Salve ,da tre mesi soffro di un dolore tra la d12/l1,dovuto ad un sovraccarico,da rnm e radiografie
2
risposte
Salve ,da tre mesi soffro di un dolore tra la d12/l1,dovuto ad un sovraccarico,da rnm e radiografie nn ce nulla e io sento in quel punto dolore bruciore all origine del muscolo che sta li e poi di conseguenza a tt la
zona circostante!fatto chiropratico,fatto tekar,e fatto 3punture di cortisone per la presunta sindrome delle faccette che nn e'...perche il fastidio e' proprio tra le due apofisi...sono disperato qualcuno mi puo aiutare
zona circostante!fatto chiropratico,fatto tekar,e fatto 3punture di cortisone per la presunta sindrome delle faccette che nn e'...perche il fastidio e' proprio tra le due apofisi...sono disperato qualcuno mi puo aiutare
Andrebbe sicuramente visitato e visionata la sua Risonanza ma a mio avviso con le informazioni che ho sembrerebbe un dolore posturale deve iniziare una ginnastica posturale globale individuale.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Probabilmente si tratta di un dolore meccanico vertebrale.
Il parlarle di “faccette” probabilmente è stato corretto anche se la sindrome faccettale non è la sola causa di dolore meccanico vertebrale.
Normalmente una rachialgia meccanica diventa chirurgica se la storia clinica è lunga e è inefficace il trattamento fisico, tutto questo a meno che non ci sia una instabilità vertebrale evidente alle prove morfodinamiche (le radiografie in flesso estensione).
L’espressione “diventa chirurgica” vuol dire che c’è una giustificazione a considerare la terapia chirurgica ovvero, in altre parole, che c’è un buon motivo per correre i rischi sempre connessi con l’esecuzione di un intervento chirurgico (o di qualsiasi procedura invasiva) dal momento che, probabilmente, l’effetto di una determinata procedura chirurgica potrà essere positivo o molto positivo.
Per quanto riguarda le tecniche chirurgiche per trattare un dolore meccanico vertebrale attualmente ce ne sono anche di poco invasive e molto spesso possono essere utilizzate per ridurre di molto l’impatto della procedura chirurgica stessa e rendere il decorso post operatorio più breve e meno fastidioso.
Il caso comunque va valutato clinicamente dal momento che non c’è nessun esame che permetta di stabilire l’origine di un dolore meccanico vertebrale e l’unica cosa che aiuta in questo senso è il racconto e la descrizione che il paziente fa al medico del suo dolore e quello che il medico è in grado di apprezzare visitando il paziente.
Il parlarle di “faccette” probabilmente è stato corretto anche se la sindrome faccettale non è la sola causa di dolore meccanico vertebrale.
Normalmente una rachialgia meccanica diventa chirurgica se la storia clinica è lunga e è inefficace il trattamento fisico, tutto questo a meno che non ci sia una instabilità vertebrale evidente alle prove morfodinamiche (le radiografie in flesso estensione).
L’espressione “diventa chirurgica” vuol dire che c’è una giustificazione a considerare la terapia chirurgica ovvero, in altre parole, che c’è un buon motivo per correre i rischi sempre connessi con l’esecuzione di un intervento chirurgico (o di qualsiasi procedura invasiva) dal momento che, probabilmente, l’effetto di una determinata procedura chirurgica potrà essere positivo o molto positivo.
Per quanto riguarda le tecniche chirurgiche per trattare un dolore meccanico vertebrale attualmente ce ne sono anche di poco invasive e molto spesso possono essere utilizzate per ridurre di molto l’impatto della procedura chirurgica stessa e rendere il decorso post operatorio più breve e meno fastidioso.
Il caso comunque va valutato clinicamente dal momento che non c’è nessun esame che permetta di stabilire l’origine di un dolore meccanico vertebrale e l’unica cosa che aiuta in questo senso è il racconto e la descrizione che il paziente fa al medico del suo dolore e quello che il medico è in grado di apprezzare visitando il paziente.
Esperti
Domande correlate
- salve ho 34 anni e 4 anni fa ho fatto delle esami genetici io e mia figlia ed è il risultato e "presenza in forma eterozigote della variazione missenso c.584>G; p.(Lys195Arg) del gene NF1...qualcuno mi sa dire qualcosa vi ringrazio
- Mia madre 76 anni dopo visita neurologica per deambulazione incerta ha eseguito risonanza cervicale dove è stato trovato In C5-C6 un voluminoso complesso disco-osteofitario postero-laterale a sinistra comprime marcatamente il sacco durale e il midollo spinale che mostra area di alterato segnale iperintensa…
- ho una frattura della somatica superiore L 4 con avvallamento !porto il busto con stecche ed ho effettuato riposo dopo 90 giorni persiste anche se si sta consolidando. Cosa mi consigliate di fare? ho a volte debolezza agli arti inferiori e dolore alla parte . ho fatto gia tre radiogragie ,tornero alle…
- buongiorno dottore, mia figlia da piccola ha avuto due casi di piccolo male.. oramai sono anni che non prende più neanche lo sciroppo. Dopo 4 anni ha rifatto una risonanza di controllo e questo è il referto. Sa dirmi cosa significa. Ho la visita a fine agosto e un mese è tanto. RIS.MAGN.CERVELLO E TRONCO…
- Salve. A mio marito di 32 anni hanno tolto il tumore bagnino sulla cervicale. Ha avuto delle complicazioni di ematoma ed è stato operato altre 2 volte più drenaggio dei liquidi. Li e stata tolta una parte del cervelletto. Deve recuperare il linguaggio e la coordinazione. Si può recuperare completamente…
- Cosa significa ciste ovarica sepimentata del diametro di 27 mm. Notevole di ecotomografía endocavitario. All’ultimo controllo (6 mesi fa) era di 25 mm senza essere sepimentara e a quello precedente ancora non c’era la ciste. Come devo procedere?
- Buongiorno, a seguito di Tac con contrasto mi è stato riscontrato un Meningioma calcifico di 7mm al polo temporale sinistro. Mi sono subito preoccupata, ho fatto la Pet : "non si osserva accumulo di tracciante a livello delle alterazioni cerebrale segnalate nell'indagine TC". Vorrei sapere quanto…
- Buongiorno sono una donna di48 anni un mese fa ho fatto un intervento di discectomia ed artrodesi anteriore c5c6 con cage in peek ma prima dell intervento mi è stato diagnosticato grave sindrome dello stretto toracico bilaterale funzionale dopo angiotac che rivela parzialmente compresse le arterie succlavie…
- Buongiorno ho subito un intervento alla colonna dorsale per l’asportazione di un meningioma dorsale. Dopo meno di un mese dall’intervento ho iniziato ad avere un forte mal di testa ora diventato furioso e intollerabile, al dolere si è associato anche l’acufene. L’unica posizione che mi da sollievo…
- Spett.le dottore Ho 5 ernie più Una espulsa che ha provocato sciatica sx rilevata il 12 giugno con RMN. Bloccata dal 1 giugno ancora sono a riposo.vorrei sapere quando posso incominciare a camminare e fare qualcosa... Grazie mille se mi risponde
Hai domande?
I nostri esperti hanno risposto a 385 domande su neurochirurgia
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.