Salve dottori, sono una ragazza di 26 anni ed è da ormai quasi un mese che un dolore nella zona scap

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Salve dottori, sono una ragazza di 26 anni ed è da ormai quasi un mese che un dolore nella zona scapolare sinistra mi da il tormento, è iniziato quando ho ripreso a fare attività fisica. Quando sono a riposo non avverto dolore ma dopo circa un paio d’ore che mi alzo al mattino si presenta. Premetto che ho un bambino di due anni che allatto ancora e sta sempre in braccio quindi ho sempre posizioni scorrette ed ho sempre sofferto di cervicalgia che ho sempre tenuto a bada con fisioterapie. Il dolore che ho parte dal collo si irradia in quel punto tra collo e spalla che è dolente anche al tatto, fino alla scapola, in particolare quando cerco di tirare le spalle indietro o quando sono seduta rilassata e cerco di portare la spalla in avanti verso il basso. Sento scrocchiare sempre la spalla ed è come se in questi movimenti la mia scapola schiacciasse qualcosa di doloroso e non riuscisse a completare fino in fondo il movimento. Ho fatto qualche giorno fa una seduta di manipolazioni da un fisioterapista, che dopo un attenta anamnesi ritiene che sia una dorsalgia da stess posturale, ma devo dire che sono stata peggio, (dovrei andarci una volta alla settimana) e mi ha detto anche di lasciar perdere per un po la sala attrezzi. Volevo un vostro parere, sono molto preoccupata che dietro questo dolore possa esserci qualcosa di più grave e non a livello muscolare. Questo stato di ansia mi compromette anche le giornate, in quanto non vedo miglioramenti. Grazie a chiunque riesca ad aiutarmi
Buongiorno. Vista la persistenza del dolore nel tempo è bene effettuare una visita fisiatrica per stabilire se si tratta di una patologia posturale del rachide, di una problematica di spalla, di entrambe o di un sovraccarico da postura scorretta prolungata ( allattamento ). Chiarito ciò si potrà individuare il percorso terapeutico e riabilitativo più adatto. Cordialità. Massimiliano Noseda, fisiatra a Milano.

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Salve. E' normale provare ansia per qualcosa che non si conosce. Ma proprio per questo, come suggeriva il collega, sarebbe meglio rivolgersi ad uno specialista ed effettuare una visita accurata, in modo da poter individuare l'eventuale causa (postura prolungata non corretta, alterazioni muscolo tendinee della spalla, problematiche del rachide, contrattura muscolare) e prescrivere un trattamento adeguato (rieducazione posturale, massoterapia, mesoterapia , terapia farmacologica). Con elevata probabilità sarà un problema posturale, rimediabile con una corretta rieducazione e la modifica di alcune gestualità quotidiane. Saluti
Buongiorno, mi sento di tranquillizzarla riguardo la sintomatologia che descrive, anche una semplice problematica muscolare può risultare molto dolorosa. Le consiglio di effettuare una visita specialistica fisiatrica per avere una diagnosi, comprendere la causa e intraprendere quindi il percorso di cura più adeguato.
Cordiali saluti.

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