Salve, Da circa due settimane ho notato delle tracce di sangue di colore rosso scuro durante la eia
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Salve,
Da circa due settimane ho notato delle tracce di sangue di colore rosso scuro durante la eiaculazione. Ho effettuato una ricerca su internet, dove si parla di Patologia definita (EMOSPERMIA). Praticando sport, circa tre settimane fa, a causa di una prova fisica estrema ho accusato un dolore all’inguine e sopratutto ai genitali, dolore che è sparito dopo 2giorni. Da quel giorno non ho piu accusato nessun dolore. Sempre su i vari siti internet ho visto che le cause possono essere molteplici ed alcune abbastanza gravi… e molto dipende anche dall’età. Visto che ho 40anni, devo preoccuparmi?? A chi devo rivolgermi?
Capisco che la prima cosa da fare è quella rivolgermi ad uno specialista, ma essendo fuori per lavoro, purtroppo non riesco prima di altri 15giorni. Sarà troppo tardi? Nell’attesa di fare una visita specialistica, cosa devo fare per evitare il peggio?
Grazie
Da circa due settimane ho notato delle tracce di sangue di colore rosso scuro durante la eiaculazione. Ho effettuato una ricerca su internet, dove si parla di Patologia definita (EMOSPERMIA). Praticando sport, circa tre settimane fa, a causa di una prova fisica estrema ho accusato un dolore all’inguine e sopratutto ai genitali, dolore che è sparito dopo 2giorni. Da quel giorno non ho piu accusato nessun dolore. Sempre su i vari siti internet ho visto che le cause possono essere molteplici ed alcune abbastanza gravi… e molto dipende anche dall’età. Visto che ho 40anni, devo preoccuparmi?? A chi devo rivolgermi?
Capisco che la prima cosa da fare è quella rivolgermi ad uno specialista, ma essendo fuori per lavoro, purtroppo non riesco prima di altri 15giorni. Sarà troppo tardi? Nell’attesa di fare una visita specialistica, cosa devo fare per evitare il peggio?
Grazie
La causa più probabile è una forte congestione infiammatoria pelvico-prostatica che può avere qualche microvaso che si è rotto ed ha sanguinato, il giustificherebbe anche il dolore avuto. La meno probabile è una patologia testicolare. In ogni caso occorre che un andrologo la veda in tempi brevi ed esegua i dovuti esami a partire da quelli genitali (ecodoppler pelvico-prostatico e testicolare, analisi spermatica completa e coltura del secreto prostatico estratto).
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Di solito emospermia come causa abbia rottura dei capillari e la causa maggiore e L’infiammazione che potrebbe essere sia batterica che abatterica (scarsa idratazione dell’organismo, attività da sella, irregolarità intestinale, maggior sviluppo m addominali retti e quadricipiti con scarso controllo e rilassamento degli organi pelvici, stress e abbassamento difese immunitarie, rapporto più difficoltoso con maggiore attrito ecc ecc sono tutte le cause di un infiammazione).
Al rientro consiglierei eseguire esame colturale delle urine e esame chimico fisico, spermiocoltura generica e con ricerca dei germi latenti come Micoplasmi, Chlamydia tr DNA, esame morfologico del liquido seminale, ecografia e color Doppler apparato urinario prostatica e scrotale, esami di sangue: emocromo creatininemia glicemia hb glicata PCR Vit D coagulazione e rivolgersi dallo specialista andrologo-urologo.
Anche se infiammazione come la verosimile causa maggiore di emospermia sembra essere “meno preoccupante” non va di certo trascurata è indagata anche perché stato infiammatorio protratto nel tempo porta a squilibrio funzionale e come conseguenza peggioramento qualità di vita (meglio prevenire che curare);
Spero di essere stata utile cordiali saluti
Al rientro consiglierei eseguire esame colturale delle urine e esame chimico fisico, spermiocoltura generica e con ricerca dei germi latenti come Micoplasmi, Chlamydia tr DNA, esame morfologico del liquido seminale, ecografia e color Doppler apparato urinario prostatica e scrotale, esami di sangue: emocromo creatininemia glicemia hb glicata PCR Vit D coagulazione e rivolgersi dallo specialista andrologo-urologo.
Anche se infiammazione come la verosimile causa maggiore di emospermia sembra essere “meno preoccupante” non va di certo trascurata è indagata anche perché stato infiammatorio protratto nel tempo porta a squilibrio funzionale e come conseguenza peggioramento qualità di vita (meglio prevenire che curare);
Spero di essere stata utile cordiali saluti
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