SALVE DOTTORI VI VOLEVO CHIEDERE UNA COSA!IO PER ANNI TRE ANNI HO PRESO L'OMEPRAZOLO, DA U

14 risposte
SALVE DOTTORI VI VOLEVO CHIEDERE UNA COSA!
IO PER ANNI TRE ANNI HO PRESO L'OMEPRAZOLO, DA UNA SETTIMANA DOPO UN CONSULTO MEDICO HO STOPPATO LA TERAPIA. IL DOTTORE MI HA CONSIGLIATO DI FARE ALCUNI ESAMI DEL SANGUE CHE HO FATTO E STO ASPETTANDO I RISULTATI.
NEL FRATTEMPO VORREI SAPERE, DA QUANDO HO SMESSO DI PRENDERE L'OMEPRAZOLO MI SENTO FIACCO, HO UN PO DI NAUSEA E MI SENTO COME STORDITO! IN OLTRE IO SONO UN SOGGETTO ANSIOSO E SEGUO UNA TERAPIA CON LA PSICOLOGA.
VOLEVO SAPERE QUESTO MIO MALESSERE POTREBBE DIPENDERE DALLA SOSPENSIONE DEL FARMACO?
Gentilissimo paziente,
La domanda non è di nostra competenza, dovrebbe riproporla a specialisti di riferimento.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Suppongo non sia l'inibitore di pompa protonica il problema...deve consultare il suo medico curante per avere un sinergismo con lo psicologa che la segue.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Gentile paziente, concordo con i miei colleghi, la domanda non è di nostra competenza e le consiglio di aspettare i risultati delle analisi richiesti dal suo medico nonchè comunicare i suoi sintomi dopo la sospensione della terapia. Cordiali saluti, dott.ssa Alessia Oliani
Gentile paziente, penso anche io che dovrebbe rivolgere la domanda agli specialisti di riferimento. Posso solo dirle che non penso sia l'omeoprazolo.
Ne parli con il medico e con lo psicologo/a che la segue.
Saluti, Dott.ssa Antonella Monteleone.
Gentile Paziente,
sono d'accordo con le considerazioni dei miei colleghi. La questione sollevata non rientra nella nostra sfera di competenza. Le consiglierei di attendere i risultati delle analisi richieste dal suo medico e di comunicare tutti i sintomi che ha riscontrato dopo la sospensione della terapia. Sarà importante discutere questi dettagli con il suo medico per una valutazione accurata della situazione.

Resto a disposizione per eventuali domande o ulteriori informazioni.

Cordiali saluti,
Dott. Paolo Capoccia
Buongiorno, l'assunzione di inibitori della pompa protonica per tre anni ha cambiato radicalmente la composizione del microbiota intestinale; lo stomaco deve avere un pH acido per 2 motivi: sterilizzare il cibo e attivare la pepsina gastrica per digerire le proteine.
Cambiare il pH fa passare dell'intestino i batteri ancora vivi che producono fermentazioni dei carboidrati in modo eccessivo nel tenue, con la conseguente disbiosi intestinale che, a sua volta, può causare la nausea . Le consiglio di fare un test per appurare la disbiosi intestinale. Mi faccia sapere.
Buona giornata
Buongiorno, dovrebbe parlarne con lo specialista che glielo ha prescritto e poi sospeso.
Buona giornata
Buonasera, le chiederei di sentire lo specialista che le ha sospeso il farmaco in quanto, un antidepressivo non va sospeso repentinamente, bensì avrebbe bisogno di essere abbassato con il dosaggio e poi sostituito casomai con un integratore che ne faccia le veci. Il suo stato confusionario è tutto normale, ma per il modo in cui le è stata interrotta la somministrazione.
Resto a sua disposizione
Buona serata
Dott.ssa Barbara Morea
Gentile paziente, come hanno anche affermato i miei colleghi la domanda da lei posta non è di nostra competenza, la invito a cambiare il campo di riferimento e di contattare il proprio medico di base.
Resto a sua disposizione.
Gentile pazienti, concordo con i miei colleghi per quanto detto. Non essendo di nostra competenza non possiamo esporci, le consiglio di contattare il Suo medico di base o lo specialista che Lo ha seguito per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti.
Buonasera,
concordo con gli altri colleghi che la questione non è prettamente di nostra competenza. In ogni caso, oltre ad attendere i risultati delle analisi, vista la sintomatologia riportata e la tipologia di farmaco, si potrebbe supporre una carenza di vitamina B12. L'omeprazolo, infatti, riduce l'acidità dello stomaco, fattore necessario favorire la produzione e il rilascio del fattore intrinseco utile proprio all'assorbimento intestinale della vitamina B12. La sua carenza può appunto portare a stanchezza e nausea.
Questa è solo un'ipotesi che va valutata dopo risultato degli esami ematici e confronto con il medico di riferimento.

dott.ssa Postacchini
Gentile Paziente,
Grazie per la sua Domanda.
Lo stato di stress e ansia credo che sia più di causa psicosomatica, sicuramente la sospensione del farmaco le ha provocato un leggero sconvolgimento e di fatto è plausibile pensare che secondo la sua propensione all'ansia abbia avuto anche degli effetti fisiologici.
Personalmente le consiglio di rassicurarsi e di non temere in quanto, se si affida professionisti del settore sapranno sicuramente consigliarla e aiutarla in base alle sue esigenze.
In quanto è nostro scopo e missione, lavorare per il vs benessere.
Con l'auspicio di everle dato una risposta esaustiva, le porgo distinti Saluti.
Dott.ssa Bella Jessica
Gentilissimo, credo che questa domanda sia più destinata ai colleghi gastroenterologi che a noi, sicuramente il medico ha sospeso l'inibitore di pompa perché il suo uso prolungato porta, non pochi problemi, quindi ascolti il suo consiglio! Quello che posso dirle è che purtroppo le sintomatologia riconducibili allo stomaco e all'apparato gastroenterico, molto spesso sono aggravati da stati ansiosi e di stress. Quindi il mio consiglio è innanzitutto di stare sereno, ma di contattare il suo medico o il gastroenterologo e parlarne.
Salve, solitamente l'assunzione di farmaci inibitori di pompa protonica (come l'omeprazolo), causano una riduzione permanente (al termine dell'assunzione) della corretta secrezione gastrica con disturbi digestivi che si riflettono su stati emotivi, spossatezza ecc. Inoltre la riduzione dei succhi gastrici porta ad un'innalzamento del ph nel tratto gastrointestinale con conseguente sviluppo di disbiosi intestinale. Le consiglio perciò di prendere preventivamente tutto ciò che le ho detto possa avvenire di modo da non insorgere in tali problematiche.
Può contattarmi in privato per ulteriori informazioni dettagliate ed una mini consulenza gratuita, di modo da poterla porre delle domande e capire con precisione il tutto e come sarebbe il caso di agire.

Saluti Dott. Andrea Panni

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.