salve dottori spero che possiate aiutarmi, sono un ragazzo di 29 anni e soffro da 4 mesi di dolore a
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salve dottori spero che possiate aiutarmi, sono un ragazzo di 29 anni e soffro da 4 mesi di dolore all epididimo di entrambi i testicoli. IL tutto ha è inizio a luglio, in quanto dopo 15 giorni da una fellatio ricevuta da una donna conosciuta ad una festa, di pomeriggio sotto la doccia urinando una piccola quantità di urina ho accusato del bruciore alla punta del pene, ed inizio ad avere sensazione del pene sempre bagnato, urinando ogni 10/15 minuti poche quantità di urina, dopo un paio di giorni inizio ad accusare un dolore al testicolo destro che successivamente due giorni dopo e passato al sinistro, quindi tutt ora ho dolore ad entrambi. Accusato questi dolori mi sono rivolto al centro MST iL quale mi hanno fatto UN Tamone uretrale PCR REAL TIME MULTIPLEX risultato negativo a clamidia ureaplasma gonorrea ecc. e mi hanno detto che nn ho nnt e di rivolgermi all urologo per questo problema. MI rivolgo all urologo che mi prescrive prima di sapere i risultati del tampone un ciclo di 5 gg di bassado mattina e sera e poi 15 gg di ciproxin senza risultati evidenti, dopo mi hanno prescritto la spermocoltura e urinocoltura per germi comuni , clamidia gonorrea ureaplasma ecc tutto risultato negativo, dopo le colture mi hanno prescritto degli antinfiammatori e prostadep plus che prendo da 2 mesi senza ottenere risultati, ho effettuato anche un ecografia alla vescica e alla prostata, tutto regolare.Ad oggi ho dolore all epididimo di entrambi i testicoli e sensazione di dover urinare ogni 2 max 3 ore grazie mille
Visto quanto detto dal centro MST, non aveva senso il bombardamento antibiotico a cui non poteva che seguire la negatività degli esami colturali eseguiti... quindi inutili. In carenza di una adeguata valutazione delle condizioni della sua prostata (è possibile che l'eco svolta, in carenza della fase doppler, non abbia valutato con attenzione il quadro e quindi va eseguita con migliore attenzione) e dei suoi testicoli (occorre una ecografia doppler scroto-testicolare e lo spermiogramma). Ovviamente poi servono altre valutazioni per determinare il suo quadro sui diversi fronti (anche metabolico-ossidativo e ormonale, comportamentale e nutrizionale). Solo poi si potrà decidere un adeguato percorso terapeutico che potrebbe richiedere anche 6 mesi o più e che non deve agire solo sul sintomo, ma sulle ragioni che non possono essere fatte risalire alla fellatio per quanto questa possa essere stata una occasione di accentuazione di uno stato pre-esistente e trascurato. Cerchi un buon andrologo che riprenda in mano la situazione.
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