Salve dottori,sono un uomo di 55 anni a seguito di una serie si dolori alla schiena ho fatto una res
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Salve dottori,sono un uomo di 55 anni a seguito di una serie si dolori alla schiena ho fatto una resonanza magnetica. Dal referto hanno riscontrato un possibile angioma in d5 con scritto da non escludersi un ulteriore diagnosi consigliandomi una tac mirata.
Dalla tac è emerso che in d5 è presente una focale area tondeggiante ipodensa di alterata mineralizzazione di circa 6 mm che non assume aspetto dell'angioma ma troppo piccola per essere tipizzata. Inoltre hanno riscontrato un linfonodo nel cavo ascellare di 17 mm.
Devo preoccuparmi non so cosa fare per avere la certezza di quello che ho e restare tranquillo
Dalla tac è emerso che in d5 è presente una focale area tondeggiante ipodensa di alterata mineralizzazione di circa 6 mm che non assume aspetto dell'angioma ma troppo piccola per essere tipizzata. Inoltre hanno riscontrato un linfonodo nel cavo ascellare di 17 mm.
Devo preoccuparmi non so cosa fare per avere la certezza di quello che ho e restare tranquillo
Gentile paziente il problema di D5 andrebbe valutato per definire la diagnosi. Ritengo che il linfonodo ascellare sia indipendente. I linfonodi ascellari si possono ingrossare generalmente per stimolazione di natura infiammatoria e a volte anche per assunzione di prodotti spray locali. Le consiglio di stare tranquillo e affidarsi ad un ortopedico per visionare le immagini TC. Segua l'evoluzione del linfonodo ascellare.
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Bisogna vedere le immagini per esprimere dei pareri e sapere la sua storia clinica. Se il radiologo pone dei dubbi potrebbe essere utile una biopsia
Gentile paziente, lei ha bisogno di una visita dove sia possibile mettere in relazione i suoi sintomi (mal di schiena... ma dove esattamente?) e le immagini RM e TC (con mezzo di contrasto?).
Se , dopo la visita sussistessero dubbi sostanziali , potrebbe essere valutata una agobiopsia sotto controllo TC
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