. Due settimane fa ho perso mio padre in m

6 risposte
Salve e grazie in anticipo per il tempo che prenderete.

Due settimane fa ho perso mio padre in modo improvviso. Stava al computer e di colpo è collassato, apparentemente per arresto cardiaco. Aveva 76 anni ma non aveva problemi di salute. Ero qui e "per fortuna" ho potuto assistere mia madre durante i primi traumatici momenti. Da quando è successo ho una pressione sul petto e questa cosa mi fa paura. Non ho problemi di salute, non prendo alcun farmaco (se non un moment per il mal di testa una volta ogni due mesi), sono donatore di sangue e le mie analisi sono ottime. Ma proprio oggi la pressione è quasi dolore, sento delle piccole "scossette". mi sento bene ma ho anche dei brevissimi momenti di vertigini. Mi è stato detto che è quasi certamente ansia o estremo stress dato dalla situazione, ma ho "paura". non sto lasciando mia madre da sola e sto abitando qui con lei. Ho 40 anni, 182cm x 115kg. Il mio medico di famiglia ha detto che è quasi certamente ansia ma dovrei fare una visita cardiologica per escludere altro (mai fatta in vita mia).

Gradirei un parere e ringrazio anticipatamente.

Marco
Il dolore al petto , è dovuto ad una contrattura dei muscoli della parete toracica anteriore , le “ scossette” , potrebbero essere spasmi muscolari o extrasistoli ; comunque niente di cardiaco .
Sono d’accordo nel fare un controllo cardiologico con ECG , se non altro per tranquillizzarla.

Misuri la pressione arteriosa , una volta al giorno, al mattino e quando ha questi disturbi.

Cordialità

Antonio Bastone

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Salve, sicuramente valutare lo stato del cuore e della pressione arteriosa è il punto di partenza. Da ciò che dice, soffre anche di obesità, che non depone a suo favore, quindi sarebbe opportuno uno screening cardiaco, vascolare e metabolico.
Si farei ina visita cardiologica completa di ECG ECOCARDIO E PROVA DA SFORZO
Condoglianze. Sicuramente il periodo cge sta vivendo è di forte stress e potrebbe essere ansia. Tuttavia per sciogliere ogni dubbio una visita cardiologica mi sembra opportuna e se il dolore dovesse aumentare non esiti ad andare in pronto soccorso. Attacchi di panico e di ansia spesso possono essere molto simili a quelli cardiaci. Cordiali saluti
Buongiorno e per cominciare condoglianze. Non credo che i suoi sintomi siano di origine cardiaca . Tenuto conto dei fattori di rischio che sono la familiarità e il sovrappeso farei una valutazione cardiologica con test ergometrico e ecocardiogramma.
E' evidente che viene un rapporto diretto tra i disgraziati eventi e l'insorgenza della sintomatologia. La sintomatologia non ha nulla di tipico quindi suggerirei semplicemente una visita cardiologica con ECG che avrebbe essenzialmente lo scopo di tranquillizzarla escludendo anomalie di sorta. Però Lei è in stato di obesità , il suo indice di Massa Corporea (BMI) è 34 , quindi Lei è classificato come Obeso. varrebbe la pena un controllo degli indici metabolici : Urea,Glicemia,Creainina ,Col T,HDL,Trigliceridi.In caso di alterazione della Glicemia a digiuno , aggiungerei Emoglobina Licata ( HbA1c) . Peso permettendo a giudizio del Cardiologo , consiglieri un ECG da sforzo.

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