Salve Dottore, mio marito è da un po' di anni che ha un tono dell'erezione non soddisfacente. Non
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Salve Dottore,
mio marito è da un po' di anni che ha un tono dell'erezione non soddisfacente. Non gliene ho parlato perché pensavo che fosse una cosa transitoria, e non volevo pregiudicare la sua virilità. Essendo che affrontiamo spesso pratiche di pma lo adducevo anche a quello, in più la diagnosi del suo liquidio seminale è oligozoospermia, quindi dottore, vorrei chiederle la prima cosa da fare per affrontare con delicatezza ed efficacia il problema
Grazie per l'attenzione
mio marito è da un po' di anni che ha un tono dell'erezione non soddisfacente. Non gliene ho parlato perché pensavo che fosse una cosa transitoria, e non volevo pregiudicare la sua virilità. Essendo che affrontiamo spesso pratiche di pma lo adducevo anche a quello, in più la diagnosi del suo liquidio seminale è oligozoospermia, quindi dottore, vorrei chiederle la prima cosa da fare per affrontare con delicatezza ed efficacia il problema
Grazie per l'attenzione
Buongiorno signora,
ho letto con attenzione la sua richiesta. Innanzitutto occorre che ne parliate tra voi. E' fondamentale che all'interno della coppia ci sia intesa e intenti dichiarati, anche se a volte certe "dichiarazioni" possono far male. Qualunque problema per essere risolto deve essere affrontato. Occorre consapevolezza evitando la colpevolizzazione.
Pertanto le suggerisco di aprire il discorso con suo marito, manifestandogli la sua insoddisfazione, e "alleandosi" con lui nella ricerca la soluzione.
A questo punto, e solo allora, uniti nella ricerca della "soluzione", potrete passare all'azione.
Da quanto scrive (non dice l'età di entrambi) bisogna primariamente escludere la presenza di un a disfunzione di natura organica. Pertanto vi suggerirei un controllo medico, in particolare di consultare un andrologo. Nel caso in cui l'esito del consulto sia negativo, sarà il caso di affrontare il problema dal punto di vista psicologico.
Cordiali saluti.
Dott. Francesco Romano
ho letto con attenzione la sua richiesta. Innanzitutto occorre che ne parliate tra voi. E' fondamentale che all'interno della coppia ci sia intesa e intenti dichiarati, anche se a volte certe "dichiarazioni" possono far male. Qualunque problema per essere risolto deve essere affrontato. Occorre consapevolezza evitando la colpevolizzazione.
Pertanto le suggerisco di aprire il discorso con suo marito, manifestandogli la sua insoddisfazione, e "alleandosi" con lui nella ricerca la soluzione.
A questo punto, e solo allora, uniti nella ricerca della "soluzione", potrete passare all'azione.
Da quanto scrive (non dice l'età di entrambi) bisogna primariamente escludere la presenza di un a disfunzione di natura organica. Pertanto vi suggerirei un controllo medico, in particolare di consultare un andrologo. Nel caso in cui l'esito del consulto sia negativo, sarà il caso di affrontare il problema dal punto di vista psicologico.
Cordiali saluti.
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Buon Giorno! Immagino che siete una coppia abbastanza giovane visto che state seguendo la pma. Mi è capitato spesso che in situazioni in cui si ricerca una gravidanza ci siano delle ripercussioni dal punto di vista sessuale. Io le consiglierei un colloquio con una psicologa psicoterapeuta ,possibilmente sessuologa, per affrontare questo problrma e per trovare il modo di parlarne poi serenamente con suo marito e se poi è il caso fare dei colloqui insieme. Cari saluti. Dott. Lina Isardi
Gentile utente, in questo caso il supporto di uno psicosessuologo risulta essere fondamentale sia per lei che per il marito.
Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu
Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu
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