Salve da 4 mesi soffro di vertigini da un piedi e se cammino come se fossi ubriaca ... L esame otori

31 risposte
Salve da 4 mesi soffro di vertigini da un piedi e se cammino come se fossi ubriaca ... L esame otorino non ha riscontrato nulla ... L osteopata mi ha detto si tratta di cervicale ma con 5 sedute non vedo miglioramenti... Ho paura di avere qualcosa al livello vascolare... Ho 29 anni ...grazie a chi risponderà
Salve effettivamente 5 sedute dall'osteopata senza risultati o le ipotesi diagnostiche fatte da medici ed osteopata son state sbagliate oppure l'osteopata non è stato efficace. Di media in 3 massimo 5 sedute si hanno grandi risultati.
Il problema vascolare a 29 anni è difficile ma non si può escludere ma l'osteopata ma soprattutto l'otorino dovrebbero aver fatto tutti i test per poterlo capire quindi penso che possa stare tranquilla in merito.
Bisogna valutare molte cose tra cui mandibola, occhi, cervicale e quindi artrosi anche se dubito alla sua tenera età, postura, infezioni, udito e molto altro....provi a cambiare osteopata ed a vedere se ha gli stessi risultati bastano 2 sedute per capirlo subito. Spero di esserle stato d'aiuto. Cordialmente. Osteopata Davide Savoia

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Buonasera, una vertigine che se cammina si sente ubriaca non è mai un problema cervicale. Io consiglierei una visita da un Otorino o quantomeno, se va da un Osteopata, che sia specializzato in problematiche vestibolari. Se in seguito a una visita ben strutturata per problematiche vestibolari non ci sono riscontri, prima di pensare ad un problema vascolare (che in quest'età è molto rara) valuterei altre condizioni.
Spero di esserle stato d'aiuto, cari saluti e buon recupero.
Buonasera, un problema di vertigini può essere dovuto da tanti fattori tra cui orecchio, collo, tensione muscolare, ma anche problemi legati all'apparato stomatognatico, quindi anche una visita dal dentista potrebbe essere consigliata.

Come detto dai colleghi, in 5 sedute, qualcosa dovrebbe essere cambiato, quindi o non è stato individuato il problema corretto o il problema è da un'altra parte, non di competenza osteopatica.
Buongiorno, come detto dai colleghi la mancanza di miglioramenti dopo 5 sedute fa pensare che il problema non sia di origine muscolo-scheletrica, le consiglierei di provare a fare un'altra visita dall'otorino o provare con un altro osteopata per avere una seconda valutazione. Cordiali saluti.
Buongiorno, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
Buongiorno, come già detto dai colleghi dopo 5 sedute osteopatiche dovrebbe essere cambiato qualcosa. Potrebbe non trattarsi di una problematica muscolo-scheletrica, quindi le consiglierei di prendere appuntamento con l'otorino o provare a cambiare osteopata in modo da inquadrare meglio la sua situazione. Resto a disposizione per altri dubbi.
Buongiorno,
valuterei una visita con il suo medico di base che le saprà consigliare il professionista o l'esame più adatto a lei. Se ha intuito che possa essere qualcosa di vascolare, lo dica al medico di base. Concordo che dopo cinque sedute qualche miglioramento, o, almeno, qualche cambiamento, dovrebbe avvenire.
Nel caso non ci sia alcuna patologia provi a parlare con il suo Osteopata del perchè dei mancati risultati.
Cordialità
Buonasera, sono d'accordo con i colleghi; se fosse stata una problematica di origine muscolo-scheletrica dopo 5 sedute dovrebbe essere cambiata o quanto meno diminuita la sensazione di vertigine. Consiglio caldamente un'altra visita specialistica da un Otorino e magari valuti anche insieme al medico di base ulteriori analisi e approfondimenti.
Dopodiché ha due possibilità: può ritornare dal suo vecchio Osteopata chiedendo i motivi dei mancati miglioramenti oppure cambiare e andare da qualcun'altro.
Resto a disposizione per dubbi o domande
Saluti
Dr.ssa Almachiara Vitiello
Salve, se lo specialista esclude patologie
Si può trattare di una disfunzione vestibolare. Può essere accaduto che la diagnosi osteopatica non sia stata precisa, o che l’approccio non fosse adeguato a lei.
salve, inanzitutto 4 mesi fà è successo un qualcosa di importante che collega ma all'insorgere delle vertigini?
La cervicale può essere una causa, ma non è quasi mai la sola causa, molto spesso entra in gioco il sistema stomatognatico, le afferenze visive e dal punto di vista osteopatico per quanto riguarda le vertigini è molto importante fare una corretta valutazione al livello cranio-sacrale.
collaboro con diversi dentisti su Roma ed ho trattato vari pazienti con vertigini, se può farmi sapere privatamente se ricollega l'insorgere delle sue vertigini a qualche episodio successo 4 mesi fa.
Svolga prima una Risonanza Cervicale
Buonansera, sono d'accordo con i miei colleghi nel dire che dopo 5 sedute dall'osteopata si sarebbero dovuti vedere dei migliornamenti se fosse un problema di origine muscolo scheletrica riferita alla zona cervicale (fermo restanche che non sonon a conoscenza dei trattament che il collega le ha fatto). le consiglio di andare dal proprio medico di famiglia che magari le potraà prescrivere ulteriori accertamenti,e magari di andare da un osteopata che collabora cone dentisti o specializzato nell'apparato stomatognatico (altra possibile causa delle vertigigini). Spero di esserele stata utile. Cordiali saluti Patasce Athos.
Buongiorno,
purtroppo le vertigini possono essere problematiche multifattoriali.
Se però l'otorino non ha riscontrato nessuna anomalia, proverei con il suo osteopata a cambiare strategia manipolativa. Se i trattamenti precedenti sono stati orientati solo sulla cervicale con scarsi benefici proverei a valutare e trattare l'osso temporale e le sue connessioni anatomiche. Ci sono problematiche che necessitano di diversi trattamenti.
Cordialmente
Buonasera, personalmente ritengo che il numero delle sedute sia relativo, dipende dal problema riscontrato dal collega. Nonostante tutto, consiglierei un’ulteriore visita otorinolaringoiatrica e qualora non dovesse risultare nulla, parlerei con il medico di base per indagare ulteriormente.
Cordialmente
Buongiorno,
Sinceramente la mancanza di miglioramenti dopo aver effettuato cinque sedute osteopatiche fa pensare che il problema non sia di origine muscolo-scheletrica, bensì riferita ad altri sistemi.
Perciò le consiglierei di provare a fare un'altra visita ORL o provare con un altro osteopata.

Cordiali Saluti
BUONGIORNO. IN ACCOROD CON I COLLEGHI MI PERMETTO DI DIRE CHE IL NUMERO DI SEDUTE NON NN E' RILEVANTE MA IN EFFETTI AVREBBE GIA DOVUTO SENTIRNE I BENEFICI SE LA DIAGNOSI OSTEOPATICA ERA CORRETTA.
IO LE CONSIGLIEREI UN SECONDO PARERE PER VALUTARE CHE TUTTO SIA STATI FATTO IN MANIERA APPROFONDITA SIA DAL PUNTO DI VISTA OSTEPATICO CHE MEDICO. IN CASI DEL GENERE NULLA E' DA ESCLUDERE E TUTTO VA VALUTATO IN MANIERA ACCURATA.
BUONA GIORNATA
Salve, personalmente le consiglierei una vista dal neurologo, la sua problematica non deve essere necessariamente legata al sistema vestibolare in maniera diretta, bensi potrebbe essere correlata a problematiche relative ad occhi o bocca. A seguito del parere medico saprà sicuramente meglio se rivolgersi ad uno specialista osteopata o fare esami più approfonditi.
Antonio Refrigeri
Salve, i casi di vertigini vanno valutati. Non metto in dubbio la competenza del collega. Bisogna capire se siano vertigini oggettive (sensazione di moto dell'ambiente) o soggettive (sensazione di moto del corpo). Le vertigini soggettive spesso sono di natura cervicale. Ma bisogna capire perchè la cervicale è in disfunzione: occlusione e vista modificano il tono della muscolatura suboccipitale e per la direzionalità di quei muscoli spesso ci possono essere delle traslazioni della prima vertebra cervicale che causa le vertigini SOGGETTIVE. Ad esempio precontatti occlusali, mancanza di denti, bruxismo con malocclusioni, modifica della gradazione degli occhiali o se non li ha ma ne ha bisogno.
Se l'esame otorino non ha evidenziato nulla, immagino che non ci sia neanche il nistagmo patologico quindi con ancora più probabilità potrebbero essere di competenza osteopatica.
Ripeto: intervenire esclusivamente sulla cervicale senza una diagnosi meticolosa significherebbe interrompere o modulare l'informazione in un tempo limitato senza risolvere il sintomo perché non si è intervenuti sulla vera causa.
Salve, i quadri di vertigine sono sempre complessi, in quanto alla base del sintomo possono esserci davvero molti fattori. La prima cosa da fare è escludere problematiche a carico del sistema vestibolare, uditivo, vascolare o neurologico, per cui è fondamentale andare dagli specialisti di competenza e svolgere i vari esami.
Vista la sua giovane età e già il precedente consulto con un otorino non credo che nel suo caso le sue vertigini siano di origine vascolare, ma un consulto da un medico neurologo le risolverebbe sicuramente ogni dubbio. Una volta escluse patologie o problematiche neurologiche, vascolari, o vestibolari è possibile indagare meglio il sistema muscolo-scheletrico e propriocettivo, in quanto moltissime strutture a partire dalla cervicale, al cranio fino all'apparato stomatognatico se in disfunzione possono creare questo tipo di sintomo. Le consiglio di indagare meglio quindi gli altri sistemi e poi tornare dal suo osteopata, o da un altro, per rivalutare e trattare le strutture che magari nelle precedenti sedute non sono mai state approcciate.
Resto a sua disposizione per eventuali domande,
cordiali saluti
Dott.ssa Laura Cacciamani
Buongiorno, se l'Otorino ha escluso una patologia strettamente vestibolare potrebbe essere legato all'integrazione sensoriale degli occhi. L'occhio ha una forte relazione con il tono muscolare e posturale e con il nostro senso di stabilità. Il problema vascolare dovrebbe essere stato escluso dai colleghi mediante test specifici.
Salve, data la giovane età è raro avere un problema vascolare.
Bene che si è esclusa la causa vestibolare.
Trattamento osteopatico successivo alla prima visita osteopatica.
È strano che con 5 sedute non si siano ottenuti dei miglioramenti. Le vertigini posturali dipendono si dalla cervicale ma vanno valutati e trattati anche altri recettori posturali, quali il piede e la mandibola per avere un effettivo miglioramento. Per questo semmai le consiglio di cambiare osteopata e di eseguire un'altra visita e trattamento osteopatico
Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie
Buongiorno,
risulta difficile darle un consiglio con questa descrizione ma molto probabilmente c'è altro da fare per il suo problema.
consiglio di provare una visita da un altro professionista per avere una diagnosi precisa.
cordialmente
Buongiorno, se con i test e analisi fatte dall'otorino o neurologo non si evidenziano problematiche, può essere che l'osteopata che l'ha trattata non sia stato efficace. Le consiglio di cambiare osteopata e vedrà che in poche sedute avrà buoni miglioramenti.
Buongiorno, dato che il problema persiste da diversi mesi e l'esame otorinolaringoiatrico non ha riscontrato nulla, è essenziale consultare un medico specializzato, come un neurologo, per una valutazione più approfondita o un altro osteopatia nel caso in cui il protocollo adottato non fosse stata efficace.
Nonostante la diagnosi medica che ha ricevuto, la causa potrebbe essere: 1) neurologica. 2) Vestibolare, anomalie nell'orecchio interno, come neurite vestibolare o calcoli. 3) Metabolica, nello specifico condizioni come ipoglicemia, ipotensione o disfunzioni tiroidee. 4) Effetti collaterali ad alcuni farmaci.
Cordiali Saluti, Ivan Cacioppo
Buongiorno, le vertigini sono una problematica molto complessa in quanto possono insorgere da svariate cause. Confido però che tra otorino e osteopata abbiano accuratamente eseguito i vari test per escludere un'origine visiva, vascolare, metabolica e neurologica, oltre che vestibolare. Avendo escluso queste cause, ci si può concentrare sul sistema muscoloscheletrico, senza però dimenticare la stretta correlazione tra sistema stomatognatico (la bocca) e la cervicale. Sarebbe opportuno valutare se e cosa sia successo 4 mesi fa che potrebbe aver scatenato l'insorgenza di queste vertigini: hai iniziato a bruxare o serrare i denti la notte? hai fatto un incidente in auto con colpo di frusta? cadute sul sacro? estrazione di un dente o altre operazioni in bocca? l'eruzione di un dente del giudizio? Nel caso, sarebbe poi opportuna una collaborazione sinergica tra osteopata, dentista e gnatologə. Spero di esserti stata d'aiuto, Irene
Buongiorno. Sì, possibile che l'approccio non fosse adatto a lei. Probabilmente, poi, ci sarebbe da integrare l'osteopatia, che funge da contorno, con altre figure come l'odontoiatra, lo gnatologo, ecc.
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Buonasera, confermo che in 5 sedute, se il problema fosse stato esclusivamente cervicale avrebbe sicuramente notato dei cambiamenti. 29 anni mi sembrano un'età precoce per pensare a problemi vascolari, ma un buon osteopata dovrebbe essere in grado di darle ulteriori indicazioni sulla sua condizione. Sarebbe da capire se ci sia stato un evento scatenante, se ci sono problemi visivi, gnatologici, se ci siano stati traumi o infezioni.
Provi a rivolgersi ad un altro collega
Salve, nelle problematiche di questo tipo è possibile che esita una non corretta biomeccanica dell' articolazione della bocca. Provi a chiedere al suo osteopata se il suo problema deriva da quello altrimenti abbia pazienza e fiducia nell' operatore e attenda l' espressione dell' auto guarigione del suo corpo.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Salve, la questione vertigini a mio avviso è sempre molto delicata. Andrebbe fatta una RMN al tratto cervicale, visita approfondita con medico ORL ed in fine con l’osteopata. Purtroppo non tutte le vertigine sono legate alla zona cervicale, come detto dai colleghi, potrebbe essere necessario approfondire l’apparato stomatognatico, visivo, ecc..
Antonella Spampinato
salve, le dico la verità fare sedute a muzzo (senza una vera diagnosi non porta con facilità il risolversi del problema). Dopo diversi anni di esperienza io consiglio di fare una valutazione con RM così si evidenzia il problema. poi dopo averla fatta si creerà una diagnosi fatta direttamente dal suo medico di base. Le consiglio di svolgere dopo della MASSOTERAPIA (massaggio terapeutico, che almeno la può aiutare a percepisce tramite il rilassamento muscolare una diminuzione del dolore) e dell'AFA (Attività Fisica Adattata) qualunque attività fisica di suo interesse che adattata alla sua persona la può aiutare a migliore i sintomi dolorifici e farla sentire bene.
Cordiali saluti. Dott. Fabrizio Savoca.

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