Salve,da tre anni soffro di bromidrosi ascellare (odore sgradevole) ho fatto tantissime visite derma

13 risposte
Salve,da tre anni soffro di bromidrosi ascellare (odore sgradevole) ho fatto tantissime visite dermatologiche ed endocrinologiche,le analisi sono a posto.ho provato miliardi di deodoranti nessuno funziona, I medici non sono ancora riusciti a capire da dove proviene il problema l’unica opzione che mi resta è l’alimentazione. Peso 60 kg e sono alta 1,55. È possibile che il problema venga dall’intestino? siete mai riusciti ad aiutare qualcuno con questo problema?
Non mangio pesce, e raramente mangio cipolla o aglio.
Buongiorno, l'alimentazione antinfiammatoria è la base per lei, come una detossicazione continua degli organi emuntori; io come biologo nutrizionista utilizzo estratti di verdura e digiuno intermittente a tale scopo, ma reputo che il suo problema vada risolto da un endocrinologo e la valutazione, complessa, vada effettuata da specialisti in questo campo e che conoscano le nuove frontiere degli ormoni bioidentici in modo da evitare sovraccarichi.

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Buonasera le consiglio di seguire una dieta detossificante e antinfiammatoria indicata da un Nutrizionista. Alcune persone traggono vantaggio dall’uso di detergenti antisettici a livello delle ascelle, che abbassano la carica batterica sulla pelle. In ogni caso una sua valutazione ormonale, può aiutare lo specialista endocrinologo nella scelta della eventuale terapia da consigliarle.
Cordiali saluti.
Il problema a mio avviso viene dal fegato. Ho seguito vari pazienti con questo problema ottenendo buoni risultati dopo il lavoro sul fegato.
Resto a disposizione

Drssa Gemma Viviana Martiradonna
Buongiorno,
diverse patologie dermatologiche ed endocrine hanno una buona risposta con una sana flora intestinale.
L'alimentazione potrebbe supportarla nel migliorare e riequilibrare, se il caso, il microbioma intestinale.
Ma, per un consiglio più mirato è necessario avere maggiori informazioni con un consulenza.
Un cordiale saluto dott.ssa Stefania Conti
consiglio un esame del microbiota per valutare quale battere si profilera e una volta valutato si va da gire con una alimentazione che porta ad un aumento della flora sana; i pazienti che soffrono di questo problema hanno trovato giovamento con una alimentazione che porta ad un riequilibrio del flora intestinale e delle funzioni del fegato; se ha bisogno posso propormi per poterla fare
Buongiorno, le consiglio di fare una dieta antinfiammatoria e detossificante per avere sia un miglioramento del profilo ormonale sia dell'equilibrio epatico; resto a disposizione per una consulenza online e per migliorare eventuali abitudini alimentari che alimentano il suo disagio.
buona giornata.
Buon pomeriggio, la giusta strategia dietetica potrebbe migliorare il suo problema: come detto dai colleghi lavorare in senso antinfiammatorio, cercando di ridurre al minimo le tossine con un'attenzione particolare alla salute epatica e al microbiota potrebbe portare un miglioramento della sua condizione.
Cordialità
Buonasera, come detto dai colleghi un'alimentazione bilanciata e antinfiammatoria potrebbe essere di aiuto per migliorare la situazione a livello epatico e del microbiota. Le consiglio di affidarsi ad uno specialista che le possa indicare un protocollo adeguato nel suo caso. Saluti Dott.ssa De Bellis Maria Chiara
Sicuramente la correzione del regime alimentare potrà darle risultati positivi
Saluti
Dott Stefano Carrara biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Alcuni studi suggeriscono correlazione tra bromidrosi ed un polimorfismo a singolo nucleotide del gene ABCC11. Tenendo presente che contro la genetica non si può combattere, le secrezioni divengono odorifere quando sono particolarmente grasse e vengono decomposte dal microbiota ascellare in acidi volatili sulla superficie cutanea oppure quando i batteri degradano la cheratina che è stata ammorbidita dal sudore. Quindi, posto che, a volte può essere necessario utilizzare prodotti specifici come saponi antisettici, eventualmente in combinazione con l'uso di creme antibatteriche (ed in questo la aiuterà certamente il suo dermatologo di fiducia), gli unici consigli nutrizionali che mi sento di darle sono 1) evitare l'assunzione eccessiva di alimenti particolarmente grassi, 2) continuare ad evitare l'assunzione di aglio, cipolla, spezie particolarmente "aromatiche" e alcol e 3) il più importante di tutti, bere TANTA acqua, in modo da diluire le secrezioni stesse.
La bromidrosi ascellare può avere diverse cause ed il coinvolgimento dell'intestino è una possibilità. Il legame tra alimentazione e odore corporeo è un argomento molto dibattuto nella comunità scientifica. Una cosa è certa, la genetica gioca un ruolo importantissimo.
Provi a consultare un professionista per intraprendere una dieta mediterranea equilibrata, diminuendo l'utilizzo di spezie che possano in qualche modo influenzare il l'odore della sua pelle.
Si ricordi di bere molto acqua.
Le auguro una buona giornata,
Dott.ssa Ivana Allocca
Buongiorno, spesso queste situazioni sono causate dalla presenza di alterazione del pH verso l'acidosi con la conseguente infiammazione cronica e latente di tutto l'organismo. L'alimentazione è sicuramente un ottimo supporto per ridurre l'infiammazione e di conseguenza questa situazione fastidiosa. Come dice lei, anche l'intestino ha la sua importanza, poichè la presenza di una flora batterica non equilibrata genere tossine che possono essere immesse in circolo. Cordiali saluti. dott.ssa Simona Superti biologa nutrizionista e naturopata
Capisco quanto possa essere frustrante la situazione. Sebbene la bromidrosi sia spesso influenzata da fattori genetici e ormonali, è vero che la salute intestinale può avere un ruolo nel determinare l’odore corporeo. Alcuni squilibri del microbiota intestinale, così come difficoltà digestive o intolleranze alimentari, possono contribuire alla produzione di composti volatili che influenzano l’odore della pelle.

L’alimentazione può aiutare a ridurre i composti odorosi attraverso alcuni accorgimenti: - Favorire probiotici e prebiotici: Alimenti fermentati come yogurt, kefir, o integratori specifici di probiotici potrebbero contribuire a migliorare l’equilibrio del microbiota intestinale. - Evitare alimenti fortemente odorosi: Alcuni cibi come carne rossa, spezie forti, eccesso di zuccheri e bevande alcoliche possono intensificare la bromidrosi. - Aumentare l’apporto di fibre: Verdure, frutta e cereali integrali favoriscono la regolarità intestinale e aiutano il corpo a eliminare più facilmente eventuali tossine. Un piano alimentare personalizzato potrebbe fare la differenza. Ho aiutato altri pazienti con problematiche legate all’odore corporeo tramite approcci mirati sul microbiota intestinale e il metabolismo, e possiamo valutare una strategia simile se desidera. Resto a disposizione per una consulenza più dettagliata!
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

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