Salve dopo una frattura (4 pezzi) scomposta ed esposta del femore a mio figlio hanno inserito un chi
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Salve dopo una frattura (4 pezzi) scomposta ed esposta del femore a mio figlio hanno inserito un chiodo ora ha un grossissimo callo osseo che impedisce la flessione (squat). Si può usare la tecnica delle onde d'urto pur avendo ancora il chiodo? Grazie mille
Buongiorno.
L utilizzo delle onde d urto in presenza di mezzi di sintesi, deve essere valutata dal medico specialista.
Cordiali saluti
L utilizzo delle onde d urto in presenza di mezzi di sintesi, deve essere valutata dal medico specialista.
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Salve
In questo caso la cosa migliore da fare è quella di chiedere direttamente a chi ha operato.
Saluti
In questo caso la cosa migliore da fare è quella di chiedere direttamente a chi ha operato.
Saluti
Buongiorno. Vista la particolarità della situazione condivido la necessità di chiedere indicazioni al chirurgo che lo ha operato. Da valutare con lui anche l’eventuale rimozione dei mezzi di sintesi a distanza di tempo. Cordiali saluti
Buonasera
spesso la presenza di mezzi di sintesi è una controindicazione all'uso delle onde d'urto.
L'eventuale indicazione deve provenire dallo specialista che ha effettuato l'intervento.
Saluti.
spesso la presenza di mezzi di sintesi è una controindicazione all'uso delle onde d'urto.
L'eventuale indicazione deve provenire dallo specialista che ha effettuato l'intervento.
Saluti.
Buon pomeriggio. Secondo le più recenti linee guida, è solitamente errato utilizzare terapie fisiche (come onde d'urto) sui mezzi di sintesi. Una rivalutazione con il team che ha operato è l'indicazione d'elezione per capire se si può procedere tramite fisioterapia a colmare il gap o se sia necessario un altro percorso terapeutico.
A disposizione, Cordiali saluti.
A disposizione, Cordiali saluti.
Buongiorno. In linea generale l'utilizzo di onde d'urto in presenza di un chiodo endomidollare non è consigliabile. Le consiglio di confrontarsi col chirurgo per valutare altre strade percorribili. Buon recupero!
Salve, secondo le attuali linee guide non è opportuno utilizzare le onde d'urto vicino o sui mezzi di sintesi. Visto il caso è necessario rivalutare la situazione con il medico chirurgo in modo da stabilire il corretto percorso, anche fisioterapico, da intraprendere. Cordialmente, saluti.
Buongiorno, ogni chiodo o mezzo di sintesi hanno delle carateristiche specifiche, quindi sarebbe il caso di chiedere al chirurgo che ha operato o portare la cartella clinica da uno specialista.
Salve, sinceramente io opterei per altre metodiche per cercare di migliorare il movimento. Il tutto secondo parere del medico chirurgo che ha operato.
Buonasera. L utilizzo delle onde d'urto in presenza di mezzi di sintesi deve essere valutata da un medico, meglio se chiede il parere del chirurgo che ha operato.
Buona serata
Buona serata
Salve, il callo osseo è una risposta naturale del corpo alla frattura, ma può talvolta diventare eccessivo e limitare il movimento.
Onde d'urto e presenza di chiodo intramidollare
Le onde d'urto (terapia ad onde d'urto extracorporee) sono una tecnica che utilizza onde acustiche ad alta energia per trattare varie condizioni ortopediche, comprese quelle che coinvolgono la guarigione ossea. Questa terapia può aiutare a stimolare la guarigione ossea e a rimodellare il callo osseo eccessivo. Tuttavia, la presenza di un chiodo intramidollare può complicare l'uso delle onde d'urto.
Considerazioni per l'uso delle onde d'urto:
Consultare uno specialista: Prima di tutto, è fondamentale consultare il chirurgo ortopedico che ha seguito il trattamento di tuo figlio. Solo un medico esperto che conosce la specifica situazione clinica del paziente può decidere se le onde d'urto sono appropriate.
Compatibilità del materiale: La maggior parte dei chiodi intramidollari è realizzata con materiali biocompatibili che non interferiscono con le onde d'urto. Tuttavia, è importante che il medico valuti se il chiodo in questione può essere un problema.
Localizzazione e densità del callo osseo: La posizione del callo osseo e la sua densità sono fattori determinanti. Il medico deve valutare se l'applicazione delle onde d'urto nella specifica area interessata è sicura ed efficace.
Alternative alle onde d'urto
Se le onde d'urto non sono appropriate, ci sono altre opzioni per gestire il callo osseo e migliorare la flessione:
Terapia fisica intensiva: Un programma di fisioterapia specifico per migliorare la mobilità e ridurre il callo osseo.
Farmaci: In alcuni casi, farmaci specifici possono aiutare a modulare il rimodellamento osseo.
Intervento chirurgico: Se il callo osseo è particolarmente grande e limitante, il chirurgo potrebbe considerare un intervento chirurgico per rimuovere parte del callo.
Passi successivi
Appuntamento con il chirurgo ortopedico: Prenota una visita con il chirurgo ortopedico per discutere le opzioni terapeutiche.
Valutazione completa: Il chirurgo potrebbe richiedere ulteriori immagini diagnostiche (come raggi X o TC) per valutare meglio la situazione.
Piano di trattamento personalizzato: In base alla valutazione, il medico svilupperà un piano di trattamento personalizzato che potrebbe includere onde d'urto, fisioterapia, o altre opzioni.
Conclusione
Le onde d'urto possono essere una soluzione possibile, ma è essenziale un'attenta valutazione da parte del medico curante. Il chirurgo ortopedico di tuo figlio sarà in grado di consigliarvi sulla migliore opzione di trattamento per garantire una ripresa ottimale della funzione del femore.
Buona fortuna e auguri di pronta guarigione per tuo figlio.
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