Salve dottori volevo fare una domanda, è possibile avere momenti di agitazione senza avere i battiti

Buonasera, sì è possibile, la tachicardia è solo uno dei possibili (e molteplici) sintomi di ansia od agitazione, anche in assenza di franchi attacchi di panico.

Cordialmente

Gentile utente i suoi battiti accelerati sono l'evidenza corporea della sua ansia e del momento di stress che sta attraversando. Si affidi alla psicoterapia, porti in seduta tutti i suoi dubbi, le sarà molto utile...ha iniziato da poco..è appena iniziato il viaggio che la condurrà ad uno stato di maggiore benessere:)
Saluti,
Giuditta Di Meo

Gentile utente, i sintomi ansiosi posso presentarsi in forme diverse, non sempre l'ansia si manifesta a livello corporeo allo stesso modo. Se sente di essere in un momento complesso e faticoso. Potrebbe valutare un supporto psicologico. Rimango a disposizione Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo

Buonasera, la ringrazio per la sua condivisione. Mi spiace per i suoi attacchi di panico di cui ha sofferto in passato e per la sua situazione attuale di ansia e stress. E' possibile essere agitati senza manifestare l'attacco di panico. Dopo aver appurato da un punto di vista medico che non ci sono problemi ritengo sia fondamentale seguire uno stile di vita sano e adottare alcune strategie in modo da affrontare meglio piccoli o grandi inconvenienti quotidiani legati all'ansia e allo stress. Per contribuire al suo benessere psicofisico sarebbe importante: riuscire a mantenere ritmi di sonno regolari e, se lo stress dovesse disturbare il suo sonno, può fare riferimento al suo medico di fiducia; monitorare la sua alimentazione con pasti sani, leggeri e regolari; praticare, se le è possibile, attività fisica (sport, camminate...) da soli o in compagnia può allentare la tensione, aumentare l'autostima e favorire il sonno notturno; limitare il consume di bevande contenenti caffeina (se assunte), e alcolici (se assunti); stare il più possibile all'aria aperta e a contatto con la natura; curare la propria socializzazione e i propri affetti; nei momenti di forte ansia e stress fare una pausa quando le è possibile per liberare la mente e riorganizzare pensieri ed emozioni; condividere la propria sofferenza con persone disponibili all'ascolto e non giudicanti; imparare tecniche di rilassamento per poi poterle sfruttare nei momenti di forte ansia e stress; cercare di adottare un atteggiamento positivo nei confronti della vita (si può affacciare alla mindfulness se non la conosce e praticarla quotidianamente). Può fare riferimento anche ad un percorso di Psicoterapia (non so cosa intende con "terapia psicologica"). Spero di esserle stata di aiuto, cordiali saluti.

Buonasera, ogni emozione ha dei sintomi fisici oltre che cognitivi, ad esempio quando si prova ansia o paura non necessariamente si percepisce solo con elevati battiti accellerati, ogni persona può percepirla a livello fisico in modo differente. L'identificazione dei pensieri associati a certe emozioni, una buona psicoeducazione emotiva e un'analisi delle situazioni in cui avverte questa agitazione saranno elementi base per iniziare il suo lavoro terapeutico. Certamente condividere la sua riflessione anche in terapia potrà essere d'aiuto. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti. Un cordiale saluto. Dott.ssa Benedetta Venturini

Gentile utente, assolutamente si! Escludendo cause organiche, le emozioni possono presentarsi attraverso una modificazione fisiologica e non necessariamente i battiti devono essere accelerati.
Cordiali saluti
Dr Carmela D'Auria

Buonasera,
si, è possibile che questa situazione si verifichi. Probabilmente non arriva al panico, ma attraversa una condizione di ansia, che può manifestarsi proprio con i sintomi da lei presentati.
Ha fatto la scelta più giusta ad iniziare un percorso di psicoterapia per individuare e affrontare i motivi alla base di questo malessere.

buongiorno,
le risponderei di si, è possibile che l'agitazione affiancata a dispnea e malessere non siano accompagnati da aumento della frequenza cardiaca. Ha fatto bene a fare una visita cardiologica ed altri accertamenti per escludere cause di origine primaria. Ne ha parlato con il/la sua psicologa/o di queste sue domande? la seduta psicologica è un luogo dove affrontare anche questi dubbi.
Saluti

Buongiorno, mi spiace per la situazione di disagio che sta vivendo, se dagli accertamenti clinici non è emerso nulla, ritengo che possa esserLe utile il percorso di psicoterapia che ha iniziato, dove potrà far luce sull'origine dei suoi "sintomi". Cordiali saluti.

Salve, ha provato a confrontarsi con la collega che la segue? Se la visita cardiologica ha dato un responso positivo allora il problema potrebbe essere legato allo stress.
Buona giornata.

Dott. Fiori

Salve, è assolutamente possibile avere momenti di agitazione o ansia senza che i battiti cardiaci risultino accelerati. L’ansia e lo stress possono manifestarsi in modi molto variabili, e non sempre tutti i sintomi tipici, tra cui la tachicardia, si presentano. Ha fatto bene ad effettuare controlli medici, che hanno escluso problematiche di natura organica. Anche intraprendere un percorso psicologico è un passo fondamentale per imparare a gestire l’ansia e affrontarne le cause profonde.

Salve, la ringrazio per la sua condivisione.
Quando siamo in uno stato di agitazione i battiti cardiaci aumentano come risposta fisiologica. Probabilmente presta maggiore attenzione ai sintomi più evidenti dell'ansia come quelli da lei descritti.
Cordiali saluti.
Dott.Salvatore Augello

Gentile utente, certamente, lo stato di agitazione può esistere senza battiti accelerati, facendo sentire però sopraffatti da essa. Da qui la dispnea. Dia il tempo alla terapia che ha da poco iniziato di avere il suo effetto sull'ansia e sullo stress (correlate tra loro) . Un cordiale saluto, Giada di Veroli

Buongiorno, se si possono escludere le cause fisiche grazie agli esami fatti, ci si può soffermare su fattori psicologici. Per avere una sua maggiore consapevolezza potrebbe esserle utile rispondere a queste 2 domande: quale è il conflitto che sto vivendo dentro la mia testa, il mio cuore, in questo momento? Perchè? Provi a rispondere scrivendo, dando così forma e chiarezza ai suoi pensieri ed emozioni; scriva dandosi un tempo di una decina di minuti e senza necessariamente dover rileggere (potrà poi anche bruciare o strappare il foglio). Se non le dovesse venire in mente nulla metta nero su bianco che "non so cosa scrivere" ma continui a scrivere per un certo lasso di tempo. Può essere una buona occasione per entrare in contatto con sè. Il nostro corpo ci è amico: manda segnali per essere ascoltati e visti. Auguri