Salve dottori. Sono una ragazza di 20 anni, sono alta 1.75 cm e peso 50 kg, so perfettamente di ess
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risposte
Salve dottori.
Sono una ragazza di 20 anni, sono alta 1.75 cm e peso 50 kg, so perfettamente di essere sotto peso, e vi spiego anche il perché.
Allora, io mangio carne bianca, merluzzo, pesce, tutto al vapore senza condimento se non il limone o spezie.
Mangio verdura, ( insalata finocchi ecc)
La frutta la mangio come spuntino, e qualche yogurt magro, bevo solo acqua 2 litri al giorno, non mangio cibo “spazzatura” se non una pizza qualche sabato o un gelato alla frutta. sinceramente non mangio ne pasta ne pane, per scelta mia perché ho un problema che mi causa disagio;
Anche essendo magra, costituzione esile, ogni cibo che mangio che sia anche un semplice frutto, la mia pancia si forma a palloncino, la pancia si indurisce, sembro matta ma mi crea molto disagio, sembro essere incinta.
Soffro un po’ di stipsi.
Io vorrei chiedervi gentilmente, cosa potrei assumere per questo problema, se potrei prendere qualche integratore per non gonfiarmi.
Un altra cosa, non vado in palestra per mancanza di tempo, anche se cammino 5 giorni su 7 per ore, vorrei chiedervi cosa potrei fare per appiattire definitivamente la pancia, potrei prendere la cyclette? Oppure un tappeto magnetico?
Per favore potreste aiutarmi?
Davvero mi causa tantissimo disagio.
Attendo una vostra risposta.
Cordiali saluti
Sono una ragazza di 20 anni, sono alta 1.75 cm e peso 50 kg, so perfettamente di essere sotto peso, e vi spiego anche il perché.
Allora, io mangio carne bianca, merluzzo, pesce, tutto al vapore senza condimento se non il limone o spezie.
Mangio verdura, ( insalata finocchi ecc)
La frutta la mangio come spuntino, e qualche yogurt magro, bevo solo acqua 2 litri al giorno, non mangio cibo “spazzatura” se non una pizza qualche sabato o un gelato alla frutta. sinceramente non mangio ne pasta ne pane, per scelta mia perché ho un problema che mi causa disagio;
Anche essendo magra, costituzione esile, ogni cibo che mangio che sia anche un semplice frutto, la mia pancia si forma a palloncino, la pancia si indurisce, sembro matta ma mi crea molto disagio, sembro essere incinta.
Soffro un po’ di stipsi.
Io vorrei chiedervi gentilmente, cosa potrei assumere per questo problema, se potrei prendere qualche integratore per non gonfiarmi.
Un altra cosa, non vado in palestra per mancanza di tempo, anche se cammino 5 giorni su 7 per ore, vorrei chiedervi cosa potrei fare per appiattire definitivamente la pancia, potrei prendere la cyclette? Oppure un tappeto magnetico?
Per favore potreste aiutarmi?
Davvero mi causa tantissimo disagio.
Attendo una vostra risposta.
Cordiali saluti
Gentile utente, per i sintomi riferiti dovrebbe rivolgersi a un gastroenterologo, il quale può inviarla al dietista dopo aver effettuato una diagnosi relativamente alla sintomatologia riportata. A disposizione per qualsiasi domanda o chiarimento
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Carissima,
Da quanto leggo bisognerebbe approfondire i motivi per cui ci sono queste tue esclusioni nell’alimentazione e cercare di impostare un’alimentazione equilibrata che preveda i nutrienti nelle giuste proporzioni; il percorso che ti consiglio è prima medico Gastroenterologo e poi dietista . A tua disposizione
Buona giornata
Paola Resasco
Da quanto leggo bisognerebbe approfondire i motivi per cui ci sono queste tue esclusioni nell’alimentazione e cercare di impostare un’alimentazione equilibrata che preveda i nutrienti nelle giuste proporzioni; il percorso che ti consiglio è prima medico Gastroenterologo e poi dietista . A tua disposizione
Buona giornata
Paola Resasco
Da quello che leggo intanto la sua alimentazione sembrerebbe un pò carente, per quanto riguarda i problemi che descrive ritengo che ci possa essere una disbiosi in atto, le consiglio di effettuare Il Gut Screening, test rivoluzionario unico nel suo genere in Italia, è un test che si esegue sulle feci ed urine, ad analizza sia la parte digestiva che la parte infettiva. Si tratta in pratica di un sistema di esami che spazia dalla microbiologia alla microscopia per ricerca di patogeni o parassiti e parallelamente ad una quantificazione di un potenziale disequilibrio della flora intestinale fermentativo o putrefattivo (es. bifidobatteri, lattobacilli ed enterococchi) . Identificato il problema sarà il suo medico o un Gastroenterologo ad indicarle la terapia mediante (secondo il soggetto):
Antibiogramma : antibiotici di uso comune o speciali
Aromatogramma : test per l’utilizzo degli Oli Essenziali con potere germicida specifico
Antimicogramma : per l’identificazione degli antibiotici più idonei.
Antibiogramma : antibiotici di uso comune o speciali
Aromatogramma : test per l’utilizzo degli Oli Essenziali con potere germicida specifico
Antimicogramma : per l’identificazione degli antibiotici più idonei.
Buongiorno,
i disturbi da lei descritti dovrebbero essere indagati dal punto di vista gastroenterologico. La totale esclusione di alimenti contenenti carboidrati crea un'alimentazione molto squilibrata dal punto di vista dei nutrienti e potrebbe, a mio parere, nel lungo termine peggiorare la sintomatologia da lei descritta. Si potrebbe iniziare con una buona cura di probiotici e prebiotici per vedere se si tratta soltanto di un quadro di disbiosi o se ci sono altre problematiche intestinali. Potrebbe essere sufficiente, una volta individuato il problema, escludere soltanto determinati alimenti in un regime alimentare equilibrato che potrà impostare insieme ad un dietista.
Cordiali saluti
i disturbi da lei descritti dovrebbero essere indagati dal punto di vista gastroenterologico. La totale esclusione di alimenti contenenti carboidrati crea un'alimentazione molto squilibrata dal punto di vista dei nutrienti e potrebbe, a mio parere, nel lungo termine peggiorare la sintomatologia da lei descritta. Si potrebbe iniziare con una buona cura di probiotici e prebiotici per vedere se si tratta soltanto di un quadro di disbiosi o se ci sono altre problematiche intestinali. Potrebbe essere sufficiente, una volta individuato il problema, escludere soltanto determinati alimenti in un regime alimentare equilibrato che potrà impostare insieme ad un dietista.
Cordiali saluti
Buonasera, escludere una classe di alimenti dalla nostra alimentazione senza il consiglio di uno specialista può essere dannoso. le consiglio di rivolgersi dapprima ad un gastroenterologo così da capire se ci sono cause di apparato che portano al gonfiore che descrive. dopodichè, può rivolgersi ad un dietista a lei più vicino per farsi seguire in un'alimentazione adatta alle sue esigenze. Se vengono escluse cause di apparatao gastroenterico si può mettere anche in atto il protocollo di dieta low fodmap che aiuta a capire se ci sono degli alimenti che a lei causano gonfiore e sintomi intestinali (compresa la stipsi che descrive). spero di essere stata chiara, se necessita di chiarimenti non esiti a chiedere. cari saluti
Buonasera,
le consiglio come prima fase dell'iter diagnostico di farsi prescrivere degli esami ematochimici, successivamente una visita dal gastroenterologo che una volta avuto un quadro del suo stato di salute potrà organizzarle al meglio il suo piano terapeutico con l'aiuto di una dietista specializzata e del suo medico di famiglia.
Resto a disposizione
Cordiali saluti
le consiglio come prima fase dell'iter diagnostico di farsi prescrivere degli esami ematochimici, successivamente una visita dal gastroenterologo che una volta avuto un quadro del suo stato di salute potrà organizzarle al meglio il suo piano terapeutico con l'aiuto di una dietista specializzata e del suo medico di famiglia.
Resto a disposizione
Cordiali saluti
Buona sera,
escludendo buona parte di una categoria molto importante nella nostra alimentazione, quale pane e pasta (e non sostituendoli opportunamente) è comprensibile la situazione di sottopeso.
È sconsigliata comunque la totale esclusione nel lungo termine di questi alimenti, in quanto si potrebbe verificare un peggioramento dei sintomi quando occasionalmente vengono reintrodotti.
Per quanto riguarda i disturbi gastrointestinali, le cause possono essere molteplici (es. Sindrome dell'intestino irritabile, disbiosi, ecc...), è neccessario quindi che vengano indagati in maniera approfondita attraverso esami specifici.
È consigliato poi un percorso con un nutrizionista che può aiutare a ristabilire una condizione di normalità e una maggior serenità verso l'alimentazione.
Rimane dubbio invece l'effetto degli esercizi in quanto, possono contribuire ad un miglioramento momentaneo, ma se non si risolve la causa il loro effetto rimarrà purtroppo limitato.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Cordiali saluti
Dott.ssa Rachele Bianco
escludendo buona parte di una categoria molto importante nella nostra alimentazione, quale pane e pasta (e non sostituendoli opportunamente) è comprensibile la situazione di sottopeso.
È sconsigliata comunque la totale esclusione nel lungo termine di questi alimenti, in quanto si potrebbe verificare un peggioramento dei sintomi quando occasionalmente vengono reintrodotti.
Per quanto riguarda i disturbi gastrointestinali, le cause possono essere molteplici (es. Sindrome dell'intestino irritabile, disbiosi, ecc...), è neccessario quindi che vengano indagati in maniera approfondita attraverso esami specifici.
È consigliato poi un percorso con un nutrizionista che può aiutare a ristabilire una condizione di normalità e una maggior serenità verso l'alimentazione.
Rimane dubbio invece l'effetto degli esercizi in quanto, possono contribuire ad un miglioramento momentaneo, ma se non si risolve la causa il loro effetto rimarrà purtroppo limitato.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Cordiali saluti
Dott.ssa Rachele Bianco
Buonasera Gentile Utente, Le consiglio innanzitutto di effettuare una visita gastroenterologica, così da escludere disordini/patologie come possibili cause di gonfiore addominale. Le consiglio inoltre di rivolgersi ad un professionista della nutrizione, che la possa guidare in un percorso di educazione alimentare per migliorare la sua sintomatologia ed organizzare meglio la sua alimentazione, evitando l'esclusione di gruppi alimentari fondamentali (es. Fonti di carboidrati, che le consiglio di reintrodurre in porzioni adeguate, ad ogni pasto!). La invito a contarmi nel caso volesse iniziare un percorso con un dietista, anche in modalità online. Cordialmente, Dott. Alex Barone Dietista
Confermo con quanto già esposto dai Colleghi
Saluti
Saluti
Salve, data la sintomatologia che riferisce le consiglio innanzitutto di fare una visita gastroenterologica, e successivamente semmai tentare, con l'aiuto di un dietista esperto, una dieta Low Fodmap in maniera tale da individuare realmente quali sono gli alimenti che le causano tale disagio, ma soprattutto in quale dose.
Ad oggi la sua alimentazione risulta molto sbilanciata e carente di alcuni macro e micronutrienti probabilmente.
cordiali saluti
Dott.ssa Cerone Claudia
Ad oggi la sua alimentazione risulta molto sbilanciata e carente di alcuni macro e micronutrienti probabilmente.
cordiali saluti
Dott.ssa Cerone Claudia
Buonasera, le consiglio una visita nutrizionale che faccia una corretta analisi della sua sintomatologia allo scopo di risistemare la sua dieta ,la stitichezza e poi vedrà i benefici anche estetici. Effettuo anche consulenze online, cordiali saluti
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