Salve dottori, Da circa un mese ho iniziato a sentire una sorta di irritazione e pesantezza nella p
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Salve dottori,
Da circa un mese ho iniziato a sentire una sorta di irritazione e pesantezza nella parte bassa del tratto respiratorio, giusto sopra il centro delle clavicole, e nella parte alta e centrale del petto, proprio dove la ghiandola del timo è situata. Non sento dolore ma è una sensazione costante, che a volte per metà o intera giornata si dissolve ma ritorna presto. Praticamente ogni mattina, l'irritazione è più presente per qualche ora spingendomi a tossire, come se dovessi espellere qualcosa, ma non c'è ne muco ne flemma. Nel periodo in cui tutto è iniziato ricordo aver pulito un lavandino per circa un'ora con aceto di concentrazione 32%. Dovevo allontanarmi ogni volta per respirare o trattenere il respiro. Lo stesso è successo circa due settimane dopo ma avevo pulito l'intero bagno per circa 2-3 ore. Ricordo di aver inalato una buona quantità di aceto. Purtroppo, tuttavia, non ricordo se questo fosse successo prima o dopo l'inizio dei sintomi. Anche perché ogni volta che mangio zuccheri o cibo spazzatura la sensazione incrementa immediatamente o la mattina dopo. Ora è circa una settimana che non consumo zuccheri e seguo una dieta a basso indice glicemico vegetariana con tonno 3 volte a settimana (sono stato vegano per 3 anni e latto-vegetariano per 2). Assumo integratori quotidianamente. I sintomi continuano seppur più lievi ma c'è da notare che per due anni ho combattuto con dipendenza da zuccheri, carboidrati semplici e disturbo da alimentazione controllata (binge eating in inglese) nei quali ho imbottito il mio corpo ogni giorno con schifezze varie in quantità altissime. Per problemi psicologici relativi a ciò mi sono più volte forzato a digiunare, una volta senz'acqua per due giorni e mezzo, che è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso nel portarmi a dolori alla cistifellea (motivo per cui seguo la dieta a basso IG). Non ho più problemi emozionali relativi al cibo da qualche mese ma menziono tale esperienza perché potrebbe essere relativa al disturbo alla trachea e bronchi che ho ora. Tendo verso l'ipocondria e quindi mi è difficile non cercare sintomi di qua e di là e aspettarmi spesso il peggio. Pertanto vorrei riferirmi a qualche medico esperto in qualsiasi cosa in quanto, non solo Google sa dirmi solo che ho polmonite o bronchite, ma i medici di base qui in Danimarca sono spesso incompetenti e negligenti.
Ultima nota: sono allergico alla polvere.
Grazie infinitamente infinite.
Un abbraccio,
Manuel
Da circa un mese ho iniziato a sentire una sorta di irritazione e pesantezza nella parte bassa del tratto respiratorio, giusto sopra il centro delle clavicole, e nella parte alta e centrale del petto, proprio dove la ghiandola del timo è situata. Non sento dolore ma è una sensazione costante, che a volte per metà o intera giornata si dissolve ma ritorna presto. Praticamente ogni mattina, l'irritazione è più presente per qualche ora spingendomi a tossire, come se dovessi espellere qualcosa, ma non c'è ne muco ne flemma. Nel periodo in cui tutto è iniziato ricordo aver pulito un lavandino per circa un'ora con aceto di concentrazione 32%. Dovevo allontanarmi ogni volta per respirare o trattenere il respiro. Lo stesso è successo circa due settimane dopo ma avevo pulito l'intero bagno per circa 2-3 ore. Ricordo di aver inalato una buona quantità di aceto. Purtroppo, tuttavia, non ricordo se questo fosse successo prima o dopo l'inizio dei sintomi. Anche perché ogni volta che mangio zuccheri o cibo spazzatura la sensazione incrementa immediatamente o la mattina dopo. Ora è circa una settimana che non consumo zuccheri e seguo una dieta a basso indice glicemico vegetariana con tonno 3 volte a settimana (sono stato vegano per 3 anni e latto-vegetariano per 2). Assumo integratori quotidianamente. I sintomi continuano seppur più lievi ma c'è da notare che per due anni ho combattuto con dipendenza da zuccheri, carboidrati semplici e disturbo da alimentazione controllata (binge eating in inglese) nei quali ho imbottito il mio corpo ogni giorno con schifezze varie in quantità altissime. Per problemi psicologici relativi a ciò mi sono più volte forzato a digiunare, una volta senz'acqua per due giorni e mezzo, che è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso nel portarmi a dolori alla cistifellea (motivo per cui seguo la dieta a basso IG). Non ho più problemi emozionali relativi al cibo da qualche mese ma menziono tale esperienza perché potrebbe essere relativa al disturbo alla trachea e bronchi che ho ora. Tendo verso l'ipocondria e quindi mi è difficile non cercare sintomi di qua e di là e aspettarmi spesso il peggio. Pertanto vorrei riferirmi a qualche medico esperto in qualsiasi cosa in quanto, non solo Google sa dirmi solo che ho polmonite o bronchite, ma i medici di base qui in Danimarca sono spesso incompetenti e negligenti.
Ultima nota: sono allergico alla polvere.
Grazie infinitamente infinite.
Un abbraccio,
Manuel
Buonasera
Bisognerebbe indagare in maniera più approfondita
Le consiglio di rivolgersi ad un Nutrizionista anche on line, per verificare l meglio la condizione attuale
Le auguro una Buona Giornata
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Buongiorno
Concordo con quanto già consigliato e aggiungerei una domanda. Vive fuori sede? Se si, in tal caso ha gli stessi sintomi anche a casa?
Potrebbe prendere in considerazione anche un approccio omeopatico che non le sarà difficile trovare anche in Danimarca.
Buona Salute
Concordo con quanto già consigliato e aggiungerei una domanda. Vive fuori sede? Se si, in tal caso ha gli stessi sintomi anche a casa?
Potrebbe prendere in considerazione anche un approccio omeopatico che non le sarà difficile trovare anche in Danimarca.
Buona Salute
Buongiorno tutto quello che lei ha raccontato andrebbe valutato in sede di visita nutrizionale per cogliere gli aspetti da approfondire, necessari per rilasciare una dieta personale secondo il suo fabbisogno nutrizionale.
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