Salve, da oltre 6 mesi che ho un forte dolore al piede e non sono più riuscito a risolvere. Ho fatto
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Salve, da oltre 6 mesi che ho un forte dolore al piede e non sono più riuscito a risolvere. Ho fatto sia le radiografie con Esito: Non evidenti lesioni ossee Regolari rapporti articolari, conservata l\'altezza delle arcate plantari,nella norma il tono calcico. risonanza con esito: Modico versamento articolare e peri articolare, edema dell osso spongioso del 1 cuneiforme con al versante laterale l evidenza di una stria ipointensa posizionata nell osso sottocorticale ed associabile in prima ipotesi a crollo trabecolare dell osso subcondrale. In prossimità dell angolo critico del calcagno millimetrica areola di alterazione strutturale ossea su verosimilmente base degenerativa. Lieve tensonivite del t flessore lungo dell alluce e . regolare il tendine d d\'Achille. L ortopedico mi dice che ho una tendinite e di fare per 1 mese una cura di antinfiammatori integratori e altre 10 sedute di solo tecar. Ho fatto tutto. Ora dopo 2 mesi ho ancora fastidio al piede bruciore e pungente che parte dalla parte laterale del piede dell alluce fino al calcagno . vicino l osso( nessun dolore sotto il piede) Che posso fare? c è qualcos altro? Ho i plantari
Salve, senza fare un anamnesi completa e dei test e' difficile individuare con certezza il motivo del suo problema. Pero' si potrebbe ipotizzare un problema posturale che crea un sovraccarico continuo a livello del piede, e non permette la guarigione della sua tendinite. saluti Leonardo Rocca
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Salve, da quanto tempo non va a controllo per i plantari? Di solito viene consigliato ogni sei mesi per vedere se modificarli o meno.
È possibile anche che ci sia un atteggiamento posturale non corretto.
Bisognerebbe fare una corretta anamnesi per avere il quadro piu completo.
Cordiali saluti
È possibile anche che ci sia un atteggiamento posturale non corretto.
Bisognerebbe fare una corretta anamnesi per avere il quadro piu completo.
Cordiali saluti
Buonasera, bisogna vlutare la corretta biomeccanica di caviglia-ginocchio-anca-bacino-colonna vertebrale per trovare la causa primaria di questo squilibrio posturale..al tempo stesso trattare l’infiammazione alla zona interessata.
Spero di essere stato di aiuto.
Saluti
Spero di essere stato di aiuto.
Saluti
Buona sera, ovviamente bisognerebbe valutare la sua postura, che potrebbe rilevare sovraccarichi nella zona del suo malessere, quindi intervenire se ce ne fosse il caso lavorando sul riequilibrio posturale e sicuramente trattare la zona ancora infiammata.
Saluti
Saluti
Buonasera,
L’appoggio del piede dipende da vari fattori bio meccanici che possono originare dall'alto colonna vertebrale a livello lombare
bacino
Ginocchia
caviglia
Per questo motivo bisognerebbe fare un’accurata valutazione di tutti questi fattori.
Inoltre è consigliabile togliere prima di tutto l’infiammazione che si è creata nella zona interessata.
Un ultima cosa i plantari sono ancora validi? Da quanto tempo non fa un controllo?
Cordiali saluti Daniela Martarello
L’appoggio del piede dipende da vari fattori bio meccanici che possono originare dall'alto colonna vertebrale a livello lombare
bacino
Ginocchia
caviglia
Per questo motivo bisognerebbe fare un’accurata valutazione di tutti questi fattori.
Inoltre è consigliabile togliere prima di tutto l’infiammazione che si è creata nella zona interessata.
Un ultima cosa i plantari sono ancora validi? Da quanto tempo non fa un controllo?
Cordiali saluti Daniela Martarello
Buon dì,
Bisogna valutare i carichi che dalla colonna possono portarle sovraccarichi nella zona offesa del piede.
Potrebbe aiutarla anche lavorare con esercizi appositi per migliorare il drenaggio di piede caviglia, ginocchio e bacino.
Bisogna valutare i carichi che dalla colonna possono portarle sovraccarichi nella zona offesa del piede.
Potrebbe aiutarla anche lavorare con esercizi appositi per migliorare il drenaggio di piede caviglia, ginocchio e bacino.
Salve mi associo alle risposte dei miei colleghi.
Avendo fatto terapie antinfiammatorie senza risultato direi due opzioni...carico posturale alterato oppure plantari sbagliati che non scaricano abbastanza.
Inoltre consiglio sempre laddove c' è infiammazione cronica un alimentazione antinfiammatoria oltre che eserzi mirati per rinforzo.
Calcoli che da libro i problemi ai piei 80% delle volte scopaiono nel tempo con il rinforzo.
Cordialmente.
Avendo fatto terapie antinfiammatorie senza risultato direi due opzioni...carico posturale alterato oppure plantari sbagliati che non scaricano abbastanza.
Inoltre consiglio sempre laddove c' è infiammazione cronica un alimentazione antinfiammatoria oltre che eserzi mirati per rinforzo.
Calcoli che da libro i problemi ai piei 80% delle volte scopaiono nel tempo con il rinforzo.
Cordialmente.
Buongiorno,
Dalla descrizione del sintomo è molto probabile sia semplicemente una conseguenza a vari scompensi presenti nel corpo.
Nel momento in cui non si evidenzi nessun miglioramento dalle terapie effettuate, le consiglio di rivolgersi ad un osteopata in quanto il sintomo può anche derivare da degli squilibri disfunzionali che sono in relazione alla regione anatomica interessata.
La risoluzione di queste disfunzioni può quindi fare in modo che la sintomatologia migliori o si risolva completamente.
Saluti,
AG
Dalla descrizione del sintomo è molto probabile sia semplicemente una conseguenza a vari scompensi presenti nel corpo.
Nel momento in cui non si evidenzi nessun miglioramento dalle terapie effettuate, le consiglio di rivolgersi ad un osteopata in quanto il sintomo può anche derivare da degli squilibri disfunzionali che sono in relazione alla regione anatomica interessata.
La risoluzione di queste disfunzioni può quindi fare in modo che la sintomatologia migliori o si risolva completamente.
Saluti,
AG
Buongiorno, da come ha descritto il suo problema e il relativo trattamento è probabile che la causa del dolore sia la stessa per cui l'infiammazione non si è risolta: mi accodo ai colleghi ipotizzando scompensi del sistema caviglia-ginocchio-bacino e invitandola a fare una visita specialistica per un controllo dei plantari.
Saluti
Saluti
Buongiorno, credo che la terapia effettuata possa darle un sollievo praticamente temporaneo, di qualche giorno.
Ciò non vuol dire che sia sbagliata come terapia, ma che nel suo caso è risultata inefficace poiché si è lavorato sul sintomo e non sulla causa principale che molto probabilmente è di natura posturale.
Giusto controllare i plantari, ma ancor prima controllare il carico su tutto l' arto inferiore partendo dal bacino.
Le auguro una buona giornata.
Matteo
Ciò non vuol dire che sia sbagliata come terapia, ma che nel suo caso è risultata inefficace poiché si è lavorato sul sintomo e non sulla causa principale che molto probabilmente è di natura posturale.
Giusto controllare i plantari, ma ancor prima controllare il carico su tutto l' arto inferiore partendo dal bacino.
Le auguro una buona giornata.
Matteo
Buongiorno
Dagli esiti strumentali e dai sintomi che ha riportato risulta evidente un sovraccarico molto importante su tutta l'arcata plantare; rimanendo sul distretto interessato con l'esecuzione della tecar dovrebbe quantomeno aver alleviato l'infiammazione nei tessuti.
Sarebbe interessante avere notizie in più come età,peso e attività quotidiana (sia fisica che lavorativa) per un quadro generale esaustivo
Come riportato da molti colleghi la problematica posturale incide e i sintomi e segni che riporta lo confermano
Si prenoti una visita da un osteopata dalle sue parti ma le consiglio di non attendere molto per evitare cronicizzazioni complesse
Saluti, Alberto Navone
Dagli esiti strumentali e dai sintomi che ha riportato risulta evidente un sovraccarico molto importante su tutta l'arcata plantare; rimanendo sul distretto interessato con l'esecuzione della tecar dovrebbe quantomeno aver alleviato l'infiammazione nei tessuti.
Sarebbe interessante avere notizie in più come età,peso e attività quotidiana (sia fisica che lavorativa) per un quadro generale esaustivo
Come riportato da molti colleghi la problematica posturale incide e i sintomi e segni che riporta lo confermano
Si prenoti una visita da un osteopata dalle sue parti ma le consiglio di non attendere molto per evitare cronicizzazioni complesse
Saluti, Alberto Navone
Buongiorno, sicuramente la tecar a livello locale è un aiuto, ma ad oggi se si ferma solo a fare trattamento in loco, non potrà avere benefici, pertanto deve integrare con una valutazione osteopatica/posturale per evidenziare eventuali squilibri che la portano ad un sovraccarico che porta poi al problema.
Saluti
Saluti
Buongiorno , se fossi in lei ritornerei dall'ortopedico per comunicargli che le terapie prescritte da lui non sono state sufficienti , in secondo luogo vedere se i plantari che ha sono personalizzati o standard? Perche' se fossero personalizzati a distanza di un anno andrebbero riesaminati mentre standard non vanno bene. Spero di essere stato chiaro senno' mi contatti. La saluto
si rivolga al suo fisioterapista di fiducia
Buongiorno mi spiace per la sua problematica, mi accodo ai miei colleghi dicendole anche io che avendo già eseguito tutti gli esami strumentali e avendo fatto una cura farmacologica e strumentale senza esiti si può pensare ad una problematica posturale o a dei plantari da rivalutare.
Le consiglio di valutare una visita osteopatica per valutare la funzionalità della sua postura, del piede e di tutto l'arto interessato integrato a tutto il corpo.
Sperando di esserle stato utile rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti
Dott. R. Caminiti
Le consiglio di valutare una visita osteopatica per valutare la funzionalità della sua postura, del piede e di tutto l'arto interessato integrato a tutto il corpo.
Sperando di esserle stato utile rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti
Dott. R. Caminiti
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