Salve, Da circa due mesi ho un dolore poco intenso ma costante nella parte centrale dello sterno c

Buongiorno, prendendo in considerazione le visite specialistiche da lei già eseguite spesso questo tipo di dolore può essere causato da una infiammazione della cartilagine tra le coste e lo sterno. Purtroppo senza un esame fisico non è possibile darle informazione più specifiche, le consiglio di eseguire una visita osteopatica oppure di parlare direttamente con il suo medico di riferimento. Rimango a disposizione per qualsiasi cosa. Cordiali saluti.

Buongiorno, dato che gli specialisti hanno accertato che non vi siano patologie, le consiglio di effettuare una visita da un’osteopata per indagare al meglio la sintomatologia e le diverse strutture che possono essere la causa del suo dolore.
Cordiali saluti

Salve,se gli esami fatti escludono eventuali problemi gastrointestinali e cardiologici allora il problema è di natura muscolare.Molto probabilmente alcuni muscoli intercostali contratti pinzano il nervo provocando una nevralgia intercostale che da i dolori da lei descritti.
Cordiali saluti.

Buonasera, io le consiglierei in ogni caso una risonanza per escludere qualsiasi cosa sulla colonna.
Qual ora fosse tutto negativo allora potremmo pensare che la biomeccanica della colonna non sta funzionando perfettamente, in questa regione le coste si insericono sulla colonna posteriormente e sullo sterno anteriormente. La difficolta articolare e conseguentemente la tensione muscolare vanno a provocare tale sintomo.
un' attenta valutazione osteopatica e successivamente un trattamento potrebbero giovarle.

buona serata

Buongiorno, data la particolare sintomatologia le consiglio un consulto di persona con il proprio osteopata di fiducia. Secondo un mio personale parere quello che bisognerà sicuramente bene indagare sarà l'origine del fastidio (quindi il movimento o lo sforzo dal quale tutto questo è partito) perché, essendoci stato uno sforzo di tipo meccanico, ritengo che sia la componente strutturale ( quindi diaframma, colonna nel tratto dorsale e cervicale inferiore, muscoli scaleni, scom, pettorali) ad essere la causa del mantenimento di questa alterazione della fisiologia.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento

Salve,
potrebbe avere un blocco del diaframma che quindi peggiora in posizione seduta e le dà questo sintomo. In ogni caso dovrei visitarla per darle un parere certo.
Arrivederci

Salve,
considerando gli Esami Specialistici da Lei descritti ed escludendo le possibili cause elencate (Es. problematiche cardiache ecc.) che sono state già scongiurate, mi sento di dirle riallacciandomi al discorso già avviato dai colleghi. La sua problematica purtroppo senza una visita osteopatica sarebbe vasta da spiegare o "tradurre", questo perché potrebbe esserci un'interessamento muscolare, un momentaneo adattamento viziato dovuto all'eccessivo sforzo e/o altro.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento e colgo l'occasione per Augurarle una buona giornata.
Grazie

Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita Osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.

Salve il problema che sembrerebbe cartilagineo potrebbe avere diverse cause....
Escluse patologie come la sindrome di Tietze ed altri problemi viscerali che da quanto ho capito ha già escluso.....allora potremmo pensare visto che ha fatto quello sforzo probabilmente si son accorciati i muscoli, le catene muscolri anteriori e le fasce che li ricoprono.
Se cosi fosse lo stretching adeguato e specifico oltre che delle sedute osteopatiche le potrebbero risolvere il suo problema.
Spero di esserle stato d'aiuto, se desidera altre informazioni in merito mi contatti tramite sito diversamente se desidera un appuntamento utilizzi pure il mio numero di telefono.
Cordialmente.

Buongiorno, dato che gli esami strumentali a cui si è sottoposta non hanno rilevato nulla di particolare, le consiglio una visita osteopatica per valutare al meglio la sua condizione. Da quello che ha descritto potrebbe trattarsi di un accorciamento a livello muscolare che può essere trattato con esercizi di stretching. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti

Buongiorno, come detto dai colleghi sarebbe necessario svolgere un'esame anamnestico e una valutazione osteopatica più precisi, in seguito, se da questi accertamenti non risultassero problematiche di interesse prettamente medico, intraprendere un percorso di trattamenti osteopatici potrebbe aiutare a diminuire se non a rimuovere i disturbi che riporta. Buona giornata

Buongiorno, ottimo aver escluso tramite esami la presenza di qualunque patologia d'organo. Detto ciò il fatto che il dolore peggiori in posizione seduta mi fa pensare che vi sia un meccanismo disfunzionale che riguarda la colonna visto il fatto che il carico sui dischi intervertebrali aumenta in posizione seduta. Resta però il fatto che un quadro così complesso sia molto difficile da valutare a distanza e con così poche informazioni. Le consiglio di recarsi da un collega vicino a lei per aiutarla nel risolvere questo problema.

Buongiorno. Se tramite gli esami strumentali sono state escluse patologie di competenza medica, le consiglio una visita osteopatica. Tramite un'anamnesi più approfondita e una valutazione posturale/palpatoria sarà possibile risalire alla causa del suo dolore e migliorare quindi la sintomatologia.

Buongiorno,
escluse problematiche patologiche dagli esami le consiglierei di recarsi da un Osteopata per una valutazione completa della sua sintomatologia.
cordiali saluti

Buongiorno, avevano già fatto diverse visite specialistiche, dalle quali non è stato riscontrato nulla, le consiglierei una visita osteopatica per valutare la componente muscolo-scheletrica. Cordiali saluti

Buongiorno, se gli accertamenti che ha fatto risultano negativi, la sua sintomatologia potrebbe essere legata ad una condizione funzionale muscoloscheletrica, come per esempio una disfunzione dell'articolazione sternocondrale o costocondrale con possibile coinvolgimento della muscolatura intercostale. Sono ovviamente solo supposizioni, in quanto sarebbe necessario fare una visita osteopatica.
Cordiali saluti

Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

Buongiorno, se tutti gli accertamenti che ha fatto risultano negativi le consiglio di effettuare una visita osteopatica che tramite test specifici e un'analisi attenta sapranno individuare il suo problema.
Potrebbe trattarsi di una problematica muscolare o articolare. Con un paio di sedute e dello stretching mirato dovrebbe già ottenere degli ottimi risultati. rimango a disposizione. Martina Fagherazzi

Salve,
il sintomo che ha descritto sembrerebbe essere di origine meccanica (muscolare e/o articolare).
Ma bisognerebbe valutarla con adeguata anamnesi ed esame obiettivo per poterle dare una risposta certa. Pertanto le consiglio una visita da un osteopata, che potrà valutarla e darle una risposta concreta in riferimento alla sua sintomatologia.
Cordiali saluti

Salve, ritengo che si tratti di una tensione nella regione dorsale causata da possibili diversi fattori che dovrebbero essere analizzati tramite una valutazione Osteopatica.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

Buongiorno, considerando che risponde soprattutto ai cambi di posizione con tutta probabilità si tratta di una problematica muscolo-scheletrica. Ci potrebbe essere un interessamento del muscolo diaframma e della muscolatura intercostale (che si trova precisamente in quella zona ed irradia in queste aree da lei descritte. A presto!