Salve , dopo aver fatto una risonanza magnetica al collo ( RM RACHIDE CERVICALE ) , mi è stato conse

21 risposte
Salve , dopo aver fatto una risonanza magnetica al collo ( RM RACHIDE CERVICALE ) , mi è stato consegnato
il referto con il CD . Non capendoci molto , Vi porgo per avere un vostro consulto quanto scritto

MEDIANTE SEQUENZE DI ACQUISIZIONE SE ,STIR E TSE, T1 E T2 DIPENDENTI , CONDOTTE NEI PIANI SAGGITALE E ASSIALE,
SONO STATI STUDIATI LA CERNIERA ATLANTO -OCCIPITALE,IL RACHIDE CERVICALE E IL RACHIDE DORSALE SUPERIORE,FINO A D6.
LA GIUNZIONE BULBO-MIDOLLARE ED IL MIDOLLO CERVICO-DORSALE INDAGATI SONO NORMALI PER MORFOLOGIA,SEDE,DIMENSIONI ED INTENSITA' DI SEGNALE.
APPIATTIMENTO DELLA LORDOSI CERVICALE.
A C3 -C4 SI RILEVA UNA PROMINENZA DISCALE POSTERO MEDIANA , CHE LASCIA UNA LIEVE IMPRONTA SUL SACCO DURALE .
A C4-C5 PROTRUSIONE DISCALE POSTERO MEDIANA ,CON OBILITERAZIONE PARZIALE AMPIA DELLO SPAZIO SUBARACNOIDEOPREMIDOLLARE.
A C5-C6 PROTRUSIONE DISCALE POSTERIORE MEDIANA -PARAMEDIANA SINISTRA , CON PARZIALE OBILITERAZIONE DELLO SPAZIO SUBARACNOIDEO PREMIDOLLARE.
A D5-D6 APPREZZABILE UNA FOCALITA' ERNIARIA POSTERO MEDIANA, ESTESA A PRENDERE CONTATTO CON IL MIDOLLO, SU CUI LASCIA UNA IMPRONTA COMPRESSIVA.
I CANALI DI CONIUGAZIONE ED I DIAMETRI RACHIDEI SONO CONSERVATI.

Colgo l'occasione per ringraziarVi anticipatamente per la risposta e per il servizio che date.
Buona sera, partendo dal presupposto che dovrebbe sottoporre il referto al suo medico di base o eventualmente a uno specialista, sono presenti protrusioni cervicali su tre livelli e un’ernia dorsale. Senza conoscere la sua sintomatologia non è possibile correlare il referto ai suoi dolori. Se le stata prescritta una risonanza presumibilmente soffre di dolori cervicali con irradiazioni alle braccia. Se non soffre di questi sintomi, tenga presente che spesso sono riscontrabili protrusioni o ernie che non comportano una sintomatologia specifica, ma sono riscontrabili anche nella popolazione “sana”.
Cordiali saluti

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Salve, cosa vuole sapere con esattezza? Il referto pendice che ci sono delle ernie e delle protezioni diffuse su tutta la colonna cervicale a partire da C3. Lei ha sintomi che si associano alla presenza di queste ernie/protusioni? Come formicolio, perdita di forza a braccia e mani o dolore a livello cervicale?
Le consiglio di far vedere questo referto al suo medico per valutare la sua condizione. Sicuramente in presenza di dolore o altri sintomi, il trattamento osteopatico potrà darle un grande beneficio ma tenga conto che le ernie non spariranno.
Purtroppo senza altre informazioni non posso aiutarla molto ma spero comunque di esserle stato utile. Mi contatti per qualunque chiarimento, le auguro una buona serata.
Svolga delle sedute di osteopatia strutturale e vedrà che avrà ottimi risultati
Salve,
dal referto emerge una rettilineizzazione del rachide cervicale e protusioni ernarie estese a diversi livelli vertebrali, detto ciò, senza conoscere il suo quadro clinico ( sintomatologia dolorosa e modalità, da quanto tempo soffre, se ci sono irradiazioni importanti ecc... ) non è possibile correlare il referto alla sua problematica specifica. Le consiglio di effettuare una visita da osteopata e rieducatore posturale mezieres per integrare quadro RMN e manifestazione clinica ed improntare un corretto approccio risolutivo. Cordiali Saluti
Salve, ha la zona cervicale piuttosto malconcia. Le consiglio di fare dei trattamenti per riposizionare le vertebre nella corretta postura e di farlo al più presto.
Potrebbe avere in seguito conseguenze vascolari e nervose
buongiorno,
il mio consiglio è di prenotare una visita presso un medico specialista (ortopedico o fisiatra). la lettura del referto è di loro pertinenza ed è importante che la sua interpretazione avvenga sulla base di una valutazione della clinica (ovvero di come lei sta, di quali siano gli eventuali disturbi).
a seguito della visita, qualora le condizioni lo permettessero, la terapia osteopatica potrebbe costituire un valido aiuto per la gestione dei disturbi associati

rimango a disposizione qualora desiderasse ulteriori informazioni

cordiali saluti
La valutazione corretta, come dicono anche i colleghi, necessita una visita e una valutazione della sua sintomatologia. In seguito potrà valutare dietro consiglio medico specialistico quale strada intraprendere.
Cordialità
dott. Carlo Lampignani Cassina de' Pecchi - Milano
Salve, purtroppo non conoscendo i suoi sintomi difficilmente potremmo esserle d'aiuto. Dovrebbe rivolgere il referto prima al suo medico di base o ad un ortopedico specializzato. Successivamente le consiglio di contattare l'osteopata che sicuramente potrà esserle d'aiuto.
Cordiali saluti.
Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita Osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo dolore.
Salve purtroppo per fare diagnosi o comunque anche solamente dare consigli quanto più precisi possibili bisogna fare un connubio tra il suo referto accuratamente trascritto, i suoi sintomi e la sua postura e stile di vita, è qui che l'osteopatia interviene dove non arrivano gli altri....i dati in referto son puramente dei dati oggettivi che però possono essere o non essere attinenti con il suo problema.
Il quadro che si evince dal referto è un quadro degenerativo con focolai erniari che improntano sul midollo quindi potrebbero darle dei seri problemi nervosi ma come le dicevo pocanzi è tutto da contestualizzare.
Spero di esserle stato d'aiuto, se desidera altre info in merito mi contatti tramite sito diversamente se desidera un appuntamento utilizzi pure il mio numero di telefono.
Cordialmente.
Buonasera, la domanda non è chiara. Cosa le interessa sapere? Se è possibile che lo stato della sua colonna possa essere la causa di un suo "eventuale dolore" che però non ha menzionato?
Buongiorno, come primo step le consiglio di sottoporre il referto della risonanza magnetica o al suo medico di base o ad un ortopedico per una diagnosi precisa. Successivamente le consiglio una visita osteopatica per capire quali siano i suoi sintomi ed il percorso terapeutico più appropriato. L'approccio osteopatico porta ad ottimi risultati nei casi di dolore cervicale e formicolio causato da ernie. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti
Buongiorno,
il referto, che deve essere posto prima all' attenzione del medico curante, denota una rigidita cervicale con presenza di ernie.
Tuttavia senza sapere ma solo immaginando quale possa essere la sua sintomatologia il trattamento osteopatico (professionale ed attento) é indicato.
Buona giornata
Buongiorno, le consiglio di sottoporre il referto al suo dottore di base che la indirizzerà a un medico specialista (ortopedico o fisiatra). A seguito della visita, qualora le indicazioni vertessero per una terapia conservativa, l'osteopatia potrebbe costituire un valido aiuto per la gestione dei disturbi associati.
Buongiorno, come detto dai colleghi, una volta effettuata la visita specialistica (ortopedico, fisiatra) sarebbe necessario svolgere un'esame anamnestico e una valutazione osteopatica più precisi, in seguito, se da questi accertamenti non risultassero problematiche di interesse prettamente medico, intraprendere un percorso di trattamenti osteopatici potrebbe aiutare a diminuire se non a rimuovere i disturbi che riporta. Buona giornata
Buongiorno , dopo aver consultato un medico specialista e dopo attenta anamnesi e valutazione , delle sedute osteopatiche accompagnate da esercizi di mobilizzazione ben mirate potrebbero aiutarla molto ad alleviare dolori qualora ce ne siano e a ripristinare un movimento corretto della colonna .
Cordiali saluti
Buonasera,
Sono presenti delle prolusioni cervicali e un'ernia a livello dorsale.
Le consiglio di far vedere il referto al suo medico o a uno specialista e successivamente rivolgersi a un'osteopata.
Cordiali saluti
Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Buongiorno, l'esame indica la presenza di protrusione ed ernia discale, ovvero due condizioni che possono susseguirsi e che coinvolgono i dischi presenti tra le vertebre della colonna. La protrusione è una deformazione della porzione esterna del disco che in base alla sua entità, può "sollecitare" le strutture nervose limitrofe. L'ernia è invece una condizione di rottura del disco che ne espone anche la parte interna e quasi sempre si associa a compressione della componente neurologica. Nel suo caso sono presenti tre protrusioni cervicali ed un'ernia tra la quinta e la sesta vertebra dorsale. Non sapendo i suoi sintomi le consiglio prima una visita medica in modo da ricevere una terapia specifica nel caso fosse in fase acuta.
Salve, il referto evidenzia delle condizioni erniarie a livello del tratto cervicale ma non siamo a conoscenza dei sintomi che questo le causa in quanto ad oggi la maggior parte della popolazione presenta delle erniazioni ma possibilmente senza manifestare sintomi. In ogni caso se dovessero presentarsi dei sintomi si rivolga ad un osteopata che possa realmente aiutarla.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Salve,
il suo esame riporta alcune protrusioni e ernie discali sia a livello del rachide cervicale (del collo) sia una a livello dorsale (D5-D6). Questo quadro potrebbe giustificare alcui sintomi come dolore al collo, parestesie intorpidimenti formicolii o perdite di forza, a seconda del grado di compressione sulle strutture nervose.
Un ortopedico prendendo visione del referto e associandolo a un esame obiettivo sarà in grado di consigliarle la terapia migliore, che sia farmacologica, fisioterapica o eventualmente chirurgica, per questo le consiglio di rivolgersi al suo medico.

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