Salve, è da quando ero piccola che ho una difficoltà a deglutire che mi impedisce di mangiare tranqu
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Salve, è da quando ero piccola che ho una difficoltà a deglutire che mi impedisce di mangiare tranquilla. Volevo chiederle se secondo lei è possibile che la mia epiglottide non chiuda benissimo l'apertura della trachea perché il cibo mi va sempre di traverso, e non posso mangiare nulla (specialmente frutta e piatti semisolidi) senza avere un bicchiere d'acqua pieno a portata di mano. Di solito riesco a controllarlo perché facendoci attenzione "ricaccio" il bolo nel canale giusto, o almeno ho la sensazione di farlo. Un po' tossendo, un po' facendo forza con collo.. ma il problema persiste lo stesso. Sono finita al pronto soccorso a causa di questo problema due volte (una volta avevo un filo di grasso incastrato esattamente tra esofago e trachea) ma mai nulla di serio. La stessa cosa mi succede con i liquidi, anzi credo di non aver mai bevuto qualcosa senza che il primo sorso mi andasse di traverso. Per quanto riguarda la storia clinica posso dirle che mia mamma è convinta che questo difetto sia dovuto ad un incidente che ha avuto quando era incinta di me (è caduta dalla moto e causato distacco di placenta) e che sia neurologico... Inoltre non so se può c'entrare ma ho avuto in passato tosse persistente ogni sera e bronchiti asmatiche.
Per il resto io non ho altro tipo di disturbi seri, solo problemini fastidiosi che non c'entrano nulla. Sono sana come un pesce.
Ora, chiaramente è un disturbo con cui in un modo o nell'altro posso vivere tranquilla, non troppo debilitante ma senz'altro molto fastidioso e anche un po' preoccupante perché quando mi va qualcosa di traverso e non riesco a farlo tornare su prima di uno o due minuti ogni volta mi parte l'infarto. Secondo lei, ripeto, è possibile ch'io abbia qualcosa che non va all'epiglottide o un'altra parte delle vie aeree superiori? E se sì, crede possano esistere delle cure o almeno dei rimedi temporanei? La ringrazio in anticipo, buona giornata.
Per il resto io non ho altro tipo di disturbi seri, solo problemini fastidiosi che non c'entrano nulla. Sono sana come un pesce.
Ora, chiaramente è un disturbo con cui in un modo o nell'altro posso vivere tranquilla, non troppo debilitante ma senz'altro molto fastidioso e anche un po' preoccupante perché quando mi va qualcosa di traverso e non riesco a farlo tornare su prima di uno o due minuti ogni volta mi parte l'infarto. Secondo lei, ripeto, è possibile ch'io abbia qualcosa che non va all'epiglottide o un'altra parte delle vie aeree superiori? E se sì, crede possano esistere delle cure o almeno dei rimedi temporanei? La ringrazio in anticipo, buona giornata.
Buongiorno signora,
Le difficoltà deglutitorie generalmente possono essere causate da:
- presenza di deficit organici che possono ostacolare meccanicamente il buon funzionamento della deglutizione
- deficit muscolare/motorio per cui i movimenti messi in atto e i muscoli coinvolti non lavorano adeguatamente per una corretta e sicura deglutizione
- deficit sensoriali ovvero una sensibilità ridotta per cui quando il bolo arriva nella sede in cui dovrebbe partire il riflesso di deglutizione esso non parte regolarmente o parte con qualche ritardo.
Quello che le consiglio è di recarsi da un foniatra per eseguire il cosiddetto "studio della deglutizione" con lo strumento FEES.
Se da questa valutazione lei dovesse risultare nella norma sarà lo stesso foniatra che le indicherà per scrupolo di fare ulteriori valutazioni diagnostiche (manometrica dal gastroenterologo, VFS dal radiologo ecc).
Le difficoltà deglutitorie generalmente possono essere causate da:
- presenza di deficit organici che possono ostacolare meccanicamente il buon funzionamento della deglutizione
- deficit muscolare/motorio per cui i movimenti messi in atto e i muscoli coinvolti non lavorano adeguatamente per una corretta e sicura deglutizione
- deficit sensoriali ovvero una sensibilità ridotta per cui quando il bolo arriva nella sede in cui dovrebbe partire il riflesso di deglutizione esso non parte regolarmente o parte con qualche ritardo.
Quello che le consiglio è di recarsi da un foniatra per eseguire il cosiddetto "studio della deglutizione" con lo strumento FEES.
Se da questa valutazione lei dovesse risultare nella norma sarà lo stesso foniatra che le indicherà per scrupolo di fare ulteriori valutazioni diagnostiche (manometrica dal gastroenterologo, VFS dal radiologo ecc).
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buongiorno, le consiglio una visita foniatrica e lo specialista la invierà dalla logopedista, oppure ad altri approfondimenti diagnostici, auguri e saluti
Salve signora, quanto descritto da lei non rientra in quella che possiamo definire come una deglutizione fisiologica. Mi fa pensare soprattutto quanto da lei riferito sulla deglutizione dei liquidi. Le consiglio di rivolgersi ad un medico specializzato che, nel caso specifico, è il foniatra. Attraverso una visita foniatrica si può infatti effettuare uno studio sulla deglutizione con consistenze di ogni genere e permette di osservare in particolar modo i movimenti della lingua e dell'epiglottide. Qualora fosse necessario sarà il foniatra ad indirizzarla da un logopedista. Saluti
Gentile signora le consiglio una visita foniatrica. Da quello che lei descrive ha una DISFAGIA ed è trattata con trattamento logopedico. Per il momento deve mangiare alimenti omogenei,scivolosi,frullati e liquidi addensanti. Faccia 2 deglutizioni e un colpo di tosse per impedire che i residui vadano a finire nelle vie respiratorie .
Mastichi molto bene e si prenda tutto il tempo per mangiare,deglutisca con il capo flesso .
E importante ,dopo la visita foniatrica ,una valutazione logopedica per capire in quale fase della deglutizione lei presenta difficoltà.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Monroig Nelida
Mastichi molto bene e si prenda tutto il tempo per mangiare,deglutisca con il capo flesso .
E importante ,dopo la visita foniatrica ,una valutazione logopedica per capire in quale fase della deglutizione lei presenta difficoltà.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Monroig Nelida
Gentile signora, faccia senza indugio un esame deglutologico presso uno specialista (otorinolaringoiatra o foniatra) o almeno una valutazione Logopedica che molto probabilmente la rimanderà all'esame specialistico.Il suo problema, di qualunque natura sia non passerà da solo, dopo una reale diagnosi dovrà intraprendere un percorso Logopedico che rieducherà la funzione deglutitoria. Deve eliminare gli alimento e le consistenze che le aumentano la difficoltà deglutitoria come già suggerito dalle colleghe. Cordialmente Daniela Barberini
Salve, certamente ha bisogno in prima battuta di rivolgersi ad un foniatra e poi a una logopedista,cercando di capire la natura del suo deficit di deglutizione.Saluti
Buonasera, io consiglierei una visita da foniatra/otorino ed una videofluoroscopia per capire quale fase della deglutizione è deficitaria.
In seguito si rivolga ad un logopedista, fate una buona anamnesi, e verificate se sia il caso di adottare da subito un cambio di consistenze nella sua dieta e agire con posture di compenso.
Saluti
Dott. Palma
In seguito si rivolga ad un logopedista, fate una buona anamnesi, e verificate se sia il caso di adottare da subito un cambio di consistenze nella sua dieta e agire con posture di compenso.
Saluti
Dott. Palma
Salve, dalla sintomatologia descritta il quadro di deglutizione non risulta essere fisiologico.
Consiglio vivamente di rivolgersi ad uno specialista della deglutizione, quale essere il foniatra che tramite un esame endoscopico (FEES) potrà studiare la sua deglutizione (tramite diverse consistenza) e valutare l'entità del problema; potrà consigliarle ulteriori accertamenti (neurologici o fisiologici) e trattamento di riabilitazione logopedica.
Cordiali saluti
Consiglio vivamente di rivolgersi ad uno specialista della deglutizione, quale essere il foniatra che tramite un esame endoscopico (FEES) potrà studiare la sua deglutizione (tramite diverse consistenza) e valutare l'entità del problema; potrà consigliarle ulteriori accertamenti (neurologici o fisiologici) e trattamento di riabilitazione logopedica.
Cordiali saluti
Salve, quanto da lei descritto, come indicato dalle colleghe, rientra in un quadro di deglutizione non fisiologica.
Pertanto le consiglio in prima battuta di contattare un foniatra/otorino che possa svolgere una valutazione strumentale (FEES) e successivamente di svolgere una visita da un logopedista che potrà valutare le caratteristiche e la gravità del suo disturbo ed eventualmente intraprendere un percorso di riabilitazione.
Nel mentre mi permetto di darle qualche consiglio per ridurre il rischio che qualcosa vada di traverso: faccia bocconi piccoli e aspetti di terminarne uno prima di procedere con il successivo, mantenga il capo un po’ piegato in avanti mentre deglutisce, non parli mentre mangia, eviti le doppie consistenze (es. pastina in brodo) e soprattutto se qualcosa le va di traverso non beva acqua perché rischia di peggiorare la situazione.
La saluto e rimango a disposizione.
Dott.ssa Irene Catellani
Pertanto le consiglio in prima battuta di contattare un foniatra/otorino che possa svolgere una valutazione strumentale (FEES) e successivamente di svolgere una visita da un logopedista che potrà valutare le caratteristiche e la gravità del suo disturbo ed eventualmente intraprendere un percorso di riabilitazione.
Nel mentre mi permetto di darle qualche consiglio per ridurre il rischio che qualcosa vada di traverso: faccia bocconi piccoli e aspetti di terminarne uno prima di procedere con il successivo, mantenga il capo un po’ piegato in avanti mentre deglutisce, non parli mentre mangia, eviti le doppie consistenze (es. pastina in brodo) e soprattutto se qualcosa le va di traverso non beva acqua perché rischia di peggiorare la situazione.
La saluto e rimango a disposizione.
Dott.ssa Irene Catellani
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