Salve dott., Sono una ragazza di 22 anni e da circa due anni soffro con la schiena a causa di un' e
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Salve dott.,
Sono una ragazza di 22 anni e da circa due anni soffro con la schiena a causa di un' ernia a disco. Ho consultato un neurochirurgo e mi ha consigliato di operarmi, ma non contenta mi sono rivolta anche ad un osteopata con il quale sto facendo delle terapie. Ho avuto un piccolo miglioramento ma continuo ad avere dei dolori fortissimi e spesso non riesco a muovermi. Lei cosa mi consiglia di fare? Continuare con lui o affidarmi nuovamente ad un neurochirurgo?
Sono una ragazza di 22 anni e da circa due anni soffro con la schiena a causa di un' ernia a disco. Ho consultato un neurochirurgo e mi ha consigliato di operarmi, ma non contenta mi sono rivolta anche ad un osteopata con il quale sto facendo delle terapie. Ho avuto un piccolo miglioramento ma continuo ad avere dei dolori fortissimi e spesso non riesco a muovermi. Lei cosa mi consiglia di fare? Continuare con lui o affidarmi nuovamente ad un neurochirurgo?
La visita e la valutazione clinica e radiologica sono indispensabile, spesso è possibile attuare un trattamento conservativo del problema ernia a patto che non si abbiano disturbi sfinterici e/o motori importanti. Tendenzialmente in un paio di mesi si capisce se la scelta conservativa ha portato gli effetti sperati. attenzione al dolore neuropatico cronico da danno neuro/assonotmnesico che possono residuare.
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Se i miglioramenti non sono rilevanti va senz'altro rivalutata la situazione, ma per farlo bisogna vedere le immagini radiologiche ed il quadro neurologico. Su quella base si può proporre un trattamento mirato.
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