Salve, da qualche mese penso di soffrire di anca a scatto esterna visto che, oltre allo scatto che s

Buon giorno, considerato il suo disturbo le figure professionali che le sono state indicate sono pressoché tutte idonee. Tuttavia mi sento di raccomandare fra tutti una prima visita presso un osteopata. Questa figura esamina la postura globale, la sua funzionalità e le relative zone di sovraccarico. Integrando le informazioni raccolte in anamnesi su stato di salute generale, traumi ed operazioni è in grado di poter avere una visione chiara e completa della sua condizione, andando alla radice del problema anziché soffermarsi al solo sintomo. Inoltre l'osteopatia torna sempre utile se si parla di aumento delle performance atletiche.
Dovesse avere altre domande o necessitasse di chiarimenti, resto a sua disposizione. Cordialmente, Andrea Castiglione.

Meglio l’ortopedico in prima visita per avere una diagnosi poi l’osteopata per la terapia, o il fisioterapista in base alla problematica.
Cordiali

L'ortopedico è la figura professionale più indicata per aiutarla a comprendere la causa del suo dolore e per consigliarle eventuali esami strumentali accessori.
Successivamente, nel caso in cui fosse necessario, il trattamento osteopatico può rappresentare una possibilità terapeutica. Cordialità

Salve per prima cosa le dico che la figura più adatta per un problema che hon è ancora una patologia è proprio l'osteopata perché magari il problema deriva dal piede e magari dal bacino o ancora peggio da scompensi posturali di altri settori più in alto.
Lancaster a scatto come tale non è patologica ma se indubbiamente sente attrito ed uno scroscio ogni qual volta piega la gamba nella corsa conviene andare da un collega che le illustrerà gli esercizi migliori per allungare quei muscoli o fascia o catene muscolari che sono coinvolte. Calcoli che nel podista capita spesso che si infiammi non il trocantere come spesso si dice ma i muscoli dell anca in primis il tensore della fascia lata....(una delle patologie del corridore è la sindrome della benedelletta ileotibiale). La aiutano di sicuro il foam roller, palline per trigger point ma attenzione perché il problema può anche derivare da blocchi articolari e appoggi plantari alterati (molti comuni anche dovuti a calzature inadeguate).
Se desidera maggiori informazioni conviene che si rechi da un osteopata "preparato" più vicino a lei. Spero di esserle stato di aiuto cordialmente Davide Savoia Osteopata

Buongiorno, si rechi dal suo osteopata di fiducia che esaminerà la struttura corporea e posturale scendendo più nello specifico analizzando i singoli distretti corporei.
Ci aggiorni
Dott Francesco Fanciullo

Buongiorno
Per capire bene di cosa si tratta, l’ortopedico è la figura più idonea per poter dare una diagnosi certa e scritta ( cosa che l’osteopata non può fare ) e consigliarle eventuali esami strumentali qual ora lo ritenesse necessario.
Dopodiché accertata o esclusa la causa sintomatologica può rivolgersi ad un osteopata che possa aiutarla con trattamento mirato , lavorando sulla sua postura e se ne ha le competenze darle dell’esercizi mirati . In alternativa si rivolga ad un chinesiologo con le giuste competenze per gli esercizi .
Cordiali saluti

Buongiorno
In primo luogo la visita con l’ortopedico che le saprà consigliare se e quali esami strumentali siano necessari. Laddove non c’è patologia può rivolgersi a un Osteopata che cercherà di trovare la vera causa del suo dolore.
Cordialità

Buongiorno, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.

Buongiorno,
se ha un'anca a scatto é indicato senza dubbio l'ortopedico.
Cordiali saluti

Buongiorno, le consiglio di rivolgersi ad un osteopata, per indagare la sua problematica e sceglie la migliore strategia di trattamento.
Cordiali saluti.

Buongiorno, per una prima visita le consiglio di rivolgersi ad un ortopedico che le dirà la causa del suo dolore e se necessario le farà fare degli esami, in un secondo momento le convolerei l’osteopata che con qualche trattamento l’aiuterebbe a migliorare il suo dolore. Cordiali saluti

Buongiorno, come detto dai colleghi sarebbe meglio consultare l'ortopedico in primo luogo e in seguito le consiglio di prenotare una visita osteopatica in modo da poter valutare con l'osteopata quale sia la miglior strategia per ridurre la sua sintomatologia e risolvere la sua condizione.
Cordiali Saluti.

Salve, come primo specialista le consiglio di rivolgersi all'ortopedico e di eseguire, laddove fosse necessario, tutti gli esami strumentali del caso.
Se gli esami avessero un esito senza particolari complessità potrebbe tranquillamente rivolgersi ad un osteopata, che potrà aiutarla a capire da dove deriva il suo problema e ridurre la sintomatologia dolorosa.
Personalmente ritengo che sia sempre opportuno rivolgersi ad uno specialista ed eseguire eventuali esami strumentali, prima di affidarsi ad altre figure mediche che a volte possono peggiorare la situazione!
Cordiali saluti. Dott.ssa Maria Caterina Bettini.

Buongiorno, secondo quello che ha riferito, le consiglierei in prima istanza di andare da un ortopedico che potrà valutare la situazione e vedere se è meglio indagare, oltre che con l'esame obiettivo, anche con esami diagnostici come Rx o RMN. Se non dovessero esserci problemi particolari, si può rivolgere ad un osteopata che tramite trattamenti mirati potrà aiutarla nella sua problematica. L'osteopatia è anche un valido aiuto per il miglioramento delle performance sportive e per un riassetto posturale generale. Cordialmente Patasce Athos.

Buongiorno il mio consiglio dati i sintomi che lamenta è quello di recarsi in prima battuta da un ortopedico, in modo tale che possa effettuare una diagnosi medica e degli esami strumentali se li ritiene necessari.
Successivamente potrà recarsi da un osteopata per migliorare i sintomi e capirne le cause posturali che sottostanno, così da impostare un trattamento mirato per le sue necessità. Sicuramente abbinare degli esercizi attivi sarà di fondamentale importanza per mantenere i risultati nel tempo.
Rimango a disposizione per eventuali dubbi, cordiali saluti.

Salve, tutte le figure che le sono state indicate sono idonee per il suo problema però per individuare al meglio la condizione che le provoca dolore, consiglio in primis una visita dall'ortopedico. Sicuramente richiederà una radiografia o una risonanza magnetica per valutare nello specifico l'anca e i tessuti circostanti. Dopodiché in base al referto, al piano terapeutico consigliato dell'ortopedico e all'evoluzione della sintomatologia può andare da un osteopata.
Rimango a disposizione per dubbi o domande.
Saluti
Dr.ssa Almachiara Vitiello

le consiglio prima di tutto una visita dall'ortopedico ed eventuali indagini strumentali per indagare a fondo la struttura. in seguito un osteopatia potrà visitarla e basandosi sui risultati emersi dai suoi esami applicarle il trattamento piu idoneo. se invece non si evidenzierà nulla sarà in grado di indagare a fondo le cause di questo suo fastidio. Rimango a disposizione per eventuali dubbi, cordiali saluti Dr. Albano Sofia

Buonasera!
se ancora non l'ha fatto richieda un consulto ortopedico e successivamente si rivolga ad un Osteopata.
Cordiali saluti

Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie

Salve, potrebbe rivolgersi ad un osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

Buongiorno, io le consiglieri una risonanza del bacino e anca per verificare che non ci siano delle disfunzioni, o patologie, nella sfera acetabolare. Non appena ha fatto gli accertamenti diagnostici e sono stati escluse patologie inerenti l'anca, potrei consigliarle di andare da un'osteopata che sicuramente l'aiuterà a stare meglio.

Resto a disposizione, cordiali saluti