Salve, da qualche tempo notavo un sanguinamento sia nel lavarmi i denti che ogni mattina al risvegli
5
risposte
Salve, da qualche tempo notavo un sanguinamento sia nel lavarmi i denti che ogni mattina al risveglio.
Il mio dentista mi ha diagnosticato una gengivite diffusa un po’ in tutta la bocca da curare con collutorio e gel specifico e mi ha effettuato una pulizia dentale.
Ora quando mi lavo i denti non vedo più il sangue ma al risveglio si, sangue che poi va via svanendo sputando la saliva più volte.
È possibile che di notte le gengive sanguinino ancora anche se non vedo il punto preciso?
Vi ringrazio
Il mio dentista mi ha diagnosticato una gengivite diffusa un po’ in tutta la bocca da curare con collutorio e gel specifico e mi ha effettuato una pulizia dentale.
Ora quando mi lavo i denti non vedo più il sangue ma al risveglio si, sangue che poi va via svanendo sputando la saliva più volte.
È possibile che di notte le gengive sanguinino ancora anche se non vedo il punto preciso?
Vi ringrazio
Di certo il quadro clinico sembra in miglioramento , continui con le cure ed abbia un pò di pazienza.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Sì, è possibile. Penso però che il motivo sia una terapia che è riuscita solo parzialmente a combattere la gengivite. Forse c'è bisogno di fare una terapia diversa...
Sono a Roma ,se vuole mi contatti ( visite e prev. gratuiti).
Sono a Roma ,se vuole mi contatti ( visite e prev. gratuiti).
Salve, bisogna capire se la causa è batterica o infiammatoria o per scorretta igiene domiciliare (per scorretta intendo la tecnica di spazzolamento, spazzolino, dentifricio ecc) dopodiché, occorre valutare radiograficamente e fare un sondaggio per ricercare tasche.
Certo la situazione è migliorata ma ciò non significa che sia risolta, varrebbe la pena approfondire.
Certo la situazione è migliorata ma ciò non significa che sia risolta, varrebbe la pena approfondire.
Salve : probabilmente una seduta di semplice detartrasi, anche se completata da scaling manuale con curette, non è sufficiente : forse oltre ad utilizzare strumenti di igiene orale domiciliare adeguati dovrà eseguire una visita parodontale con sondaggio ed rx endorali in modo da evidenziare "tasche" e zone problematiche e trattarle adeguatamente.
Una considerazione anche su eventuale utilizzo di farmaci per terapie che comunque possono interferire con la normale coaugulazione?! (aspirinetta, antiipertensivi ecc?)
Una considerazione anche su eventuale utilizzo di farmaci per terapie che comunque possono interferire con la normale coaugulazione?! (aspirinetta, antiipertensivi ecc?)
Salve
Lei soffre di una gengivite generalizzata causata dalla placca batterica quindi da un'infezione dei tessuti .
Bisognerebbe capire se ciò può dipendere semplicemente dal fatto che che non è metodico e puntuale nello spazzolare i denti oppure da un non corretto spazzolamento ; potrebbe anche dipendere da alcuni farmaci che assume che le provocano gonfiore delle gengive e quindi maggiore difficoltà nella rimozione della placca o farmaci che interferiscono con la coagulazione; in ultimo patologie che interferiscono con la coagulazione
Cosa fare ?
La cosa più logica è sottoporsi ad una visita parodontale con esame diretto della situazione; sondaggio sottogengivale per capire quali problemi ci sono nascosti dai tessuti gonfi; eseguire delle radiografie endorali ( sono quelle piccole che vengono eseguite dente per dente) se una radiografia panoramica di tutta la bocca non ci evidenzia il problema.
Fatto ciò il Collega dentista parodontologo, cioè colui che cura le gengive e tutti i tessuti di supporto ai denti, imposterà un' adeguata terapia.
Per sicurezza ne parlerei anche con il suo medico curante che Le prescriverà un completo esame del sangue al fine di escludere problematiche di diversa natura
Cordialmente
D S
Lei soffre di una gengivite generalizzata causata dalla placca batterica quindi da un'infezione dei tessuti .
Bisognerebbe capire se ciò può dipendere semplicemente dal fatto che che non è metodico e puntuale nello spazzolare i denti oppure da un non corretto spazzolamento ; potrebbe anche dipendere da alcuni farmaci che assume che le provocano gonfiore delle gengive e quindi maggiore difficoltà nella rimozione della placca o farmaci che interferiscono con la coagulazione; in ultimo patologie che interferiscono con la coagulazione
Cosa fare ?
La cosa più logica è sottoporsi ad una visita parodontale con esame diretto della situazione; sondaggio sottogengivale per capire quali problemi ci sono nascosti dai tessuti gonfi; eseguire delle radiografie endorali ( sono quelle piccole che vengono eseguite dente per dente) se una radiografia panoramica di tutta la bocca non ci evidenzia il problema.
Fatto ciò il Collega dentista parodontologo, cioè colui che cura le gengive e tutti i tessuti di supporto ai denti, imposterà un' adeguata terapia.
Per sicurezza ne parlerei anche con il suo medico curante che Le prescriverà un completo esame del sangue al fine di escludere problematiche di diversa natura
Cordialmente
D S
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.