Salve, da ormai tre anni convivo con la rinite allergica. Premetto che non ho mai sofferto di allerg
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Salve, da ormai tre anni convivo con la rinite allergica. Premetto che non ho mai sofferto di allergie e anche oggi, dopo avere fatto esami allergologici, non sono allergica a niente. Starnutisco e ho il naso che cola per gli sbalzi di temperatura, ad esempio. La notto dormo bene, al mattino quando mi sveglio, il delirio.
Inizialmente avevo dei periodi nei quali stavo bene, oggi è diventato un problema cronico tanto che non sento più odori ne sapori. Ho dato la colpa al reflusso, del quale soffro da tempo (ma le gastroscopie sono ottime). Sto attenta ai cibi che mi danno più fastidio (lievitati, vino) e cerco di stare attenta agli alimenti con nickel (unico esame allergologico che non ho ancora fatto perché sono spesso sotto cortisone). Gli antistaminici mi tolgono il fastidio degli starnuti e del naso che cola (e uno spray Flexallegra) ma non recupero gusto e olfatto. Se invece prendo cortisone (Medrol) in 24 ore, massimo 48 ore, mi tornano gusto e olfatto.
Da una recente tac alla testa fatta per altre cose è emerso che ho seno mascellare dx pieno. Da visita otorinolaringoiatra mi viene detto che ho dei polipi nel naso (dx) forse dovuti allo spray (polipi che non avevo un anno e mezzo fa a un'altra visita dall'otorino) e che devo operarmi per ripulire la zona e che forse è il muco stagnante (o un fungo, l'otorino ha detto non poteva pronunciarsi) a causare la rinite. Può essere? Ho il timore di operarmi e poi non risolvere la cosa. Non è possibile provare a "ripulire" i seni mascellari con una cura antibiotica o altro, prima di ricorrere all'intervento. Altre terapie? Perché con cortisone va tutto bene in poco tempo ?
Lo chiedo qui perché l'otorino, al quale mi sono rivolta, dopo avermi fatto la visita e richiesto una seconda tac di conferma, non mi ha più visto, ma al telefono mi ha fatto sapere dalla sua segretaria che vedendo la tac per lui c'era da operare, lasciandomi però nel dubbio delle domande che vi ho posto poco sopra.
Inizialmente avevo dei periodi nei quali stavo bene, oggi è diventato un problema cronico tanto che non sento più odori ne sapori. Ho dato la colpa al reflusso, del quale soffro da tempo (ma le gastroscopie sono ottime). Sto attenta ai cibi che mi danno più fastidio (lievitati, vino) e cerco di stare attenta agli alimenti con nickel (unico esame allergologico che non ho ancora fatto perché sono spesso sotto cortisone). Gli antistaminici mi tolgono il fastidio degli starnuti e del naso che cola (e uno spray Flexallegra) ma non recupero gusto e olfatto. Se invece prendo cortisone (Medrol) in 24 ore, massimo 48 ore, mi tornano gusto e olfatto.
Da una recente tac alla testa fatta per altre cose è emerso che ho seno mascellare dx pieno. Da visita otorinolaringoiatra mi viene detto che ho dei polipi nel naso (dx) forse dovuti allo spray (polipi che non avevo un anno e mezzo fa a un'altra visita dall'otorino) e che devo operarmi per ripulire la zona e che forse è il muco stagnante (o un fungo, l'otorino ha detto non poteva pronunciarsi) a causare la rinite. Può essere? Ho il timore di operarmi e poi non risolvere la cosa. Non è possibile provare a "ripulire" i seni mascellari con una cura antibiotica o altro, prima di ricorrere all'intervento. Altre terapie? Perché con cortisone va tutto bene in poco tempo ?
Lo chiedo qui perché l'otorino, al quale mi sono rivolta, dopo avermi fatto la visita e richiesto una seconda tac di conferma, non mi ha più visto, ma al telefono mi ha fatto sapere dalla sua segretaria che vedendo la tac per lui c'era da operare, lasciandomi però nel dubbio delle domande che vi ho posto poco sopra.
Non ho visto la TC eseguita ma dai reperti che ha menzionato ci sono indicazioni per l'intervento sui polipi e seni paranasali. Il cortisone ha un importante effetto antiedemigeno sui polipi nasali ma se sono di grosse dimensioni non riesce ad "asciugarli". L'antibiotico invece agisce sulla sovra infezione batterica del muco che ristagna nei seni paranasali.
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