Salve, Dopo l'esito del citologico incerto (presenza di rari gruppi di cellule transizionali profon
4
risposte
Salve,
Dopo l'esito del citologico incerto (presenza di rari gruppi di cellule transizionali profonde simil papillari, ho effettuato cistoscopia flessibile dall'esito negativo. Dopo 3mesi ho ripetuto esame citologico urine e nuovamente si conferma la presenza di 2gruppi di cellule iperplastiche e rari elementi simil papillari, per cui l'urologo mi ha prescritto una nuova cistoscopia ma in sedazione al fine di effettuare dei prelievi bioptici. I miei disturbi che definisco di mio cistite non sono mai scomparsi. Esame urine e urinocoltura sempre negativi. Ho effettuato riabilitazione pelvica perché era associato ipertono vaginale ma , risolto questo, nessun miglioramento.
Chiedo:
Può trattarsi di Cis?
Se lo fosse, il citologico non avrebbe dovuto dare esito altamente positivo?
Mi hanno ipotizzato possibile cistite interstiziale, che verrà confermata o meno dalla cistoscopia con prelievi.
Inoltre mi chiedo se il citologico potrebbe rilevare cellule neoplastiche derivanti dall'utero o se solamente dalle vie urinarie, compresi ureteri.
Il mio utero infatti è ingrossato e sono presenti numerosi fibromi.
La mia vita è appesa a un filo perché ho un bimbo di 8 anni e dopo 2 anni e più di sintomi quali intenso bruciore vescicale, bisogno di urinare spesso e mancanza di sollievo allo svuotamento vescicale (come se vi fosse ritenzione urinaria non confermata da eco) sensazione di gonfiore genitale tanto da non poter talvolta camminare e dolore sovrapubico, vivo davvero male. Non posso programmare una gita, praticare sport, nulla.
Temo di avere qualcosa davvero grave e che nessuno mi stia prendendo in carico come forse si dovrebbe.
Vorrei un vostro parere, in attesa di sapere quando mi faranno la cistoscopia con biopsie.
Secondo voi potrebbe intanto servirmi una urotac? A mio marito con problemi vescicali la fecero fare subito, ma da lui la vescica presentava una neoformazione già nell' ecografia che da me, invece, é negativa.
Grazie a chi vorrà rispondermi.
Dopo l'esito del citologico incerto (presenza di rari gruppi di cellule transizionali profonde simil papillari, ho effettuato cistoscopia flessibile dall'esito negativo. Dopo 3mesi ho ripetuto esame citologico urine e nuovamente si conferma la presenza di 2gruppi di cellule iperplastiche e rari elementi simil papillari, per cui l'urologo mi ha prescritto una nuova cistoscopia ma in sedazione al fine di effettuare dei prelievi bioptici. I miei disturbi che definisco di mio cistite non sono mai scomparsi. Esame urine e urinocoltura sempre negativi. Ho effettuato riabilitazione pelvica perché era associato ipertono vaginale ma , risolto questo, nessun miglioramento.
Chiedo:
Può trattarsi di Cis?
Se lo fosse, il citologico non avrebbe dovuto dare esito altamente positivo?
Mi hanno ipotizzato possibile cistite interstiziale, che verrà confermata o meno dalla cistoscopia con prelievi.
Inoltre mi chiedo se il citologico potrebbe rilevare cellule neoplastiche derivanti dall'utero o se solamente dalle vie urinarie, compresi ureteri.
Il mio utero infatti è ingrossato e sono presenti numerosi fibromi.
La mia vita è appesa a un filo perché ho un bimbo di 8 anni e dopo 2 anni e più di sintomi quali intenso bruciore vescicale, bisogno di urinare spesso e mancanza di sollievo allo svuotamento vescicale (come se vi fosse ritenzione urinaria non confermata da eco) sensazione di gonfiore genitale tanto da non poter talvolta camminare e dolore sovrapubico, vivo davvero male. Non posso programmare una gita, praticare sport, nulla.
Temo di avere qualcosa davvero grave e che nessuno mi stia prendendo in carico come forse si dovrebbe.
Vorrei un vostro parere, in attesa di sapere quando mi faranno la cistoscopia con biopsie.
Secondo voi potrebbe intanto servirmi una urotac? A mio marito con problemi vescicali la fecero fare subito, ma da lui la vescica presentava una neoformazione già nell' ecografia che da me, invece, é negativa.
Grazie a chi vorrà rispondermi.
Buongiorno. In primis, stia tranquilla e si affidi al suo urologo di fiducia senza richiedere pareri a destra e a manca.. concordo con l'indicazione dell'urologo che vuole praticare delle biopsie. Se avesse un cis vescicale il citologico dovrebbe essere positivo.. tuttavia esistono anche i falsi negativi. Comunque sia, la citologia urinaria (effettuata su urine da minzione) puo riscontrare cellule neoplastiche delle vie urinarie e non di altri organi. La sua sintomatologia sembra da ascriversi più a una cistite interstiziale/ sindrome pelvica dolorosa più che a un problema neoplastico, che pero è la prima patologia da escludere. L'uroTC ha indicazione se vi è una neoplasia vescicale. Cordiali saluti.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buonasera, l'uro tc è necessaria avcompletamento diagnostico per studiare le vie escretrici.
Gentile paziente, io sarei molto tranquillo fossi in lei. Su un citologico dubbio la prima cosa che farei è una FISH e poi magari una URO-TAC...
I suoi sintomi fanno pensare ad una flogosi vescicale sebbene stessi sintomi potrebbero venire da un CIS. Questo però dovrebbe rilevarsi con i citologici. Quindi concordo con le biopsie. Utile anche una uroTC. Una ecografia con ristagno postminzionale, un esame urodinamico. Utile sarebbe conoscere l'età e se fuma.
Esperti
Domande correlate
- Le riporto la descrizione microscopia esame citologico.emazie,granulometria cellule pavimento,cellule epiteliali transazionale isolate.alcune delle quali con rapporto nucleo/citoplasma pari 0>di 0,5 moderata ipercromasia nucleare.DUAGNOSI. cellule uroteriali atipiche(AUC).scusate ma sono molto preoccupato…
- Mi viene chiesto di rifare per la terza volta l'esame citologico a causa di ' assenza di cellule uroteliali' Che significato ha?
- Buon giorno da un esame citologico, materiali inviato 3 campioni, risulta negativa di cellule tumorali maligne. Ma presenza di cellule uroteliali reattive e anomale. Granulociti ++ Emazie+ Cristalli+. Mi e stato detto di fare un esame urodinamico invasivo che vorrei non fare.
- Buongiorno Uomo 72 esame urine dopo un unico episodio di pipi rosa Eritrociti a 90 e nota:discreto numero di cellule uroteliali degli strati profondi Resto dei valori ok senza asterischi. Che ne pensate?
- Da un esame delle urine (uomo 72 anni) risulta Eritrociti a 90 e la nota discreto numero di cellule uroteliali degli strati profondi Il resto dei valori è tutto nella norma senza asterischi. Cosa potrebbe essere?
- Buongiorno, dagli esami del sangue di mio papà risulta : discreto numero di cellule uroteliali degli strati profondi. Non viene indicato nulla tipo atipiche o altro. E' una cosa preoccupante? Cordiali saluti
- Buongiorno, cosa significa nell'esame dell'urine: numero di cellule uroteliali? Non riporta scritto atipiche Grazie e saluti
- Buonasera.Scrivo per mio padre di 82 anni.Ha fatto visita urologica ed ecografia entrambi negative.Fatto CTM alcune cellule uroteliali con lievi atipie.A distanza di 20 gg.ha rifatto CTM ed è risultato cristalli,detrito amorfo, rare cellule uroteliali prive di significativa atipia.Mi devo preoccupare?grazie
- granulociti neutrofili,rare emazie e cellule uroteliali con modificazione citoligiche di verisimile natura reattiva
- Cellule atipiche per citologia urinaria .Cosa significa ?
Vuoi inviare una domanda?
I nostri esperti hanno risposto a 187 domande su Cancro della vescica
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.