Salve, da circa tre mesi ho una relazione con un uomo di 40 anni sposato, con figli. Il nostro incon

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Salve, da circa tre mesi ho una relazione con un uomo di 40 anni sposato, con figli. Il nostro incontro è stato del tutto casuale; ci siamo conosciuti ad una cena di lavoro e da quel momento lui ha iniziato a sostenere di aver incontrato la donna della sua vita, di aver vissuto fino a quel momento con un velo sugli occhi. Ci siamo scambiati i numeri di telefono e dal giorno successivo abbiamo iniziato ad avere incontri clandestini, quasi ogni giorno, caratterizzati da fortissima passione. Già dopo tre giorni lui mi ha detto "ti amo", cosa che continua a ripetere in continuazione. Durante le prime settimane di frequentazione ha avuto alcuni momenti di crisi di pianto sia perché si sentiva colpevole nei confronti della moglie sia perchè temeva che io potessi stancarmi di lui. A distanza di pochissimo tempo ha deciso di confessare alla moglie di essersi innamorato di me. Al momento, per il bene dei figli, vive ancora con la moglie e gli incontri tra noi continuano ad essere clandestini. Quando non siamo insieme, però, lui mi telefona spessissimo, più volte al giorno tutti i giorni, per raccontarmi dei problemi con sua moglie, di cosa fa con i figli, del suo lavoro e sembra sinceramente interessato a sapere cosa faccio io. Sono frastornata dalla situazione in quanto sta succedendo tutto molto velocemente (il ti amo detto subito e ripetuto quotidianamente, la scelta di parlare con la moglie, la mole di telefonate quotidiane). Mi chiedo se il suo comportamento denoti davvero l'amore di cui parla o se questa velocità di comportamenti possa essere allarmante, forse dovuta ad una crisi di mezza età, a superficialità o alla botta di adrenalina che una nuova storia può portare. Aiutatemi a chiarire. Grazie Roberta C.
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo importante che lei possa ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione, per capire ciò che sente e ciò che prova e per trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL

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Le questioni amorose seguono dei canali imprevedibili e personali che possono essere condizionati dalle situazioni, dalle coincidenze più diverse.
Comunque sia, la fase dell'innamoramento rimane un periodo in cui il lui o la lei sono l'unico motivo di vita, il centro di tutto, il sole e la luna.
Dopo un periodo più o meno lungo entra in gioco la realtà e l'altro viene osservato con occhi più oggettivi, oltre alla luce vengono riconosciute le ombre che a volte sovrastano e spengono tutto .
Ogni età ha inoltre caratteristiche diverse, gli adolescenti sono quelli che tipicamente si innamorano in modo totale ma che con la stessa facilità si dimenticano di tutto.
Negli adulti il processo di innamoramento dovrebbe più facilmente intrecciarsi con la realtà, per questo gli amori maturi spesso sono meno travolgenti anche se passionali più intensi e profondi.
Quello che lei ha descritto sembra essere un innamoramento che però non ha cambiato realmente l'organizzazione di vita del suo innamorato.
Come giustamente lei stessa osserva, tutto è "troppo" "straordinario" ma manca la parte del confronto con la quotidianità e la realizzazione di un nuovo progetto di vita che vi coinvolga.
Tutto è possibile ma niente è sicuro e realizzato.
Maria Grazia Antinori, Roma
Gentile signora, nonostante la passione ricambiata, lei ha dei dubbi per la velocità degli eventi che si sono determinati, senza che lei lo abbia chiesto. Per usare una metafora, è come se la giostra girasse troppo velocemente per apprezzare e godersi il giro. Sarebbe importante vivere la quotidianità, godersi il paesaggio mentre la giostra gira.
Le qualità e i limiti reciproci più autentici, non filtrati dal momento eccezionale dell'innamoramento si scoprono nel tempo se riusciste a concedervelo. Le direi di seguire il suo sentire, e di parlargliene, cercando comunque di capire la sua fretta di definire le cose.
Cordialmente
Dott.ssa Marina Bonadeni, Roma
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Gentile Utente, lei con quali aspettative sta in questa relazione?
Provando a rispondere a questa domanda, può in un secondo momento comprendere il motivo per il quale le sue tempistiche (di lui) stridono ai suoi occhi.
Un caro saluto, Luisa
Gentile utente, grazie per aver condiviso le sue parole con noi. Penso che, nel leggerle, ci siamo sentiti immersi in questo viaggio a velocità accelerata.
Lei stessa si pone della domande giuste. La inviterei a rallentare godendosi anche la fase di innamoramento, osservare per vedere che succede, e solo lentamente e gradualmeten costruire un progetto di vita. Si prenda i suoi tempi, i suoi spazi. In bocca al lupo.
Buongiorno cara! quello che mi vien da dirle è cercare di prendersi i giusti tempi non solo per capirci qualcosa di più ma anche per viversi il momento molto particolare. Le auguro il meglio!
Buongiorno Roberta, i tempi di un incontro sono sempre soggettivi, come anche il modo di viverlo di ciascuno. Di certo i vostri incontri denotano un desiderio di vivervi. La paura rispetto a modi / tempi che questo uomo manifesta - forti manifestazioni di emotività, parole significative, atti nei confronti della sua relazione con la moglie – è contestualizzabile. Occorre chiedersi, da parte sua, posto il suo diritto a prendersi i suoi tempi, se questo uomo / e questa passione così forte siano per lei problematici nella loro intensità o manifestazione, e necessitino di una ulteriore elaborazione. Il tempo per crederci è utile, come anche ascoltare ciò che il nostro profondo suggerisce. Per chiarirsi, certamente può chiedere un ascolto più personalizzato, dove parlare con urgenza e maggiore precisione di tutto ciò che sente la riguardi.
dott.ssa Michela Gorini
Buongiorno, il suo timore rispetto alla veloce evoluzione della relazione con quest'uomo è del tutto giustificato, ognuno di noi ha bisogno dei suoi tempi. Un percorso psicoterapeutico la aiuterebbe a riflettere sui suoi tempi, sui suoi bisogni in un relazione e a comprendere cosa cerca nel partner, in modo tale da rispettare entrambi i sentimenti che provate. Rimango a disposizione, un caro saluto Raffaella
Salve, le risposte a queste domande potrà trovarle solo lei vivendo la relazione, i suoi sviluppi e il comportamento della persona che sta vedendo. Sarà lei a valutare lo spessore della vostra storia con il susseguirsi degli eventi. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
Buongiorno e grazie di aver condiviso quello che prova. Oltre che cercare di capire la qualità dei sentimenti dell'uomo che frequenta potrebbe approfondire quello che sente lei e cosa realisticamente desidera da questa relazione. Partendo da questa consapevolezza forse sarà più facile parlare con lui o fare una scelta. Un saluto
Buongiorno Signora,
mi sembrano molto importanti le riflessioni che si pone, si denota un senso di responsabilità sui sentimenti e verso le persone, tuttavia, è necessaria un suo approfondimento dei suoi sentimenti, di ciò che sta vivendo e di cosa, sinceramente lei si sente di aver bisogno. Il suo forte dubbio è la partenza per conoscere meglio se stessa e se stessa in relazione a lui. Rimango comunque a disposizione, cordialmente Dott.ssa Mirella Pepi
Gentile Utente, la sua domanda è legittimamente ispirata dalla necessita di mettersi al riparo da eventuali delusioni. La velocità della vostra storia e la complessità delle circostanze la portano a farsi delle domande che esulano dal periodo di enfasi, novità e forti emozioni tipiche del periodo iniziale dell'innamoramento. Avere una maggiore consapevolezza delle sue aspettative e dei suoi sentimenti la aiuterà a vivere questa sua esperienza con una maggiore serenità. Se lei volesse, potrebbe aiutarla un percorso psicologico.
Cordiali Saluti.
Dott.ssa Olga Guardiani
Cara Roberta, io proverei prima a capire cosa sente lei e come sta in questa situazione. Da quanto scrive ha paura che questi sentimenti così come sono sorti possano svanire o che siano nati da altre esigenze e urgenze slegate alla sua persona. Le motivazioni che spingono lei o lui possono essere molteplici e più o meno, se non del tutto, inconsapevoli e variano in base alla propria storia. E' dunque difficile se non affrettato trarre delle conclusioni.
La stanza di terapia è luogo sicuro per comprendere le dinamiche che si attivano in momenti di forte turbolenza sentimentale come quello che sta attraversando e interrogarsi su ciò di cui ha bisogno, desidera e aspetta da una relazione.
Rimango a disposizione, un caro saluto.
Silvia Abbà
Salve l'inizio di una relazione amorosa è sempre un momento travolgente fatto di sensazioni ed emozioni positive. Quello che le suggerisco è di prendersi del tempo e vedere come si evolve questa relazioni.
Resto a sua disposizione. Un caro saluto
Dott.ssa Lina Robertiello
Buonasera Grazia,
lei parla molto del suo "compagno clandestino",ma non parla di lei...la domanda che pone penso che sia qualcosa che ha a che fare col suo tempo interno,con una situazione che la sta investendo sotto tutti i punti di vista.
Credo che fare il punto delle sue sensazioni,timori etc con uno psicoterapeuta che sia in grado di accoglierli e sarebbe di estremo sollievo.
Gentile Roberta, ha trasmesso molto realisticamente questa travolgente passione da cui è stata investita da quest'uomo intrepido che ha voluto parlarne subito alla moglie ( a quale scopo lei lo sa?), ma non ha minimamente modificato la sua vita. Tre mesi sono pochi per poter trarre delle conclusioni. Lei che aspettative ha da questa storia? E cosa prova per quest'uomo? Nel decidere il succedersi degli eventi sarete in due. Visto che è così lucida e consapevole, mi viene di dirle: si viva pienamente questa passione, con un occhio vigile verso dove porta. Sono disponibile per approfondimenti, cordiali saluti, dott.ssa Silvia Ragni
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Salve Roberta, quello che lei riferisce denota che si trova all'interno di una relazione non sana e parecchio disfunzionale, questa condizione le provoca dubbi e incertezze.
Consiglio un percorso psicologico che possa incrementare la sua autostima in modo da valorizzare se stessa e costruire una relazione sana e nutriente.
Resto a disposizione.

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