Salve dottori, sto concludendo il mio percorso ortodontico per agenesia degli incisivi laterali. Ho
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Salve dottori, sto concludendo il mio percorso ortodontico per agenesia degli incisivi laterali. Ho iniziato con l’estraxione dei denti da latte al posto dei canini, dopodiché ho iniziato con l’ortodonzia. Spostati i canini al proprio posto, abbiamo proseguito con l’impianto dentale. Sembra tutto corretto, ma purtroppo a livello estetico non ci siamo: gli incisivi laterali provvisori (per fortuna) oltre ad avere una brutta forma non partono dallo stesso punto degli incisivi centrali e dei canini, in quanto la gengiva è più in basso e questo non crea armonia al sorriso, anzi lo rende ridicolo. Siccome in due anni di interventi ho visto la gengiva modificarsi e adeguarsi ad ogni tipo di cambiamento, è possibile posizionare con forza l’impianto definitivo all’altezza degli altri denti e aspettare che la gengiva si adatti alla nuova posizione? Al momento gli incisivi laterali risultano goffi perché piccoli (per via dello spazio utile) e molto bassi rispetto agli altri denti. Ultima domanda non meno importante: ho avuto anche la sfortuna di avere dei canini grossi e pare che lo siano ancora di più perché secondo il mio modesto parere sono inclinati più in avanti rispetto ai premolari (che sono piccoli e oscurati dai canini) è possibile far rientrare i canini verso l’interno con l’apparecchio di contenzione visto che il fisso oramai è stato tolto? Si devono per forza seguire questa regola dell’inclinazione di 110 gradi?
le regole sono il risultato dello studio della dentizione nel modello comune europeo ma va da se che ogni bocca è un caso a parte ,quindi ,laddove il tutto non risulti armonioso ,si procede con le correzioni del caso. Lo spazio che sarà occupato dai denti protesici viene previsto prima di inserire gli impianti ,così come la loro forma e inclinazione.
Per il suo caso specifico non posso dirle di più ,non avendola visitato....sarebbe il caso di porre queste domande al suo dentista.
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1) Una delle funzioni dei provvisori è proprio quella di avere un'idea di come saranno i definitivi, quindise come dice non sono estetici, il dentista dovrà apportare correzioni ( credo chirurgiche) per armonizzare il tutto.
2) non è possibile ''forzare'' gli impianti.
3) la contenzione non ha mai ruolo attivo ( cioè non sposta) ma sempre e solo passivo ( cioè mantiene la posizione raggiunta).
4) io penso che dopo 2 anni di interventi lei sia nel pieno diritto di sedersi al tavolo col suo dentista e pretendere che lui gli risolva questi problemi
1) Una delle funzioni dei provvisori è proprio quella di avere un'idea di come saranno i definitivi, quindise come dice non sono estetici, il dentista dovrà apportare correzioni ( credo chirurgiche) per armonizzare il tutto.
2) non è possibile ''forzare'' gli impianti.
3) la contenzione non ha mai ruolo attivo ( cioè non sposta) ma sempre e solo passivo ( cioè mantiene la posizione raggiunta).
4) io penso che dopo 2 anni di interventi lei sia nel pieno diritto di sedersi al tavolo col suo dentista e pretendere che lui gli risolva questi problemi
Buonasera , la contenzione ha solo la funzione di stabilizzare i denti nella posizione finale del trattamento ortodontico. Come dice Lei forzare immagino la corona è possibile, ma deve prima essere posizionato un provvisorio in modo che condizioni i tessuti gengivali. Cosa intende per inclinazione di 110 gradi.
Distinti saluti
Vaja Dr Fabio
Distinti saluti
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- Salve, innanzitutto l'attuale orientamento in termini di terapia dell'agenesia degli incisivi laterali superiori, tranne rari casi, è di chiudere gli spazi, lasciati appunto dall'assenza degli incisivi laterali superiori, facendo ''traslare'' in avanti tutti i denti superiori (facendo sì, quindi, che i canini permanenti superiori si posizionino al posto degli incisivi laterali, trasformandoli alla fine della terapia ortodontica, in incisivi laterali stessi con odontoplastiche, cioè ricostruzioni in composito, altamente estetiche o faccette piuttosto che corone fisse).
- Avendo optato invece per sostituire i denti mancanti con impianti, se ho interpretato correttamente la sua descrizione, il collega sta operando assolutamente in modo corretto, ''condizionando'', cioè modellando le ''parabole'' gengivali dei denti frontali superiori come deve essere (consideri che normalmente l'altezza della gengiva dell'incisivo centrale superiore è proprio fisiologicamente più alta di quella dell'incisivo laterale, che a sua volta è più bassa di quella del canino; in altre parole l'altezza della gengiva di incisivo centrale, incisivo laterale e canino superiori non è assolutamente la stessa, in condizioni normali).
- Volevo poi sottolineare che un dispositivo di ''contenzione'', per definizione, è deputato a stabilizzare la posizione e l'inclinazione dei denti: è molto complesso, quindi, gestirlo in forma ''attiva'', per ottenere degli spostamenti dentali.
- La ''regola'' dei 110 gradi, infine, è un riferimento senza alcuna evidenza scientifica.
Cordialità.
Dr Ciro Turco
- Avendo optato invece per sostituire i denti mancanti con impianti, se ho interpretato correttamente la sua descrizione, il collega sta operando assolutamente in modo corretto, ''condizionando'', cioè modellando le ''parabole'' gengivali dei denti frontali superiori come deve essere (consideri che normalmente l'altezza della gengiva dell'incisivo centrale superiore è proprio fisiologicamente più alta di quella dell'incisivo laterale, che a sua volta è più bassa di quella del canino; in altre parole l'altezza della gengiva di incisivo centrale, incisivo laterale e canino superiori non è assolutamente la stessa, in condizioni normali).
- Volevo poi sottolineare che un dispositivo di ''contenzione'', per definizione, è deputato a stabilizzare la posizione e l'inclinazione dei denti: è molto complesso, quindi, gestirlo in forma ''attiva'', per ottenere degli spostamenti dentali.
- La ''regola'' dei 110 gradi, infine, è un riferimento senza alcuna evidenza scientifica.
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