Salve da qualche anno accuso dei sintomi che mi buttano giù o meglio e difficile conviverci .. i sin
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Salve da qualche anno accuso dei sintomi che mi buttano giù o meglio e difficile conviverci .. i sintomi sono i seguenti senso di sbandamento mancanza di lucidità mi sembra di stare su una barca .. in più ho dei dolori al collo sinistro che mi prende anche la spalla .. nella parte dove accuso il dolore al collo ho anche una pallina gonfia sotto cute cioè che si tocca e appena gli metto un dito si muove .. ha da anni che ci soffro di preciso2-3 e ho fatto la visita neurologica e mi ha detto il neurologo che si trattava di cefalea muscolo tensiva ,avevo altri sintomi come dolore alle tempie calore al viso , mandibola.. ora questi sintomi son più leggeri o nn ci sono quasi mai ma il malessere tutti i giorni ..cosa potrà mai essere .. sto uscendo pazzo perché leggo tutto quello che può essere e me ne vado in ansia .. son un ragazzo di 28 anni e a 14 anni sono stato operato da un angiofibroma giovanile nella testa.. son ansioso vero ma con questi sintomi nn ti puoi convincere di nn avere niente .. ho fatto anche gli esami del sangue tutto nella norma .. ho fatto un paio di sedute con la terapia del dolore "infiltrazioni" ma i sintomi nn mi lasciano.. la mattina mi sveglio discreto e dopo un ora così iniziamo i sintomi per poi passarmi la sera .. non se ne può più... Ho fatto anche la risonanz aencefalo un paio di mesi fa e mi anno riscontrato dei puntini aspecifici nella sostanza grigia se nn sbaglio detti glicosi .. però la neurologa mi ha detto che non era nnt .. ora chiedo a voi visto che sul web c e ne son di persone che hanno questi sintomi per capire cosa fare grazie
Salve. Mi occupo di problematiche posturali dal punto di vista psicocorporeo. Parla di cefalea muscolo tensiva. Tenendo presente che le tensioni emotive si strutturano in tensioni muscolari con relativi disturbi a livello fisico, le consiglio di rivolgersi a un osteopata che possa lavorare globalmente sulle sue tensioni o a uno psicoterapeuta bioenergetico che lavorando sull'integrazione mente corpo, può aiutarla a lavorare sia sulle tensioni fisiche attraverso esercizi specifici ma anche sull'ansia di cui lei parla. Sono disponibile per approfondimenti, anche on line
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La valutazione clinica è sicuramente indispensabile, così come la diagnostica. Ma mi pare siano stati dati dagli specialisti degli elementi solo della loro specifica professione. Il suo problema appare di origine sistemica e l'approfondimento deve essere fatto nel senso della globalità. Ovvero unire i vari punti e dare una risposta al paziente. Un medico con competenza Multidisciplinare, che possa fare una diagnosi adeguata. Ad ogni modo L'osteopatia può essere sicuramente utile per darle qualche risposta.
Buongiorno, grazie per il contatto.
Consiglio un osteopata , che le tratta la disfunzione miotensiva.
Consiglio di farsi trattare anche il diaframma, siccome ha una componente ansiosa.
Cordiali saluti.
Consiglio un osteopata , che le tratta la disfunzione miotensiva.
Consiglio di farsi trattare anche il diaframma, siccome ha una componente ansiosa.
Cordiali saluti.
Salve
Ho avuto molte esperienza con sintomatologie simili e quindi mi sento di dirle come prima cosa di cercare di non peoccuparsi troppo,anche se so che è difficile.Tutto sembra ricondurre ad un problema muscolotensivo e craniosacrale che l ansia come dice lei può solo peggiorare.Avendo fatto tutte le visite specialistiche del caso sicuramente le consiglio di affrontare il problema con un fisioterapista specializzato o un osteopata per cercare di allentare le tensione e diminuire la sintomatologia cosi magari da ridurre anche l ansia che come le dicevo prima è sicuramente un fattore di peggioramento.
Un saluto e vedrà che se affrontato nella maniera giusta si risolverà.
Ho avuto molte esperienza con sintomatologie simili e quindi mi sento di dirle come prima cosa di cercare di non peoccuparsi troppo,anche se so che è difficile.Tutto sembra ricondurre ad un problema muscolotensivo e craniosacrale che l ansia come dice lei può solo peggiorare.Avendo fatto tutte le visite specialistiche del caso sicuramente le consiglio di affrontare il problema con un fisioterapista specializzato o un osteopata per cercare di allentare le tensione e diminuire la sintomatologia cosi magari da ridurre anche l ansia che come le dicevo prima è sicuramente un fattore di peggioramento.
Un saluto e vedrà che se affrontato nella maniera giusta si risolverà.
buongiorno,
servirebbe prima di tutto una valutazione clinica specifica dei sintomi e della postura. tutti i sintomi sono correlativi a problematiche posturali e di mal occlusione della bocca.
le consiglio di trovare un ottimo terapista che sappia lavorare sulla sua postura migliorando così la sintomatologia.
servirebbe prima di tutto una valutazione clinica specifica dei sintomi e della postura. tutti i sintomi sono correlativi a problematiche posturali e di mal occlusione della bocca.
le consiglio di trovare un ottimo terapista che sappia lavorare sulla sua postura migliorando così la sintomatologia.
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Buonasera,
la sensazione di sbandamento e di stare in barca possono essere riconducibili ad una condizione di instabilità a livello della colonna cervicale che andrebbe valutata a livello osteopatico. questa instabilità ovviamente può comportare le algie che lei descrive.
Inoltre le contratture che vanno a crearsi a livello di collo e spalla possono comportare la sua cefalea muscolo-tensiva. Anche in questo caso sarebbe da valutare oltre che alla cervicale anche la mandibola e sistema visivo per correlazioni anatomiche e neurologiche.
In conclusione le consiglio di affidarsi ad un osteopata per riportare ad uno stato di re-equilibrio del suo intero sistema.
Resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti e delucidazioni.
Le porgo cordiali saluti, Dott. Andrea Cino
la sensazione di sbandamento e di stare in barca possono essere riconducibili ad una condizione di instabilità a livello della colonna cervicale che andrebbe valutata a livello osteopatico. questa instabilità ovviamente può comportare le algie che lei descrive.
Inoltre le contratture che vanno a crearsi a livello di collo e spalla possono comportare la sua cefalea muscolo-tensiva. Anche in questo caso sarebbe da valutare oltre che alla cervicale anche la mandibola e sistema visivo per correlazioni anatomiche e neurologiche.
In conclusione le consiglio di affidarsi ad un osteopata per riportare ad uno stato di re-equilibrio del suo intero sistema.
Resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti e delucidazioni.
Le porgo cordiali saluti, Dott. Andrea Cino
Buongiorno. Per inquadrare con chiarezza la sua situazione è necessario trovare un professionista di cui può fidarsi (in modo da gestire meglio le emozioni, per demandare a lui il processo di indagine clinica e le emozioni di ansia e preoccupazione legate a questo), che durante una visita clinica effettui dei test clinici per definire il suo quadro in modo da impostare una terapia efficace.
Sulla base della mia esperienza i sintomi che descrive possono essere relativi al segmento cervicale con coinvolgimento di un trigger point attivo della muscolatura cervicale respiratoria che causa dolore irradiato alla spalla e stimola il ganglio stellato per tenerla sempre in una ''fase di allarme'' legata alla componente emotiva ansiogena. Tuttavia per confermare questa ipotesi è necessario capire la natura della ''pallina'' che riesce a palpare (linfonodo, ciste, trigger point, etc) per escludere cause infettive e fare una visita clinica e dei test clinici. Le auguro una pronta guarigione. Saluti, osteopata Linda Fossi.
Sulla base della mia esperienza i sintomi che descrive possono essere relativi al segmento cervicale con coinvolgimento di un trigger point attivo della muscolatura cervicale respiratoria che causa dolore irradiato alla spalla e stimola il ganglio stellato per tenerla sempre in una ''fase di allarme'' legata alla componente emotiva ansiogena. Tuttavia per confermare questa ipotesi è necessario capire la natura della ''pallina'' che riesce a palpare (linfonodo, ciste, trigger point, etc) per escludere cause infettive e fare una visita clinica e dei test clinici. Le auguro una pronta guarigione. Saluti, osteopata Linda Fossi.
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Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
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Buongiorno. Darle una risposta senza una valutazione e dei test non è semplice. Potremmo ipotizzare mille cose. Se lei fosse un mio paziente andrei per gradi. Un passo alla volta. Partendo da quello che ad oggi è il "fastidio" più acuto che ha e cercando di risolvere quello. Da quello che scrive sembra che molte cose siano collegate tra loro quindi partendo da un lavoro sulla cefalea si potrebbe agire ad ampio raggio su altre problematiche. Resto a disposizione.
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Buonasera, visto che i vari specialisti a cui si è rivolto hanno escluso patologie o condizioni gravi a livello neurovascolare le consiglio vivamente di rivolgersi il prima possibile a una osteopata che previa anmnesi e valutazione posturale e palpatoria, saprà andare a riequilibrare il suo organismo di modo da migliorare e/o risolvere sia la cefalea che anche gli altri sintomi correlati.
Un saluto, Dott. Alessio Notarpasquale
Un saluto, Dott. Alessio Notarpasquale
Salve, la condizione che descrive è notevolmente invalidante sia dal punto di vista fisico che emotivo, le consiglierei quindi vista la negatività di tutte le indagini svolte di effettuare una visita osteopatica in modo da comprendere l'origine del problema e lavorare in modo globale sul corpo e sulla psiche. E' un percorso di cura che ha bisogno di tempo, per cui non perda la fiducia nelle capacità di autoguarigione del suo corpo e si fidi del suo osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Salve, non mi stancherò mai di dirlo, ovvero bisogna sempre indagare e valutare il proprio stile di vita con particolare attenzione alle posture mantenute durante tutto il giorno e la notte.
Se la causa del suo problema è una errata postura e non viene attenzionata, la sua sintomatologia non potrà mai essere risolta ne anche a seguito di varie tipologie di terapie (farmacologiche e non).
Bisognerebbe quindi valutarla con adeguata anamnesi ed esame obiettivo per poter fare una corretta diagnosi e capire la causa dei suoi sintomi.
Le consiglio una visita da un osteopata, che potrà valutarla e darle una risposta concreta in riferimento alla sua sintomatologia.
Cordiali saluti
Se la causa del suo problema è una errata postura e non viene attenzionata, la sua sintomatologia non potrà mai essere risolta ne anche a seguito di varie tipologie di terapie (farmacologiche e non).
Bisognerebbe quindi valutarla con adeguata anamnesi ed esame obiettivo per poter fare una corretta diagnosi e capire la causa dei suoi sintomi.
Le consiglio una visita da un osteopata, che potrà valutarla e darle una risposta concreta in riferimento alla sua sintomatologia.
Cordiali saluti
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