Salve. Due anni fa circa ho avuto un’infezione alla gola (tonsille gonfie, placche, febbre e mal di

8 risposte
Salve. Due anni fa circa ho avuto un’infezione alla gola (tonsille gonfie, placche, febbre e mal di testa). Dalle visite è risultato che la causa del malessere era dovuta allo streptococco (non sono sicura ma penso sia un batterio). Ad ogni modo, mi sono curata e successivamente mi hanno anche prescritto un vaccino per 3 mesi. Dopo di che non ho piu avuto problemi fino a poco tempo fa, quando ho iniziato a notare che avevo un po’ mal di gola e nuovamente le tonsille gonfie. Può essere che sia tornata l’infezione? Il fumo può influire su questa cosa? E questo tipo di malattia influisce sulle mestruazioni? Grazie in anticipo.
Le tonsilliti acute sono indicative di intervento chirurgico quando superano i 4-5 episodi all anno, pertanto nel suo caso in ritorno al problema dopo due anni non deve preoccupare. Esegua esami del sangue, Un tampone faringeo ovviamente tutto lontano da qualsiasi terapia antibiotica. Certamente il fumo non fa bene. Cordialmente Marco Sposito.

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Buon giorno . Due tonsilliti in 2 anni non danno indicazione chirurgica a meno che , all'esame obiettivo , non si evidenzi una ipertrofia tonsillare eccessiva.
Non prescrivo in genere il tampone in quanto dà risultati imprecisi mentre un emocromo è meglio sempre farlo.
Se la febbre supera i 38° e l'emocromo è alterato va somministrata una terapia antibiotica e cortisonica mentre in caso contrario esclusivamente antipiretici.
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Buongiorno, l'unico modo per saperlo è ripetere il tampone tonsillare ed un prelievo ematico ( TAS), in caso di positività streptococcica è necessaria la terapia antibiotica! Sconsiglio assolutamente il fumo!!
Buongiorno, l’infezione può tornare ma è importante sapere quale tipo di streptococco. Faccia un tampone tonsillare con antibiogramma potrebbe essere necessaria la terapia per eradicazione dello streptococco. Importante esame emocromo con indici di flogosi .Il fumo ahimè influisce sempre negativamente.
Buongiorno. Le tonsilliti negli adulti hanno una impatto diverso nell’organismo rispetto a quelle dei bambini. Sicuramente bisogna fare un emocromo e la TAS, che indica il valore degli anticorpi contro lo streptococco nel sangue. Nella mia esperienza quando questo valore è molto alterato, c’e Un forte rischio di sviluppare malattia reumatica. Per tale motivo negli adulti che hanno episodi di tonsillite anche non ravvicinati, ed una TAS alta consiglio sempre l’intervento di tonsillectomia.
Grazie
Dott.ssa Monserrino
Due episodi di tonsillite non danno indicazione all'intervento chirurgico di tonsillectomia. Le consiglio, come i miei colleghi del resto, un tampone tonsillare con ABG, per valutare succesivamente il da farsi. Il fumo certo è un forte deterrente. Il ciclo non ha ripercussioni dalla patologia. Piuttosto un danno reumatico può essere preso in considerazione. Mi faccia sapere. Si riguardi. Un caro saluto.
Buongiorno, come hanno affermato i miei colleghi, solo due episodi così distanziati non sono preoccupanti.
Sicuramente il fumo non giova al benessere della mucosa delle alte vie respiratorie: le consiglierei di smettere e di assumere, nuovamente, la terapia immunomodulante, accompagnata da una terapia antinfiammatoria spray, quale il Linfovir gola.
Un caro saluto
Le risposte date sono buone ,ma consiglio di sapere che tipo di streptococco era presente e capire se è il beta emolitico che può
dare delle complicazioni.

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