Salve dottori. Vi scrivo per problemi di paranoia, molto seri. Da qualche anno a questa parte son

Buon pomeriggio,
Condividendo il suo problema su questo portale ha già fatto il primo passo.
Quello che posso consigliare è di prendersi uno spazio per poter lavorare insieme sull’origine di queste sue paranoie e cercare di individuare una strategia per farsi che abbiano un impatto il meno negativo possibile sul suo livello di benessere.
Resto a disposizione per dei colloqui online.
Dott. Michele Arnaboldi

Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo importante che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i pensieri ossessivi onde evitare che la situazione possa irrigidirsi.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Salve, la ringrazio per aver utilizzato questo portale per porre la sua questione.
Il disagio che sta vivendo merita di approfondimento. Non è possibile dare risposte generiche, le difficoltà relazionali o i sintomi sono sempre collegati e nascono all’interno di una storia di vita del tutto personale e unica. Quello che le posso suggerire è di fare una scelta su di sé, cioè prendersi cura di ciò che le accade. La direzione l'ha già intravista, ovvero quello di farsi accompagnare in questo momento difficile da uno psicologo/a.
Un buon percorso di psicoterapia in genere migliora la condizione di disagio che ci ha descritto e permette di valutare come proseguire per rimettere in moto la propria esistenza in una direzione più soddisfacente.
Se ha necessità di approfondimento non esiti a contattarmi o scrivermi.
Qualora decidesse di fare un percorso psicologico le sedute possono avvenire anche online.
Un saluto
Dott.ssa Camilla Ballerini

Gentil utente, capisco che avere dei pensieri intrusivi non è piacevole. Mi dispiace che l'Asl ha delle liste di attesa troppo lunghe, nel caso potrebbe pensare di rivolgersi ad eventuali cooperative sociali per avere un servizio agevolato o gratuito. Al contrario, può pensare di rivolgersi ad un privato. Sarebbe molto importante mettere in discussione le idee negative che ha su diversi aspetti della sua vita per poi mettere in campo delle strategia di regolazione emotiva alternative. Sono sicura che in uno spazio terapeutico avrà l'occasione di analizzare a fondo il problema e il disagio esperito.
Per dubbi o domande sarà mia premura risponderle.
In bocca al lupo!
Buona serata
Dott.ssa Melania Filograna

Buonasera, le voglio citare una frase "Se vuoi vivere, devi essere disposta a morire". Nel senso che, se vuole vivere serena e in pace con sè stessa, deve essere disposta anche ad accettare le delusioni. Da quello che scrive, in questo momento della sua vita, non è disposta ad accettare anche le fregature. Però vede, in questo caso la chiave sta tutta nell'accettazione che la vita non è perfetta. E che a volte, "il tatuaggio che ho fatto ieri, oggi non mi piace più". Se vuole posso aiutarla in questo percorso, posso aiutarla ad affrontare le sue paure, per trasformarle in coraggio.

Buonasera, ha fatto senz'altro bene a pensare di farsi supportare da un percorso psicologico. Il suo malessere merita di essere approfondito, per poterla aiutare a riprendere il controllo su di sé e sui suoi pensieri. Dal momento che i tempi di attesa sono lunghi, se avesse la possibilità d'iniziare privatamente un percorso psicologico lo prenda in considerazione. Se avesse bisogno, sono a disposizione per iniziare questo percorso con lei.
Un caro saluto, dottoressa Paola De Martino

Gentile Utente, l'esperienza ansiosa di qualche hanno fa è come se le avesse lasciato in eredità un senso di vulnerabilità, che gestisce attraverso un continuo allarme che nel tentativo di farla sentire "sul pezzo", la fa stare in attesa del dolore. Indipendentemente dal tema, sia esso la salute o la relazione col suo fidanzato. E' molto importante che lei riconosca che queste paure, più che descrivere la realtà, descrivano piuttosto il modo in cui la sua mente vi si rapporta, ma non esistono conislgi o suggerimenti che bastino a spegnerle. Dia continuità al progetto di rivolgersi ad un professionista, mostra di avere importanti risorse che verranno certamente valorizzate da un percorso di terapia. Un caro augurio di buona fortuna

Buongiorno, mi sento di tranquillizzarla sulla possibilità di uscire dal suo stato di sofferenza. Purtroppo il servizio pubblico non sempre riesce a sopperire tutte le richieste del territorio di competenza, può provare a prendere in considerazione l'utilizzo di questo portale per trovare uno psicoterapeuta vicino alla sua zona di residenza o se preferisce anche colloqui on line per richiedere un consulto e farsi seguire in modo frequente e costante. Le auguro di trovare un po' di serenità al più presto. Resto a disposizione per un consulto. Cordiali Saluti.

Buongiorno,
i problemi di paranoia, rischiano di essere delle difficoltà molto limitanti ed in genere richiedono un tempo piuttosto lungo (o episodi come quello della crisi d'ansia) per arrivare ad essere strutturate. Non è chiaro quale fosse la situazione precedente a tale episodio. I pensieri assillanti e le preoccupazioni sono successivi?
Ha fatto bene a cercare di creare uno spazio in cui comprendere quanto sta accadendo per poter vivere meglio.

Le auguro una buona giornata,
Gianpaolo Bocci

Buongiorno. Scrivendo qui ha già iniziato a dare voce alla sua difficoltà. Capisco il disagio delle liste d'attesa dei servizi pubblici. Può cercare un professionista con cui trovare un accordo economico che vada incontro alla sua disponibilità. Non abbandoni la voglia di condividere e di affrontare la sua angoscia, è troppo importante

Buongiorno al fine di esprimere un opinione o fornirle un consiglio avrei bisogno di altri elementi.
In ogni caso sarebbe consigliato un percorso di psicoterapia sistemica relazionale al fine di prendere in considerazione anche il contesto in cui vive.
Buona giornata
Dott. Raffaello Di Monte
Dott.sa Luisa Anibaldi

Buonasera

Le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta psicodinamico per valutare i suoi sintomi ed eventualmente intraprendere un percorso insieme.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Saluti
Dott.ssa Claudia Castellani

Buon pomeriggio, mi presento innanzitutto, sono la Dott.ssa Tiziana Tambaro. Leggendo la questione riportata da lei, ci tengo a farle presente che la paranoia, così come l'ansia, il panico, ecc, sono solo sintomi di un malessere che ci portiamo dentro da diverso tempo e che qualora tale malessere continua ad essere inconsciamente ignorato, cerca di trovare voce e presenziarsi attraverso tale disagi. Dunque, è necessario poter intraprendere un colloquio conoscitivo, affinchè lei abbia un suo rispettabile spazio personale per poter dar voce a questa "voce silenziosa" che sussurra dentro e in questo caso anche fuori di lei.
Resto a sua completa disposizione, se lei vorrà fissare un appuntamento online.
Cordiali saluti, la Dott.ssa Tiziana Tambaro.

Gentile Utente,
capisco le difficoltà che riporta. Le consiglierei di intraprendere un percorso psicoterapeutico per indagare l'origine di questo disagio e comprenderlo a pieno.

Le auguro il meglio,
Dott.ssa Denjse Veneziano

Buonasera, quello che posso consigliarle è di potersi ritagliare uno spazio in cui ascoltarsi e in cui poter provare a dare un senso ed un significato più profondo al suo sentire. Capisco il suo disagio che immagino portarle molta sofferenza e preoccupazione e per questo penso che debba provare a darsi uno spazio per poter tornare padrona della sua vita. Cordialmente, dott. Andrea Brumana

Salve, sarebbe interessante capire in relazione a cosa sono iniziate queste paure, cosa le ha scatenate. Sicuramente hanno un significato, forse una richiesta di attenzioni o uno stato di allarme per qualche motivo. Non c'è un vero e proprio consiglio se non quello di cercarne la cause, anche iniziando una terapia.
Resto a disposizione anche online.
Dott.ssa Debora Mirarchi

Salve, grazie per aver condiviso qua la sua esperienza, la quale per certi versi, comprendo stia diventando abbastanza faticosa.
Capisco che ciò che sta vivendo, può averle portato ansia ed apprensione, e forse, insieme ad altri situazioni di vita, con il corso del tempo, non ha fatto altro che crescere e diventare più invalidante.
Il mio consiglio è quello di pensare di poter intraprendere un percorso psicologico, in cui lei possa sentirsi libera di poter esprimere le proprie emozioni ed i propri vissuti, potendo quindi vagliare insieme al professionista, ciò che al momento la affligge. Le consiglio di poter affidarsi ad un terapeuta, trovandolo anche qua sul portale, poiché il sevizio pubblico ha attese molto lunghe.
Se avesse bisogno nel caso, rimango a sua disposizione per un eventuale primo colloquio anche online.
Le auguro un buona giornata.
Dott.ssa Angela Peronace.
Per qualsiasi dubbio o chiarimento, rimango a disposizione.
Saluti,
Dott.ssa Angela Peronace

salve , sono la dottoressa Tino , quello che le posso consigliare come prima cosa è di rivolgersi al proprio medico curante per escludere eventuali cause organiche. inoltre puo esserti utile un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici. per qualsiasi cosa sono a disposizione. Grazie Dottoressa Tino