Salve, credo di soffrire di pensieri ossessivi, come legati al problema dello sporco. Ad esempio, se

Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso. Sarebbe opportuno, a mio avviso, indagare che significato abbia per lei la sporcizia e quali possano essere le conseguenze legate alla sporcizia. Ritengo fondamentale che lei intraprenda un percorso psicologico per indagare le cause, origini e fattori di mantenimento dei suoi sintomi onde evitare che la situazione si irrigidisca e possa portare, ad esempio, all'instaurarsi di un disturbo ossessivo-compulsivo.
Cordialmente, dott. FDL

Buona sera, le consiglio di contattare un professionista per intraprendere una psicoterapia su questi pensieri, legati alla paura di contaminazione. Se posso permettermi, le consiglio di cercare un terapeuta cognitivo-comportamentale che si occupi del problema che ha ben descritto.
Cari saluti,
Dott.ssa Chiara Pavia

Buonasera, lavoro da anni con il DOC. Assolutamente non lasci che il disturbo prenda il sopravvento e lo affronti con una Psicoterapia Cognitivo-comportamentale: concreta ed efficace! Non rimandi.
Un grande in bocca al lupo

Buongiorno, se i pensieri ossessivi sono molto intrusivi e comportano disagio è senz'altro importante rivolgersi ad un professionista per comprenderne meglio origine e significato.

Cara utente, al momento sta vivendo un disagio che potrebbe fare pensare ad un DOC (Disturbo ossessivo Compulsivo). Le consiglio di cominciare un percorso psicologico per indagare il significato che ha per lei l'emergere di questo sintomo, evitando che possa col tempo portarle ulteriore disagio. Cordiali saluti, dott.ssa Marinella Balocco

Salve, credo che per lei sia importante intraprendere un percorso di psicoterapia per gestire meglio la situazione che le crea disagio.
Buona serata.
Dott. Fiori

Buongiorno,
mi spiace per la situazione di disagio che ha condiviso.
Come suggerito anche dai colleghi penso sia importante per lei intraprendere un percorso di psicoterapia che possa aiutarla a capire l'origine di questi pensieri ossessivi e come modificarli.
Buona giornata
Dott.ssa Mariachiara Lombardelli

Buongiorno, quello che descrive è uno degli esempi tipici del funzionamento del pensiero Ossessivo-Compulsivo (DOC): un pensiero viene vissuto come inaccettabile e/o pericoloso e occorre necessariamente effettuare dei comportamenti per allontanarlo (ad esempio lavandosi le mani o pulendo più volte il piatto).
Le consiglio di non attendere a rivolgersi ad uno psicoterapeuta per intervenire tempestivamente su queste modalità di pensiero.
dott. De Rosa Saccone

Gentile Signore/a forse è arrivato il momento di valutare la possibilità di chiedere un consulto con un psicoterapeuta per approfondire i temi che cita nella sua nota ed eventualmente stabilire le eventuali attività. Ovviamente è solo lei che può stabilire se la situazione che vive le crea disagio e se è il momento per iniziare a capire le cause di questa situazione. Un cordiale saluto

Buonasera, non abbia timore di affidarsi a un percorso di psicoterapia, dal quale trarre giovamento per vivere più serena. Resto a disposizione per una consulenza, anche online. Buona serata, Dott.ssa Maria Cristina Giancarli

Gentile utente, è molto importante che sia consapevole della sua difficoltà. Ciò rappresenta un primo passo fondamentale. Esistono protocolli con evidenze scientifiche per il trattamento di problematiche come la sua. Le consiglio di intraprendere un percorso di psicoterapia.
A disposizione. Dr.ssa M.Gesuè

Buonasera, credo che per lei sarebbe utile prendere appuntamento con uno psicoterapeuta che possa fornirle maggiori informazioni ed eventualmente intraprendere un persorso di psicoterapia per comprendere la causa dei suoi sintomi. Un cordiale saluto. Resto a disposizione. Dott.ssa Georgia Silvi

Buongiorno. Un percorso di tipo cognitivo comportamentale potrebbe aiutarla, come hanno detto giustamente dei colleghi prima di me.

Cordialità

MT

Gentile utente, dalle poche righe di questa richiesta di evince che probabilmente la normale gestione dell’ordine e la pulizia dei propri spazi stia mutando in qualcosa che la preoccupa. Avere il sospetto che soffra di un disturbo ossessivo compulsivo necessita di un ulteriore approfondimento tramite un percorso psicoterapeutico.
Cordialmente
Dottoressa Elisa Taverniti

Buonasera, penso che potrebbe intraprendere un percorso psicologico per liberarsi di questi pensieri. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini

L'incipit è breve e non posso che accordare il suggerimento dei colleghi di rivolgersi ad un professionista. La cosa che mi intriga e che le rimando è come sia il piatto a sporcarsi e non il letto, di solito più ovvio immaginando del cibo nel piatto che si rovesci.. comunque le auguro di trovare un suo percorso.
Saluti
Massimiliano

Buonasera, dal momento in cui questi pensieri le causano disagio sarebbe opportuno prendere in considerazione l'idea di iniziare un percorso psicoterapeutico. Questo consente di mettere a tema i motivi delle sue difficoltà e a gestirne le conseguenze. L' accompagnamento psicologico permette di identificare i motivi sottostanti al suo comportamento. Naturalmente, il percorso psicologico richiede una posizione attiva, motivata e partecipe da parte della persona. Se può essere il suo caso, contatti uno psicoterapeuta. Cordiali saluti, AS

Sarebbe opportuno per lei inizia un percorso di psicoterapia che le dia la possibilità di sentirsi sollevata dalla sofferenza e stanchezza che le provocano questi pensieri e comportamenti. Le consiglio una psicoterapia a indirizzo cognitivo-comportamentale
Cordialmente
Resto a disposizione
Dott. Salvatore De Costanzo

Salve, la descrizione della difficoltà che sta vivendo farebbe pensare ad un DOC, per cui come consigliato in precedenza dai colleghi sarebbe utile indagare questa difficoltà con un professionista in modo tale da ricevere il giusto aiuto per affrontare questo momento.
Saluti, Dott.ssa Noemi Fenu

Buongiorno, credo sia importante capire fino a che punto quella che lei descrive come un'ossessione, crei disagio e difficoltà alla sua persona e alla sua vita. Detto ciò, il fatto che lei lo percepisca come un problema e chieda comunque un aiuto per comprendere come risolverlo, credo sia indicativo del fatto che ha bisogno di capire l'origine dei suoi pensieri per poterli gestire e penso che un percorso di sostegno psicologico possa essere la soluzione migliore. Cordiali saluti, dott.ssa Michela Solia