Salve da 2 mesi vado dallo psicoterapeuta e da bsefite facciamo emdr intanto su un lutto materno. La
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Salve da 2 mesi vado dallo psicoterapeuta e da bsefite facciamo emdr intanto su un lutto materno. La scorsa volta mi ero sentita strana, con momenti di depersonalizzazione, ieri durissima speravo di non avere sintomi strani. Invece stanotte agitata, poche ho dei disturbi fisici e devo fare un esame, mi ha preso paura ma ho tenuto botta. Poi in ordine oggi, starà da un medico per un esame invasivo a chieders spiegazioni. E mi ha Inquietata, poi un amico mi ha raccontato cose drammatiche di lutti, poi un colloquio di lavoro pesante, poi una che faceva colloquio, mi racconta di una collega suicidata e che il marito le ha alzato mani. Poi dopo pranzo al volo mi viene mal di stomaco che trovo anomalo e li la fine, ecco ipocondria. Fatta di voglia di rigettare non so se emotiva o da cibo pesante. Dopo altro impegno prendo treno per tornare a casa e risale ipocondria, mi chiedevo e se ora muoio, piu volevo arginare e più non ci riuscivo. Poi si ferma il treno perché un anziano si è sentito male, e lì altra paura, ho tenuto un altro po, poi di colpo la luce neon del treno, il buio fuori, non lo so, ho avuto un veloce accavallamento di paure ricordi immagini.. Ospedale, mamma, notizie di un suicidio sui binari.... Il cervello non sapeva dove posarsi.. Paura pura. Preso ansiolitico ma mi è rimasta terrore. La domanda è, può l emdr di ieri, aver tirato fuori una botta di ipocondria così forte che ho avuto oggi ed ho ancora ora dopo 5h? Ma perché se è stato un adp, I pensieri Sn stati velocissimi in testa tanto che mi pareva di impazzire di non controllare il cervello? Ora il mio psic non ci sta e non posso chiedere a lui, ma se l emdr fa così, io non lo faccio più. Voglio capire il ping pong mentale veloce che mi ha fatto venire panico. Di adp in passato qualcuno ne ho avuto ma oggi questo pensiero non saputo fermare? Ho paura
Salve, la ringrazio per aver utilizzato questo portale per porre la sua questione.
Deduco una grande sofferenza e confusione. Se è in terapia riporti i suoi vissuti al terapeuta.
Un buon percorso di psicoterapia in genere migliora la condizione di disagio che ci ha descritto e permette di valutare come proseguire per rimettere in moto la propria esistenza in una direzione più soddisfacente.
Se ha necessità di approfondimento non esiti a contattarmi o scrivermi.
Qualora decidesse di fare un percorso psicologico le sedute possono avvenire anche online.
Un saluto
Dott.ssa Camilla Ballerini
Deduco una grande sofferenza e confusione. Se è in terapia riporti i suoi vissuti al terapeuta.
Un buon percorso di psicoterapia in genere migliora la condizione di disagio che ci ha descritto e permette di valutare come proseguire per rimettere in moto la propria esistenza in una direzione più soddisfacente.
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Qualora decidesse di fare un percorso psicologico le sedute possono avvenire anche online.
Un saluto
Dott.ssa Camilla Ballerini
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Salve. Sta facendo l'emdr in un percorso di psicoterapia o solo l'emdr? L'emdr è una valida tecnica che è importante utilizzare in un contesto di psicoterapia più profondo, una psicoterapia che possa sostenerla e accompagnarla nel vissuto emotivo che emerge durante le sedute, affinché non si senta sola con le sue angosce. Ne parli con chi la segue e valutate insieme le varie possibilità. Distinti saluti
Buonasera,mi sembra che il percorso EMDR sia troppo invasivo per lei Prosegua la psicoterapia e ne parli apertamente con la sua terapeuta ,la paura rientrerà Un caro augurio Dottssa Luciana Harari
Buonasera, é importante che riporti al suo terapeuta quanto ha raccontato qui. Il suo terapeuta, in un contesto più ampio di psicoterapia all’interno del quale è inserito l`emdr, saprà darle gli strumenti necessari per poter gestire questi vissuti anche al di fuori della stanza di terapia.
Un caro saluto
Dott.ssa Laura Perdisci
Un caro saluto
Dott.ssa Laura Perdisci
Salve dopo la seduta E.M.D.R. accade molto spesso che ci sia una riattivazione dell'evento e quindi anche un " peggioramento ". Questo nel giro di 24-48 ore dovrebbe rientrare.
Parli con la collega che la segue e le riporti tutti i pensieri e sensazioni che ha provato.
Dott.ssa milvia verginelli
Parli con la collega che la segue e le riporti tutti i pensieri e sensazioni che ha provato.
Dott.ssa milvia verginelli
Buonasera, deve assolutamente parlarne con la collega. Spero che riesca ad uscire da questa situazione. Saluti dott.ssa Maria Lombardo
Gentile utente di mio dottore, non è detto che bisogna per forza sentirsi in sintonia con un determinato specialista. Si dia la possibilità di ascoltare anche un altro parere, magari di sperimentarsi in una terapia da un approccio che tocchi maggiormente le sue corde; chissà che non riesca ad affrontare con maggiore serenità le problematiche qui espresse. Cordiali Saluti Dott. Diego Ferrara
Gentile utente,
è fondamentale che lei racconti tutto quello che ha scritto qui al suo terapeuta. La prima cosa da fare quando uno si sente molto attivato dopo la seduta emdr è raccontarlo al terapeuta e il terapeuta deve essere disponibile ad accogliere queste reazioni, un modo da poter valutare l'intervento fatto.
L'emdr attua come una sorta di acceleratore sul cervello, quindi spesso capita si sentirsi molto agitati, ma il suo terapeuta deve essere a conoscenza di questo.
Saluti
è fondamentale che lei racconti tutto quello che ha scritto qui al suo terapeuta. La prima cosa da fare quando uno si sente molto attivato dopo la seduta emdr è raccontarlo al terapeuta e il terapeuta deve essere disponibile ad accogliere queste reazioni, un modo da poter valutare l'intervento fatto.
L'emdr attua come una sorta di acceleratore sul cervello, quindi spesso capita si sentirsi molto agitati, ma il suo terapeuta deve essere a conoscenza di questo.
Saluti
Salve, possono esserci giornate " difficili" come la sua durante un percorso terapeutico e averle non sottende che non ci siano progressi e miglioramenti in futuro. La psicoterapia non è una " pillola" che fa guarire ma un percorso a volte difficile ma risolutivo. Per questo motivo non si spaventi o demoralizzi perché può accadere ciò che racconta ma deve essere un momento isolato altrimenti vuol dire che non stiamo percorrendo la giusta strada. Ne parli col suo psicologo senza remore e le saprà dire cosa fare in futuro. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
Salve gentile utente, quello che lei racconta avviene purtroppo spesso con l'Emdr. L'Emdr è uno strumento molto efficace, ma se fatto troppo presto o in un momento non adeguato della terapia può portare al riemergere eccessivo delle memorie traumatiche, e giustamente i pazienti dopo non lo vogliono più fare. Dopo la stimolazione la rielaborazione dei ricordi continua anche a casa e può mettere a disagio, ma i sintomi che lei riferisce sono eccessivi quindi forse affrontare quei ricordi in questo momento era troppo. Le consiglio di parlarne col professionista che la segue che saprà accogliere le sue preoccupazioni e proporre strumenti più adeguati alla sua situazione.
Un caro saluto
Dott. Alessandro Gasperi
Un caro saluto
Dott. Alessandro Gasperi
Molto veloce, molta agitazione è un rimbalzo caotico da un pensiero all’altro, da un sintomo all’atro.
Si fermi, sosti, transiti con calma nel suo luogo terapeutico analizzando ogni singolo passaggio, affidandosi al suo terapista…
Un caro saluto e buon lavoro, un passo alla volta con calma…
Si fermi, sosti, transiti con calma nel suo luogo terapeutico analizzando ogni singolo passaggio, affidandosi al suo terapista…
Un caro saluto e buon lavoro, un passo alla volta con calma…
Buongiorno,
Probabilmente ci sono più blocchi emotivi da superare e traumi da rielaborare.
Vi sono altre tecniche da sperimentare per risolvere la questione.
Mi contatti senza problemi.
Cordiali saluti Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Probabilmente ci sono più blocchi emotivi da superare e traumi da rielaborare.
Vi sono altre tecniche da sperimentare per risolvere la questione.
Mi contatti senza problemi.
Cordiali saluti Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Buongiorno, le consiglio, come hanno già suggerito alcuni colleghi, di contattare il professionista che la sta seguendo con la tecnica EMDR e di descrivergli tutto quello che ha scritto e condiviso qui, in modo che eventualmente le possa spiegare anche come affrontare il suo disagio. Cordiali Saluti.
Salve, comprendo l'angoscia che ha vissuto in quella giornata piena di input negativi ed è assolutamente comprensibile anche la sua domanda su quanto possa essere stata influenzata dalla seduta del giorno prima. Come altri colleghi anche io mi sento di dirle che la cosa migliore da fare è condividere quanto ci ha spiegato con la/il sua/o terapeuta.
Un caro saluto
Dr.ssa Bartoli
Un caro saluto
Dr.ssa Bartoli
Buongiorno, il suo terapeuta avrà modo di darle tutte le risposte che sta chiedendo qui. L'EMDR è una tecnica che necessità di un buon contenitore di supporto, sia durante gli incontri, che tra un incontro e quello successivo. Cordiali saluti, Gessica De Cesare
Buonasera, durante qualsiasi percorso terapeutico possono esserci dei momenti come quelli da lei descritti. L'EMDR è uno strumento potente che va integrato in un percorso terapeutico più articolato e che ha bisogno di un contesto contenitivo in grado di sostenerla. Non penso sia stata la tecnica in se ad averla proiettata in una situazione così angosciante, magari sono mancati altri fattori contenitivi. Assolutamente ne parli col suo terapeuta e gli comunichi questo suo disagio, nonchè la sua necessità di poterlo contattare qualora si ripetessero episodi analoghi. Un caro saluto
Ciao,
L’EMDR può attivare emozioni profonde legate al lutto e ad altri traumi, e a volte intensificare temporaneamente ansia o sintomi. Il "ping pong mentale" che descrivi è comune negli episodi di panico: una rapida cascata di pensieri e sensazioni amplificata dalla paura, ma non stai impazzendo. Il cervello è sovraccarico, e questo è normale in situazioni di ansia acuta.
Ti consiglio di parlarne con il tuo terapeuta: potrebbe essere utile regolare il ritmo delle sedute e integrare tecniche per gestire l’ansia tra una sessione e l’altra. Valuta anche un approccio interazionista per esplorare meglio i fattori che alimentano questi episodi.
Nel frattempo, prova esercizi di respirazione o mindfulness per aiutarti a calmarti e gestire meglio le emozioni.
Un caro saluto,
Dott. Marco Di Campli, psicologo psicoterapeuta
L’EMDR può attivare emozioni profonde legate al lutto e ad altri traumi, e a volte intensificare temporaneamente ansia o sintomi. Il "ping pong mentale" che descrivi è comune negli episodi di panico: una rapida cascata di pensieri e sensazioni amplificata dalla paura, ma non stai impazzendo. Il cervello è sovraccarico, e questo è normale in situazioni di ansia acuta.
Ti consiglio di parlarne con il tuo terapeuta: potrebbe essere utile regolare il ritmo delle sedute e integrare tecniche per gestire l’ansia tra una sessione e l’altra. Valuta anche un approccio interazionista per esplorare meglio i fattori che alimentano questi episodi.
Nel frattempo, prova esercizi di respirazione o mindfulness per aiutarti a calmarti e gestire meglio le emozioni.
Un caro saluto,
Dott. Marco Di Campli, psicologo psicoterapeuta
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