Salve Dottori ho fatto un consulto L settimana scorsa riguardo al fatto se una leggera iperacusia/ac

5 risposte
Salve Dottori ho fatto un consulto L settimana scorsa riguardo al fatto se una leggera iperacusia/acufene può essere l’unico sintomo manifestato in un disturbo dell’Atm. Vorrei spiegare meglio la situazione ho impiantato 20 corone (10 arcata superiore- 10 arcata inferiore) da premettere che prima di impiantarla la mia situazione orale era pessima e avevo una serie di problemi quotidiani che non associavo assolutamente ai denti.(mal di schiena, testa centrale, fronte e tempie, un tic al collo e occhio durato quasi 15 anni) dopo 10 giorni dall’impianto cominciano dolori di testa, collo, mandibola forti mi dicono che forse (un sospetto non una diagnosi) ho cambiato il morso e devo rimuovere tutto, comincio a documentarmi, comincio ad avere paura soprattutto quando leggo acufene che è la mia più grande fobia. I sintomi passano tutti compreso il tic, ma comincio a sentire un fruscio, vado in panico passo notti in bianco a piangere, vado dallo Gnatologo che mi dice che si ci sono dei click una lieve malocclusione ma visto la scomparsa di tutti gli altri sintomi anche se ci sono delle piccole imperfezioni non vale la pena intervenire, mi dice di andare da un otorino. L’otorino non riscontra problemi organici, accenna iperacusia ma sul referto scrive udito nella norma, penso associ allo stress post traumatico e mi dice che al 100% guarirò entro 3 mesi. Ho paura dottore, vivo all’estero, sono tornata in Italia per consultare lo Gnatologo e l’otorino....nel frattempo ho contattato lo Gnatologo e gli spiego cosa ha detto l’otorino chiedendogli però se potevamo almeno tamponare con qualche tecnica, mi parla di bite che però io non ho potuto comprare per ragioni economiche ma soprattutto perché è una terapia che gli ho chiesto più io e vista la distanza e i tempi corti non sarebbe stato personalizzato, ma un confezionato modificato. Che ne pensate?
Scusate per il disturbo e grazie mille in anticipo.
Il passare da una occlusione completamente scompensata a due protesi fisse che dovrebbero ripristinare una occlusione perfetta non è una cosa così scontata.
il fatto che tanti dei sintomi preesistenti siano scomparsi vuol dire che la strada intrapresa è giusta ,quindi il suo dentista ha il compito di "lavorare di fino"e completare l'opera intrapresa eliminando le eventuali interferenze occlusali ancora presenti, il bite non mi trova d'accordo perchè la sua applicazione si limiterebbe solo a coprire durante le ore di uso quelle interferenze, di cui sopra ,senza peraltro eliminarle.

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Condivido sostanzialmente il parere del dr. Abate.
Aggiungo che bisogna avere un pò di pazienza affinchè tutto si normalizzi ( già vari sintomi sono scomparsi). Il lavoro che ha fatto non è una sciocchezza, diamo tempo alla sua bocca di abituarsi.
Buongiorno , le diagnosi non vengono effettuate via web ma dopo averla visitata. Deve richiedere una visita per poterla aiutare.

Distinti saluti

Vaja Dr Fabio
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Roberta Bonadonna
Impossibile valutare un caso così complesso senza una panoramica e senza poter valutare il paziente sulla poltrona.

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