Salve, da quasi 1 anno soffro di un fastidio al piede dx per la presenza di una piccola spina calca

Salve, è fondamentale eseguire un esame ecografico per valutare la presenza di fascite plantare, spesso associata alla spina calcaneare, e fornire informazioni dettagliate sullo stato dei tessuti molli; una visita fisiatrica è importante per escludere altre possibili cause del dolore e per valutare l’intera biomeccanica del piede e della caviglia. Continuare con la fisioterapia mirata può aiutare a migliorare la flessibilità e la forza del piede, e gli esercizi di stretching e rinforzo sono cruciali. Le onde d'urto possono essere utili, come ha già sperimentato, ma talvolta possono essere necessari più cicli per ottenere un beneficio significativo. Utilizzare farmaci antinfiammatori (FANS) può aiutare a ridurre il dolore e l'infiammazione. Modificare la tipologia di calzature indossate ed una eventuale correzione dell'appoggio plantare può essere utile. Le infiltrazioni con corticosteroidi possono offrire sollievo dal dolore, ma come indicato dai suoi specialisti, ci sono rischi associati pertanto sono da considerare nei casi resistenti. Spero che queste informazioni possano essere utili. Cordiali saluti, Salvatore Andrea Failla fisiatra a Caltanissetta

Buongiorno. Le entesiti plantari non sono facili da risolvere. Se ha effettuato un solo ciclo di onde d'urto FOCALIZZATE, merita ripeterle. Eseguire lo stretching della fascia plantare al mattino, possibilmente prima di scendere dal letto, e almeno una seconda volta entro la fine della giornata. Utilizzare ammortizzatore per il tallone (talloniera morbida o plantare su misura) e calzature non piatte (più alte a livello del calcagno rispetto all'avampiede).
Riguardo alle infiltrazioni: può farsene fare una senza timore di danni ai tendini: abbassa il livello di infiammazione e quindi di dolore, ma non bisogna abusarne per gli effetti collaterali. Cordialmente.