Salve dottore, sono un uomo over 50 ed ho l' osteoporosi non grave,assumo integratori di vitamina D

Buongiorno,
la vitamina K è importante per una corretto metabolismo osseo; in particolare la vitamina K2 prodotta dai batteri del nostro microbiota intestinale. Questa viene prodotta a partire dalla vitamina K1 introdotta dagli alimenti (soprattutto verdura a foglia verde) come da lei accennato. Una carenza di vitamina K è rara. Se il suo medico non ha considerato un'integrazione, probabilmente non è necessaria. Se volesse assicurarsi al 100% di non avere carenza, è possibile valutare la concentrazione di vitamina K tramite esami ematici.
In ogni caso un altro consiglio è di assumere le verdure a foglie larga sempre con un filo d'olio in quanto l'olio facilità l'assorbimento della vitamina in quanto liposolubile.
Resto disponibile per ulteriori chiarimenti,
Cordiali saluti C.S.

Come suddetto dalla collega si deve attenere alla valutazione del suo medico curante...l'integrazione "fai da te" è poco corretta.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Salve, oltre ad assumere la vitamina D così come suggeritogli dal suo medico il mio consiglio, per contrastare la condizione di osteoporosi, è quello di allenarsi costantemente utilizzando dei sovraccarichi (allenamento con i pesi); questo tipo di allenamento, infatti, promuove il rimodellamento osseo, aumentando la densità del tessuto osseo stesso. Buona serata

Gentilissimo paziente,
Concordo con i colleghi.
Cordialmente
F.A.

Buonasera esistono due recenti articoli interessanti in merito all'utilità dell'integrazione con vit K2 ed entrambi giungono alla conclusione che i risultati sono ancora insufficienti per stabilire linee guida sulle dosi raccomandate e sulle forme di vitamina K da integrare nella prevenzione dell’osteoporosi, dell’aterosclerosi e di altri disturbi cardiovascolari.
Anche se lei consuma regolarmente verdure a foglia verde, che sono ricche di vitamina K1, la conversione di K1 in K2 nel corpo umano è limitata e inefficiente. Ma la vit K2 si trova in molti alimenti di origine animale (latticini, carne...) e negli alimenti fermentati come il natto.
Non sussiste dunque il rischio di una carenza se assume tali alimenti e i gia citati vegetali a foglia verde.
Aggiungo che a livello alimentare per l'osteoporosi è preferibile limitare la caffeina, evitare l'alcol, assumere alimenti non acidificanti ricchi di calcio, vit D e boro.
cordiali saluti

Gentilissimo, segua i consigli del suo medico curante, se non ha ritenuto opportuna l'integrazione di vit.K è perché non ce n'è bisogno. Cordialmente AC

Buongiorno, l'assunzione di alimenti contenenti le vitamine di cui ha bisogno va bene, ma se la carenza di vit. D giunge a determinare osteoporosi, è consigliabile una integrazione farmacologica. Inoltre controlli l'acidità delle urine, in quanto un pH acido determina a livello tissutale la perdita di calcio dal tessuto osseo.
Ne parli con il medico di fiducia.
Buona giornata

Buongiorno In merito alla sua domanda:

La vitamina K è importante per il metabolismo osseo, in particolare la vitamina K2 prodotta dai batteri intestinali. Come ha correttamente sottolineato, la vitamina K1 presente nelle verdure a foglia verde (spinaci, broccoli, bietole, lattuga, ecc.) può essere convertita in K2. Quindi una carenza di vitamina K è rara.
L'integrazione di vitamina K2 Mk7 può essere utile in alcune situazioni, tra cui:

Osteoporosi grave o non rispondente alle terapie standard
Basso consumo di alimenti ricchi di vitamina K2 (formaggi fermentati)
Assunzione di farmaci che interferiscono con l'assorbimento della vitamina K
Malattie intestinali che influenzano la produzione di batteri intestinali

Nel suo caso specifico:
Considerando l'assunzione regolare di verdura a foglia verde e l'assenza di altri fattori di rischio, l'integrazione di vitamina K2 potrebbe non essere necessaria.
Tuttavia, per esserne certi, sarebbe opportuno valutare i suoi livelli di vitamina K tramite un esame del sangue.

Oltre all'integrazione, altri consigli importanti per la gestione dell'osteoporosi includono:

Attività fisica regolare con carico: Favorisce il rimodellamento osseo e aumenta la densità minerale ossea.
Dieta ricca di calcio: Latte, yogurt, formaggi, verdure a foglia verde, legumi, frutta secca e semi sono buone fonti di calcio.
Adeguato apporto di vitamina D: Importante per l'assorbimento del calcio.
Limitare l'assunzione di sodio, caffeina e alcol: Possono aumentare l'escrezione di calcio.
Mantenere un peso corporeo sano: L'obesità può aumentare il rischio di fratture.
Non fumare: Il fumo interferisce con il metabolismo osseo.
Rimango a sua disposizione per ulteriori chiarimenti o per un piano alimentare personalizzato.

Cordiali saluti,

Dott. Paolo Capoccia

Buonasera e grazie per la domanda.
Concordo con tutte le risposte dei collegi, ma le aggiungo anche un piccolo consiglio: l' aggiunta di limone per condire le verdure e il metodo di cottura che sarebbe quello meno invasivo, quindi ripassate in padella con olio a crudo. Ci sono poi tantissimi alimenti da poter introdurre anche a colazione che le possono garantire una buona copertura e quello che le consiglierei tanto è l' esposizione al sole al mattino prima di fare colazione. Sono tanti i gesti che puo compiere, che le possono risultare banali, ma che fatti tutti i giorni possono fare la differenza nel lungo termine.
Resto a sua completa disposizione per eventuali chiarimenti
Buona giornata
Dott.ssa Barbara Morea

Salve, concordo anche io con i colleghi. Le potrei suggerire di esporre questa stessa domanda al suo medico, per ottenere ulteriore chiarimento e togliersi qualche dubbio. In ogni caso, la carenza di vitamina K2 è molto rara, per cui, segua una alimentazione bilanciata, meglio se seguiti da un professionista, e i consigli del medico.
Rimango a disposizione, Dott.ssa Antonella Monteleone.

Gentile paziente,
per verificare se ha effettivamente bisogno di integrare con la vitamina K può eseguire degli esami del sangue specifici che vanno a rilevare la sua concentrazione nel corpo.
Mi raccomando non si dimentichi la vitamina D che dovrà essere assunta con costanza, sempre previo controllo ematico, in più come dicevano i colleghi curare l'alimentazione e l'attività fisica.
Dott.ssa Miriam Leo

Salve, la vitamina K2 favorisce l’assorbimento della vitamina D, ma non le consiglierei di integrarla a meno che non abbia problematiche gastrointestinali che la portino ad un malassorbimento. La vitamina K2 essendo liposolubile viene stoccata all’interno del tessuto adiposo e difficilmente si vanno a generare delle carenze. Quello che lei ha espresso è corretto: attraverso la dieta è possibile introdurre più facilmente fonti di vitamina K1, che si ritrova maggiormente dalle piante verdi, in particolare dalle verdure a foglia, ed è più facilmente assorbibile se accompagnata da una quota di grassi come l’olio d’oliva. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti Dott.ssa Roberta Biciuffi

Buongiorno,

per queste indicazioni specifiche c'è sicuramente bisogno di un indicazione da parte del suo medico curante, che conosce esattamente la diagnosi.
Sicuramente una carenza di vitamina K è difficile da riscontrare. Ma se il suo medico non ha considerato un'integrazione, probabilmente non è necessaria.
In caso per scrupolo può farsi degli esami ematici.
Rimango a disposizione.