Salve dottori,ho un problema di cui non so più a chi rivolgermi.Ho preso un antidepressivo per un me
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Salve dottori,ho un problema di cui non so più a chi rivolgermi.Ho preso un antidepressivo per un mese ovvero la duloxetina,dopo l' ottavo giorno di assunzione del farmaco ho iniziato a vedere erezione difficoltosa e ritardo nell ' eiaculazione,allora ho subito contattato la neurologa che mi ha prescritto il farmaco e mi ha consigliato di scalare fino a sospendere definitivamente.Ora anche avendo sospeso il farmaco, continuo ad avere una certa insensibilità al pene anche dopo stimolazione tattile,non eiaculò piu velocemente come prima e non sento piu la sensibilità di prima al glande.Anche con visione di materiale pornografico la situazione non cambia ma ho un erezione dopo alcuni minuti di masturbazione.L' divulgazione a volte è a colata e non a schizzo e a volte non esce proprio niente anche se raramente.L' urologo dopo avermi visto dice che non ho niente e che è solo un fattore psicologico ma io conosco il mio corpo e so che prima non era così .Prima di prendere anti depressivi avevo erezioni normalissime con pene che si bagnava quando mi eccitavo ma adesso neanche quello più,il mio psicoterapeuta dice che non è in grado di trattare questa tematica e io non so che fare r vedo il mio apparato genitale compromesso e la situazione mi provoca molto disagio. Che ne pensate?
Per quanto un mese non sia molto, per ripristinare la funzionalità possono occorrere anche sei mesi. Ovviamente sempre che non sussistano condizioni che si siano accentuate in ragione prima della depressione e poi del farmaco. La disfunzione ejaculatoria è un segnale di congestione infiammatoria pelvico-prostatica che evidentemente è stata mal valutata o non valutata affatto, oltre alle ragioni genitali e generali che la generano. Se vuole ci vedremo in studio.
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CARO PAZIENTE PIACERE DI CONOSCERLA. COME GIÀ INDICATO DAL MIO COLLEGA PRECEDENTEMENTE UN MESE È UN ARCO TEMPORALE TROPPO RIDOTTO PER POTER VALUTARE COME DEFINITIVE LE COMPROMISSIONI DI UN APPARATO COSÌ COMPLESSO COME QUELLO UROGENITALE IN RELAZIONE A TERAPIA ANTIDEPRESSIVA. SICURAMENTE UN INCONTRO DEI VISOU CON APPOSITI APPROFONDIMENTI DIAGNOSTICI POTRA' SCONGIURARE COMPROMISSIONI E INDICARE LA TERAPIA MEDICA PIÙ OPPORTUNA PER LEI. CORDIALITÀ
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