Salve dottore, vorrei farle una domanda, siccome che circa due o tre settimane fa ho fatto le analis
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risposte
Salve dottore, vorrei farle una domanda, siccome che circa due o tre settimane fa ho fatto le analisi del sangue e ho un po’ di anemia cioè ferro basso, e da lì sto mangiando carne al sangue e più legumi, volevo chiederle quante volte a settimana posso mangiare la carne
Salve, può mangiare carne rossa fino a 2/3 volte a settimana, dipende dalla sua carenza di ferro e come già sta facendo con i legumi, assuma anche altre fonti di ferro, quindi legumi, in particolare fagioli bianchi, soia, ceci e lenticchie, semi di zucca, cacao amaro e cioccolato fondente con oltre il 70% di cacao, germe di grano e semi di sesamo. Non dimentichi di assumere anche una fonte di vitamina C come il succo di limone, una spremuta d’arancia o di pompelmo, che favoriscono l’assorbimento del ferro.
Cordiali saluti
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In base a quello che prescrivo io ai miei pazienti, carne bianca al massimo 2 volte a settimana, carne rossa al massimo 2 volte a settimana.
Condisci bene CON LIMONE E prezzemolo..i legumi non contengono tantissimo ferro assorbibile, non li considerare più di tanto.
Saluti!
Condisci bene CON LIMONE E prezzemolo..i legumi non contengono tantissimo ferro assorbibile, non li considerare più di tanto.
Saluti!
Oltre a quanto già detto:
Ferro basso non significa necessariamente anemia: com'è l'emocromo?
Assumere il limone e la vitamina C contemporaneamente alla carne (rossa, bianca e pesce).
Poi è importante oltre al valore della sideremia, anche quello della ferritina, della transferrina, della vitamina B12 e dell'acido folico.
Ed è anche importante se lei è di genere femminile e in fase ancora fertile.
Tutto ciò per valutare la necessità di una l'eventuale integrazione nutrizionale.
Buona salute.
Ferro basso non significa necessariamente anemia: com'è l'emocromo?
Assumere il limone e la vitamina C contemporaneamente alla carne (rossa, bianca e pesce).
Poi è importante oltre al valore della sideremia, anche quello della ferritina, della transferrina, della vitamina B12 e dell'acido folico.
Ed è anche importante se lei è di genere femminile e in fase ancora fertile.
Tutto ciò per valutare la necessità di una l'eventuale integrazione nutrizionale.
Buona salute.
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